Assolutamente sì, d'accordissimo.linebacker ha scritto:ho come l'impressione che tutti i numeri da circo di Brown in questi ultimi mesi avessero proprio quest'ultimo fine.
Non so quando sia partita esattamente la "truffa", se già mesi fa o più recentemente ma quello che è accaduto negli ultimi giorni è stato certamente orchestrato dal giocatore, procuratore e dai Patriots.
Non esiste che un giocatore esulti in tal modo alla perdita di 30 milioni (ha fatto il video in diretta) senza sapere che andrà a firmare da lì a breve per bei soldi con una contender per un anno.
Non esiste che una squadra offra tutti quei soldi e quel bonus alla firma senza sapere che le sceneggiate recenti sono solo appunto sceneggiate e non i problemi mentali di qualcuno che ha preso troppi colpi alla testa. O quantomeno senza incontrarlo prima e parlarci faccia a faccia, questi in 20 minuti appena si è liberato han fatto tutto.
Poi, se ora va ai Patriots e fa il matto mi rimangio tutto ma qualcosa ci dice che ora penserà a giocare a football.
Non ci sarà alcuna investigazione sicuramente, è stata fatta talmente sporca che anche se la "logica" dice una cosa all'atto pratico non c'è alcunchè di dimostrabile per una collusion.
Di certo si crea un brutto brutto precedente, almeno per quanto riguarda i top player.
E pensare che avrei proprio voluto scrivere "vediamo se i Patriots se lo prendono subito" ma poi non volevo passare per il solito malpensante. Ma se avessi dovuto scommettere avrei visto giusto loro, i Cowboys o i Browns a provarci con un soggetto cosi.
I peggiori, al solito, restano i tifosi di New England assolutamente insopportabili.
I Raiders alla fine sono stati troppo morbidi, ma probabilmente han semplicemente voluto lasciarselo alle spalle: la pubblicazione di una telefonata privata è roba da denuncia per Brown, gli insulti che ha rivolto a Mayock (lo ha chiamato con termini equiparabili al razzismo, "cracker" su tutti, a parti inverse sarebbero costati la carriera al dirigente) sono tutte robe pesanti.
Un piccolo aneddoto che mostra ulteriormente quanto sia caotica la situazione ai Raiders e quanto disagio abbia creato la questione Brown: recentemente per fare posto al rientrante Antonio Brown i Raiders per il taglio dei 53 del roster hanno tagliato Keelan Doss, rookie WR che aveva fatto benissimo nella preseason.
Doss è stato preso nei waivers da Jacksonville che lo ha messo nella practice squad.
Come sapete, se fai parte della practice squad non puoi essere scippato da altre squadre per la loro practice squad. Ma se un'altra squadra arriva e ti propone di entrare nel roster dei 53 allora sì che puoi andare via (e solitamente ci vai subito dato che entri ufficialmente in un roster attivo NFL).
I Raiders dopo il casino con Brown hanno ricontattato Doss e gli han proposto il posto di Brown nel roster. Il giocatore ha parlato con Jacksonville che gli ha alzato lo stipendio pari a quello che avrebbe preso come rookie nel roster dei Raiders e Doss ha deciso di restare nella squadra pratica piuttosto che tornare a Oakland e giocare da subito nella NFL (che poi non è una mossa scema perchè a parità di stipendio evita di prendersi le botte e intanto ha la possibilità di crescere e credo proprio che verrà attivato da noi nel corso della stagione se mantiene il potenziale che ha mostrato in preseason).
Buona domenica ragazzi, a stasera!