[OT] Elisir di SuperZeta: malattie, malati, cure, ipocondrie

[markome]

Se permetti, posso passare sul saccente, patetico, gufo, giovane (magari), e tutti gli altri epiteti che mi sono preso per portare meri dati, nemmeno opinioni, dati.
Ma dire che mi compiaccio dell´aumento dei casi e´ molto scorretto. Come se calcolare un rischio sia auspicarlo e non prevenirlo.

E' una mia impressione e me assumo la responsabilità.
Quello che invece non tollero è che qualcuno mi informi di quanti ammalati ci sono in ospedale.
Poi se è in grado di prevedere le cose , tanto di cappello, noi (non io) non ne siamo al momento capaci, da quello che vediamo.

Esistono i modelli matematici (anche sbagliati) su cui vengono prese decisioni in anticipo (anche sbagliate) ed esiste la tua esperienza aneddotica. Non devono per forza farsi la guerra.
Io ascolto volentieri i tuoi racconti dal fronte e non ti ho mai deriso.

Lo so, perchè tu sei un puro, un pò ingenuo, nelle tue (inconfutabili) astrazioni.
Io sono un emotivo animale da corsia.

[CanellaBruneri]

Se permetti, posso passare sul saccente, patetico, gufo, giovane (magari), e tutti gli altri epiteti che mi sono preso per portare meri dati, nemmeno opinioni, dati.
Ma dire che mi compiaccio dell´aumento dei casi e´ molto scorretto. Come se calcolare un rischio sia auspicarlo e non prevenirlo.

per dire, solo a mo' di esempio: se aumentan gli asintomatici o i "lievi", si potrebbe pensare che oltre al virus si sta sviluppando anche una corretta risposta immunitaria, come dire, più modulata. Naturalmente questo lo sapremo a posteriori. In ultima analisi, quali sono le poche certezze? Proteggere le categorie a rischio, vaccino per l'influenza stagionale, collaborazione dei Cittadini

[markome]

per dire, solo a mo' di esempio: se aumentan gli asintomatici o i "lievi", si potrebbe pensare che oltre al virus si sta sviluppando anche una corretta risposta immunitaria, come dire, più modulata. Naturalmente questo lo sapremo a posteriori. In ultima analisi, quali sono le poche certezze? Proteggere le categorie a rischio, vaccino per l'influenza stagionale, collaborazione dei Cittadini

Esatto.

[gi.kappa.]

E' un po' come quelle maratone elettorali alla Mentana, dove ti fanno vedere gli exit poll nazionali, che non valgono un cazzo,
e poi i risultati precisi della sezione 4089 del Testaccio, che non valgono una minchia.

Sempre sul pezzo lo zio blif

[cicciuzzo]

Vedo che vi siete scaldati ieri.....

[cicciuzzo]

Di una cosa mi sento "certo"

Già la medicina fa fatica, tanta, e di errori ne ha collezionati tantissimi

Che si aggiungano altre scienze mi pare avere poco senso

Che i "non gufi" fondino le loro esternazioni sulla speranza e la fiducia di un quadro orizzontale positivo può essere

Certo, gli 80 morti al giorno della Spagna non sono un bel segnale e me lo ero perso

Tremo all'idea di un nuovo lockdown. Ma temo che arriverà. Dopo di che prepariamoci alla miseria

[Drogato_ di_porno]

Coronavirus, Zangrillo: 'A marzo-aprile Berlusconi sarebbe morto'
Il primario e medico personale del Cav: 'Il ricovero 10 ore dopo poteva essere tardivo'

(ANSA) - MILANO, 10 SET - "La carica virale del tampone nasofaringeo di Berlusconi era talmente elevata che a marzo-aprile, sicuramente non avrebbe avuto l'esito che fortunatamente ha ora. Lo avrebbe ucciso? Assolutamente sì, molto probabilmente sì, e lui lo sa. E non è una boutade per esagerare visto il personaggio di cui si parla, ma è un cercare di rimanere aderenti alla realtà". Lo ha detto Alberto Zangrillo, primario di Terapia intensiva del San Raffaele, ospite di Piazzapulita su La7, parlando delle condizioni del leader di Forza Italia Silvio Berlusconi, ricoverato con polmonite bilaterale da coronavirus. "Diciamo che" Briatore e Berlusconi "sono in situazioni più che soddisfacenti, stanno bene, per loro credo che l'epilogo di questa malattia sia vicino", ha aggiunto. "La cosa fondamentale dell'intervento su Berlusconi non è stata tanto la terapia seguita una volta entrato in ospedale, ma è stato capire che doveva andare in ospedale e che doveva andarci in quella fase. Dieci ore dopo poteva essere troppo tardi, perché lui è un paziente a rischio per i motivi che si sanno". Lo ha detto Alberto Zangrillo, primario di Terapia intensiva del San Raffaele, ospite di Piazzapulita su La7, chiarendo che quello che è stato decisivo per il leader di FI "deve essere decisivo per tutti" i pazienti, ossia "farsene carico tempestivamente sul territorio". "E' molto più importante dare degli indirizzi ai medici di medicina generale piuttosto che fare nuove postazioni di terapia intensiva che speriamo di non utilizzare mai - ha aggiunto -. E poi è fondamentale avere idee molto chiare sul fatto che la tempestività di intervento è fondamentale.

Israele, lockdown di due settimane

Come previsto, il comitato ministeriale di Israele per il coronavirus ha proposto nella notte il lockdown del Paese a fronte del picco dei contagi delle ultime settimane. La decisione sarà convalidata dal governo domenica. Nella fase iniziale il lockdown durerà due settimane e riguarderà la festa di Rosh ha-Shanà (il Capodanno ebraico) ed il digiuno di Kippur. Se avrà l'effetto sperato, sarà poi allentato in forma molto graduale. L'inizio del lockdown sarà stabilito dal governo. Secondo i media è prevedibile che avverrà dopo mercoledì, ossia al ritorno del premier Benyamin Netanyahu da Washington, dove il 15 settembre saranno firmati gli accordi di pace fra Israele ed Emirati arabi uniti. Una volta che il lockdown sarà entrato in vigore, gli israeliani non potranno allontanarsi dalle proprie abitazioni per oltre 500 metri. Il sistema educativo sarà chiuso e così lo saranno anche tutti gli esercizi privati non indispensabili. Preghiere potranno essere tenute solo all'aperto o in spazi ritenuti idonei dalle autorità sanitarie. Ieri, prima che il Comitato ministeriale decidesse il lockdown, diversi ospedali avevano fatto presente al governo di aver raggiunto un livello di guardia nei dipartimenti per il coronavirus, specialmente nelle zone più colpite dalla pandemia.

[Gerda]

Tremo all'idea di un nuovo lockdown. Ma temo che arriverà. Dopo di che prepariamoci alla miseria

Non credo arriverà.

Se la gente ci starà con la testa e continuerà a seguire le norme più basilari, il sistema sanitario stavolta reggerà. Si spera.

Ci saranno lockdown circoscritti, soprattutto nelle scuole, e probabilmente quarantene abbreviate in molti casi.

Si dovrà stare molto attenti nelle RSA e case per anziani varie, perché "frequentate" dalle persone maggiormente a rischio.

Ma una chiusura come quella di marzo/aprile non è contemplabile e soprattutto non sarà di nuovo sostenibile.

[Rodomonte]

Quante sono davvero le morti provocate da Covid-19?
https://www.lescienze.it/news/2020/09/0 ... 9-4789341/

Gli interrogativi cruciali sulle reinfezioni da coronavirus
https://www.lescienze.it/news/2020/09/0 ... o-4792635/

[markome]

Si dovrà stare molto attenti nelle RSA e case per anziani varie, perché "frequentate" dalle persone maggiormente a rischio.

Questa volta le RSA col cazzo che si terranno gli ospiti per non sovraccaricare il sistema, rischiando la salute degli operatori e le denunce future.
E per gli ospedali sarà il disastro.

[manigliasferica]

oggi ho assistito a due .. DUE ... DUE CAZZO riunioni scolastiche
(due miei dipendenti le avevano durante l'orario di lavoro...dimostrando che siamo una società fortemente maschilista dove la mamma OVVIAMENTE E' CASALINGA E DALLE 14 ALLE 17 NON HA UN CAZZO DA FARE..MA QUESTO è UN ALTRO DISCORSO)

se prima alcune misure anti covid mi facevano sorridere oggi chi crede davvero che certi comportamenti preservino dal contagio mi fa quasi tenerezza
mi verrebbe sa accarezzare (dopo essermi sanificato le mani ovviamente) chi vuole che i bambini e i ragazzi si mettano le mascherine (rigorosamente chirurgiche) ogni volta che si alza qualcuno nella classe o che li vuole far entrare ad orari e da accessi diversificati.

li accarezzerei e portandoli per mano li porterei fuori dalla suddetta scuola dove oggi ci saranno stati 100 adolescenti che giocavano o alla gelateria dove la mattina i genitori si trovano con i bambini per un cornetto in compagnia aspattando la fine delle vacanze.. o fuori dai pub dove ragazzotti e ragazzotte si fermano per fumare una sigaretta o condividere una canna

chissà che la tenerezza non si trasformi in pena

ps
io ho delle regole imposte a cui non credo ma che rispetto quindi non cagatemi la minkia

ppss
vi meritate Giordano che entra in studio "a bordo" di un banco con le rotelle.

pppsss
tempo 2 mesi e le scuole richiuderanno...quantomeno le statali

negli emirati le scuole sono state chiuse a marzo con l'esplosione mondiale del covid e come tutti hanno fatto lezioni online.
a giugno si è cominciato a pensare al nuovo anno scolastico. all'inizio si ipotizzava tornare alla normalità quindi lezioni in classe.
però i sondaggi mostravano che molti genitori erano scettici a far tornare i figli a scuola e causa casi ancora presenti di covid nel paese e nel mondo e si è deciso di ok lezioni in classe ma tutte le scuole dovranno fornire lezioni online in caso di evenienza.
poi si è optato per: i genitori che vogliono, mandano i figli a scuola e chi preferisce li fa stare a casa e studiano online. Un emirato quello di Sharjah per non correre rischi ha optato per le prime 2 settimane solo lezioni online.
nel mentre test a tutti gli insegnanti, operatori, collaboratori, autisti di autobus per studenti (quelli gialli). autobus pieni al 50%, continuamente sanificati. etc etc tutto super scrupoloso.
Domenica 30 agosto è iniziato il nuovo anno scolastico, in tante scuole e istituti di Dubai e Abu Dhabi si sono presentati pochi ma veramente pochi studenti, la maggior parte dei genitori ha optato per lezioni online.
qualche giorno dopo, mercoledi 2, sono stati chiusi alcuni istituti per precauzione per alcuni casi. e tanti istituti hanno optato per tornare a fare lezione online e vedere poi come va la situzione se tornare live.

il mondo è in questa bolla del:
non faccio: però poi ti accusano di non pensare ai ragazzi, che hanno bisogno di stare insieme, di giocare, di parlare confrontarsi. insomma di vivere. oltre al lato economico etc etc
fai: ovviamente vengono fuori dei casi e allora ti accusano di essere incosciente etc etc

[AlexSmith]

purtroppo minimizzare non aiuta.

Stai diventando davvero patetico.

Moderiamo i termini

[Gerda]

Si dovrà stare molto attenti nelle RSA e case per anziani varie, perché "frequentate" dalle persone maggiormente a rischio.

Questa volta le RSA col cazzo che si terranno gli ospiti per non sovraccaricare il sistema, rischiando la salute degli operatori e le denunce future.
E per gli ospedali sarà il disastro.

Intendevo che si dovranno adottare delle procedure che evitino il più possibile l'entrata del virus.

In primis, quarantene per i nuovi ingressi e contatti controllati con esterni e parenti.

[SoTTO di nove]

Coronavirus, Zangrillo: 'A marzo-aprile Berlusconi sarebbe morto'
Il primario e medico personale del Cav: 'Il ricovero 10 ore dopo poteva essere tardivo'

(ANSA) - MILANO, 10 SET - "La carica virale del tampone nasofaringeo di Berlusconi era talmente elevata che a marzo-aprile, sicuramente non avrebbe avuto l'esito che fortunatamente ha ora. Lo avrebbe ucciso? Assolutamente sì, molto probabilmente sì, e lui lo sa. E non è una boutade per esagerare visto il personaggio di cui si parla, ma è un cercare di rimanere aderenti alla realtà". Lo ha detto Alberto Zangrillo, primario di Terapia intensiva del San Raffaele, ospite di Piazzapulita su La7, parlando delle condizioni del leader di Forza Italia Silvio Berlusconi, ricoverato con polmonite bilaterale da coronavirus. "Diciamo che" Briatore e Berlusconi "sono in situazioni più che soddisfacenti, stanno bene, per loro credo che l'epilogo di questa malattia sia vicino", ha aggiunto. "La cosa fondamentale dell'intervento su Berlusconi non è stata tanto la terapia seguita una volta entrato in ospedale, ma è stato capire che doveva andare in ospedale e che doveva andarci in quella fase. Dieci ore dopo poteva essere troppo tardi, perché lui è un paziente a rischio per i motivi che si sanno". Lo ha detto Alberto Zangrillo, primario di Terapia intensiva del San Raffaele, ospite di Piazzapulita su La7, chiarendo che quello che è stato decisivo per il leader di FI "deve essere decisivo per tutti" i pazienti, ossia "farsene carico tempestivamente sul territorio". "E' molto più importante dare degli indirizzi ai medici di medicina generale piuttosto che fare nuove postazioni di terapia intensiva che speriamo di non utilizzare mai - ha aggiunto -. E poi è fondamentale avere idee molto chiare sul fatto che la tempestività di intervento è fondamentale.

Pensavo che la tesi di Zangrillo, sentita di sfuggita questa notizia, fosse che a Marzo il virus fosse più invasivo. In realtà sta solo dicendo che è stato "preso in tempo".
è già diverso da come la raccontava fino a ieri.

e rallegrarsi perchè adesso vengono presi in tempo va anche bene (perchè in effetti adesso va bene) ma ora bisogna capire cosa succederà quando i pazienti aumenteranno. Se si ricomincia a ritardare sarà di nuovo un problema.

[Plo Style]

Vedo che vi siete scaldati ieri.....

Sono da 5 giorni confinato in una stanza d´albergo. E ho altri 5 giorni.
Se non fate i bravi vi posto pure gli andamenti e i modelli dello Sri Lanka, per quello che ho da fare.