[OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie
boh non mi ha convinto , senza tamponi come fai ? obbligheresti tutti i casi sospetti a farsi valutare in ospedale, che i tamponi non siano infallibili lo si sa , però se hai una serie di tamponi errati magari , dico magari dovresti prendere in considerazione l'ipotesi che non siano stati eseguiti correttamente, a me insomma sembra che abbia una grossa coda di paglia.
Ultima modifica di gaston il 29/09/2020, 12:49, modificato 1 volta in totale.
- Gargarozzo
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 20373
- Iscritto il: 21/11/2016, 6:09
- Località: piemonte
Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie
"come fare?" è una domanda che sottintende anche il "come approcciarsi a dei dati?", se questi (per ipotesi) non fossero affidabili al 100%
Insomma, ci saranno spero delle valutazioni a 360° a livello non solo materiale ma anche comunicativo e organizzativo.
Comunque la vera "Waterloo" per me è del pensiero scettico, a livello trasversale.
Al netto che ognuno ha le sue opinioni ed orientamenti ci si è dimenticati secondo me troppo in fretta che il casino è tutt'ora interpretativo.
I piú umili non a caso sono spesso gli addetti ai lavori, che continuano a ripetere che di certezze se ne hanno poche.
Presso i "capiscer" della strada invece, in un senso e nell'altro, sono piú le certezze che le domande e continuo a ritenere che sia questo approccio a incasinare la società, la vita e i rapporti umani oltre il lecito.
Insomma, ci saranno spero delle valutazioni a 360° a livello non solo materiale ma anche comunicativo e organizzativo.
Comunque la vera "Waterloo" per me è del pensiero scettico, a livello trasversale.
Al netto che ognuno ha le sue opinioni ed orientamenti ci si è dimenticati secondo me troppo in fretta che il casino è tutt'ora interpretativo.
I piú umili non a caso sono spesso gli addetti ai lavori, che continuano a ripetere che di certezze se ne hanno poche.
Presso i "capiscer" della strada invece, in un senso e nell'altro, sono piú le certezze che le domande e continuo a ritenere che sia questo approccio a incasinare la società, la vita e i rapporti umani oltre il lecito.
Amicus Plato,
sed magis amica veritas.
sed magis amica veritas.
- bellavista
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 23872
- Iscritto il: 21/04/2005, 23:46
- Località: Sticazzi.
Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie
Il problema è il grado di inaffidabilità.gaston ha scritto: ↑29/09/2020, 12:22boh non mi ha convinto , senza tamponi come fai ? obbligheresti tutti i casi sospetti a farsi valutare in ospedale, che i tamponi non siano infallibili lo si sa , però se hai una serie di tamponi errati magari , dico magari dovresti prendere in considerazione l'ipotesi che non siano stati eseguiti correttamente, a me insomma sembra che abbia una grossa coda di paglia.
Se un test ha un errore medio del 5-10% nel segnalarti falsi positivi è una cosa diversa che se ha un errore medio del 40%.
Il test del covid a quanto pare da falsi positivi al 40% praticamente la metà dei positivi non lo sono.
È un problemino dato che chi è dichiarato positivo è soggetto a quarantena.
Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi
- Salieri D'Amato
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 24901
- Iscritto il: 17/12/2013, 11:34
Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie
Credo sia una scelta consapevole, dopo aver letto le spiegazioni di Canella sulla sensibilità e precisione dei tamponi. Per il Servizio Sanitario meglio il 30/40% in più di persone in quarantena che qualche infettato non rilevato in giro.bellavista ha scritto: ↑29/09/2020, 13:10Il problema è il grado di inaffidabilità.gaston ha scritto: ↑29/09/2020, 12:22boh non mi ha convinto , senza tamponi come fai ? obbligheresti tutti i casi sospetti a farsi valutare in ospedale, che i tamponi non siano infallibili lo si sa , però se hai una serie di tamponi errati magari , dico magari dovresti prendere in considerazione l'ipotesi che non siano stati eseguiti correttamente, a me insomma sembra che abbia una grossa coda di paglia.
Se un test ha un errore medio del 5-10% nel segnalarti falsi positivi è una cosa diversa che se ha un errore medio del 40%.
Il test del covid a quanto pare da falsi positivi al 40% praticamente la metà dei positivi non lo sono.
È un problemino dato che chi è dichiarato positivo è soggetto a quarantena.
La via più breve tra due cuori è il pene
- Gargarozzo
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 20373
- Iscritto il: 21/11/2016, 6:09
- Località: piemonte
Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie
Giusto o sbagliato che sia, l'importante è rendersi conto che se la regola è sempre la soluzione conservativa e l'arrotondamento per eccesso anche questo ha un prezzo che va a ripercuotersi.
Non mi è mai piaciuto quando la rigidità delle regole annulla completamente la consapevolezza del fattore di incertezza, e se fossero confermati questi dati trovo che il rischio ci sia e servirà una riflessione.
Non mi è mai piaciuto quando la rigidità delle regole annulla completamente la consapevolezza del fattore di incertezza, e se fossero confermati questi dati trovo che il rischio ci sia e servirà una riflessione.
Amicus Plato,
sed magis amica veritas.
sed magis amica veritas.
- bellavista
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 23872
- Iscritto il: 21/04/2005, 23:46
- Località: Sticazzi.
Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie
Si Sal, sarà anche una scelta consapevole del servizio nazionale avere un test ad alta sensibilità che quindi da elevati falsi positivi.Salieri D'Amato ha scritto: ↑29/09/2020, 13:51Credo sia una scelta consapevole, dopo aver letto le spiegazioni di Canella sulla sensibilità e precisione dei tamponi. Per il Servizio Sanitario meglio il 30/40% in più di persone in quarantena che qualche infettato non rilevato in giro.bellavista ha scritto: ↑29/09/2020, 13:10Il problema è il grado di inaffidabilità.gaston ha scritto: ↑29/09/2020, 12:22boh non mi ha convinto , senza tamponi come fai ? obbligheresti tutti i casi sospetti a farsi valutare in ospedale, che i tamponi non siano infallibili lo si sa , però se hai una serie di tamponi errati magari , dico magari dovresti prendere in considerazione l'ipotesi che non siano stati eseguiti correttamente, a me insomma sembra che abbia una grossa coda di paglia.
Se un test ha un errore medio del 5-10% nel segnalarti falsi positivi è una cosa diversa che se ha un errore medio del 40%.
Il test del covid a quanto pare da falsi positivi al 40% praticamente la metà dei positivi non lo sono.
È un problemino dato che chi è dichiarato positivo è soggetto a quarantena.
Il problema è che chi risulta positivo se è un impiegato e sta a casa prendendosi lo stipendio tutto bene. Se è invece tra quelli che se non lavorano non portano soldi a casa, capisci che probabilmente per lui doversi fare una quarantena e non guadagnare un cazzo quando è sano è un problema

Chi la risarcisce questa persona? (È una domanda retorica ovviamente dato che la risposta è: nessuno, è lui a pigliarsela in culo)

Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi
Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie
devo dire che Bella parla con molto buon senso a sto giro
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
- Salieri D'Amato
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 24901
- Iscritto il: 17/12/2013, 11:34
Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie
Dal suo punto di vista, contando che potrei trovarmici anche io, direi proprio di no.bellavista ha scritto: ↑29/09/2020, 14:15Si Sal, sarà anche una scelta consapevole del servizio nazionale avere un test ad alta sensibilità che quindi da elevati falsi positivi.Salieri D'Amato ha scritto: ↑29/09/2020, 13:51Credo sia una scelta consapevole, dopo aver letto le spiegazioni di Canella sulla sensibilità e precisione dei tamponi. Per il Servizio Sanitario meglio il 30/40% in più di persone in quarantena che qualche infettato non rilevato in giro.bellavista ha scritto: ↑29/09/2020, 13:10Il problema è il grado di inaffidabilità.gaston ha scritto: ↑29/09/2020, 12:22boh non mi ha convinto , senza tamponi come fai ? obbligheresti tutti i casi sospetti a farsi valutare in ospedale, che i tamponi non siano infallibili lo si sa , però se hai una serie di tamponi errati magari , dico magari dovresti prendere in considerazione l'ipotesi che non siano stati eseguiti correttamente, a me insomma sembra che abbia una grossa coda di paglia.
Se un test ha un errore medio del 5-10% nel segnalarti falsi positivi è una cosa diversa che se ha un errore medio del 40%.
Il test del covid a quanto pare da falsi positivi al 40% praticamente la metà dei positivi non lo sono.
È un problemino dato che chi è dichiarato positivo è soggetto a quarantena.
Il problema è che chi risulta positivo se è un impiegato e sta a casa prendendosi lo stipendio tutto bene. Se è invece tra quelli che se non lavorano non portano soldi a casa, capisci che probabilmente per lui doversi fare una quarantena e non guadagnare un cazzo quando è sano è un problema
Chi la risarcisce questa persona? (È una domanda retorica ovviamente dato che la risposta è: nessuno, è lui a pigliarsela in culo)È giusto questo? Io credo di no.
Se però analizziamo a più ampio raggio, andrebbe valutato l'impatto che avrebbero eventuali piccole percentuali di infetti lasciati erroneamente circolare sui numeri globali.
Diciamo che non mi piacciono entrambe le ipotesi, visto che è una misura che non valuta le specificità dei casi ma standardizza sommariamente l'intera procedura di frofilassi.
A questo proposito leggevo il parere del direttore della clinica di malattie infettive dell’ospedale "San Martino" di Genova, tale Bassetti, dopo la positività di mezza squadra del Genoa calcio, che è critico con la prevenzione basata solo sull'esito dei tamponi, senza l'intervento dell'analisi clinica
https://www.fantacalcio.it/news/calcio- ... oni-393202
Sostanzialmente, pur nella mia ignoranza, mi trovo a concordare con questo dottore. Anche se mi chiedo: è possibile che le strutture sanitarie e l'organico medico siano in grado di fare in tempi immediati le valutazioni necessarie affinchè si possa fare una prevenzione e una quarantena mirata e corretta per tutti?
La via più breve tra due cuori è il pene
- Drogato_ di_porno
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 77983
- Iscritto il: 20/06/2002, 2:00
Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie
gli inglesi erano partiti come i più "lassi" e adesso sono all'estremo opposto, autori di provvedimenti idioti come questo
vietata la musica sopra gli 85 decibel perchè inviterebbe a ballare
https://www.theguardian.com/world/2020/ ... -explained
vietata la musica sopra gli 85 decibel perchè inviterebbe a ballare
https://www.theguardian.com/world/2020/ ... -explained
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie
Come è veroGargarozzo ha scritto: ↑29/09/2020, 12:31
I piú umili non a caso sono spesso gli addetti ai lavori, che continuano a ripetere che di certezze se ne hanno poche.

Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie
perdonami, ma quando l'ho postato io tu hai scritto il contrarioSalieri D'Amato ha scritto: ↑29/09/2020, 14:44Dal suo punto di vista, contando che potrei trovarmici anche io, direi proprio di no.bellavista ha scritto: ↑29/09/2020, 14:15Si Sal, sarà anche una scelta consapevole del servizio nazionale avere un test ad alta sensibilità che quindi da elevati falsi positivi.Salieri D'Amato ha scritto: ↑29/09/2020, 13:51Credo sia una scelta consapevole, dopo aver letto le spiegazioni di Canella sulla sensibilità e precisione dei tamponi. Per il Servizio Sanitario meglio il 30/40% in più di persone in quarantena che qualche infettato non rilevato in giro.bellavista ha scritto: ↑29/09/2020, 13:10
Il problema è il grado di inaffidabilità.
Se un test ha un errore medio del 5-10% nel segnalarti falsi positivi è una cosa diversa che se ha un errore medio del 40%.
Il test del covid a quanto pare da falsi positivi al 40% praticamente la metà dei positivi non lo sono.
È un problemino dato che chi è dichiarato positivo è soggetto a quarantena.
Il problema è che chi risulta positivo se è un impiegato e sta a casa prendendosi lo stipendio tutto bene. Se è invece tra quelli che se non lavorano non portano soldi a casa, capisci che probabilmente per lui doversi fare una quarantena e non guadagnare un cazzo quando è sano è un problema
Chi la risarcisce questa persona? (È una domanda retorica ovviamente dato che la risposta è: nessuno, è lui a pigliarsela in culo)È giusto questo? Io credo di no.
Se però analizziamo a più ampio raggio, andrebbe valutato l'impatto che avrebbero eventuali piccole percentuali di infetti lasciati erroneamente circolare sui numeri globali.
Diciamo che non mi piacciono entrambe le ipotesi, visto che è una misura che non valuta le specificità dei casi ma standardizza sommariamente l'intera procedura di frofilassi.
A questo proposito leggevo il parere del direttore della clinica di malattie infettive dell’ospedale "San Martino" di Genova, tale Bassetti, dopo la positività di mezza squadra del Genoa calcio, che è critico con la prevenzione basata solo sull'esito dei tamponi, senza l'intervento dell'analisi clinica
https://www.fantacalcio.it/news/calcio- ... oni-393202
Sostanzialmente, pur nella mia ignoranza, mi trovo a concordare con questo dottore. Anche se mi chiedo: è possibile che le strutture sanitarie e l'organico medico siano in grado di fare in tempi immediati le valutazioni necessarie affinchè si possa fare una prevenzione e una quarantena mirata e corretta per tutti?

Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie
edit
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie
cicciuzzo ha scritto: ↑29/09/2020, 20:20editSalieri D'Amato ha scritto: ↑29/09/2020, 14:44Dal suo punto di vista, contando che potrei trovarmici anche io, direi proprio di no.bellavista ha scritto: ↑29/09/2020, 14:15Si Sal, sarà anche una scelta consapevole del servizio nazionale avere un test ad alta sensibilità che quindi da elevati falsi positivi.Salieri D'Amato ha scritto: ↑29/09/2020, 13:51
Credo sia una scelta consapevole, dopo aver letto le spiegazioni di Canella sulla sensibilità e precisione dei tamponi. Per il Servizio Sanitario meglio il 30/40% in più di persone in quarantena che qualche infettato non rilevato in giro.
Il problema è che chi risulta positivo se è un impiegato e sta a casa prendendosi lo stipendio tutto bene. Se è invece tra quelli che se non lavorano non portano soldi a casa, capisci che probabilmente per lui doversi fare una quarantena e non guadagnare un cazzo quando è sano è un problema
Chi la risarcisce questa persona? (È una domanda retorica ovviamente dato che la risposta è: nessuno, è lui a pigliarsela in culo)È giusto questo? Io credo di no.
Se però analizziamo a più ampio raggio, andrebbe valutato l'impatto che avrebbero eventuali piccole percentuali di infetti lasciati erroneamente circolare sui numeri globali.
Diciamo che non mi piacciono entrambe le ipotesi, visto che è una misura che non valuta le specificità dei casi ma standardizza sommariamente l'intera procedura di frofilassi.
A questo proposito leggevo il parere del direttore della clinica di malattie infettive dell’ospedale "San Martino" di Genova, tale Bassetti, dopo la positività di mezza squadra del Genoa calcio, che è critico con la prevenzione basata solo sull'esito dei tamponi, senza l'intervento dell'analisi clinica
https://www.fantacalcio.it/news/calcio- ... oni-393202
Sostanzialmente, pur nella mia ignoranza, mi trovo a concordare con questo dottore. Anche se mi chiedo: è possibile che le strutture sanitarie e l'organico medico siano in grado di fare in tempi immediati le valutazioni necessarie affinchè si possa fare una prevenzione e una quarantena mirata e corretta per tutti?
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
Re: [OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie
edit
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione