Era un discorso incentrato sulla difficoltà italiana nel chiudere trattati di rimpatrio. Ho fatto notare che come Ue agevoliamo molto gli stati del Magreb facilitandogli le esportazioni soprattutto agroalimentari verso il contenente. Ergo questi trattati vanno chiusi dalla Ue agitando come spettro la cancellazione di queste agevolazioni.Vinz Clortho ha scritto:Sotto, sei proprio sicuro sicuro che "chiunque arrivi dal maghreb sia palesemente un semplice migrante economico"? Proprio sicuro? Tutti? Non è che essendo le coste del Maghreb quelle più vicine all'Europa dall'Africa, arrivino lì da tutto il continente, a volte anche con viaggi dai connotati biblici, gente da tutta l'Africa, gente che magari scappa da guerre o salcazzo. A me le semplificazioni brutali per un fenomeno così complesso fanno un po' paura.SoTTO di nove ha scritto: Chiunque arrivi dal magreb è palesemente un semplice migrante economico ma oltre a fare giri immensi per rimpatriarli li dobbiamo pure "accogliere" spendendo soldi nostri.
Mi sembrava palese che parlassi di migranti di nazionalità del Magreb e non di quelli che partono dal Magreb arrivando dal sud sahara.
Insomma, se fai un accordo di rimpatrio con la Tunisia rimpatri i tunisini non i nigeriani.
Se leggi bene infatti ho fatto l'esempio del barchino con 10 tunisini a bordo.
Non sto semplificando. La sinistra da una parte vuole accogliere tutti e dall'altra imputa a Salvini di non chiudere accordi sui rimpatri dei clandestini (migranti economici).
Mi sembra strano che nessuno faccia notare che questi accordi vadano stipulati dalla ue e non da noi dato che non contando un cazzo non chiudiamo ovviamente un cazzo.
P.s. e se chiudiamo gli accordi significa che siamo disposti a dare "contributi" (un po' come abbiamo sempre fatto con la Libia). La Ue ha carte migliori in mano per non essere ricattata. (le suddette facilitazioni economiche che gli concediamo in cambio di nulla, facilitazioni che per di più danneggiano il sud Italia).