OSCAR VENEZIA ha scritto:Comunque la mentalità pauperista in fatto di opere pubbliche è abbastanza trasversale ed è parte integrante della storia della sinistra italiana. Questa idiosincrasia non nasce adesso dal nulla con i cinquestelle che hanno adottato un punto programmatico a capocchia.
La questione è vecchia e fa parte anche del bagaglio della sinistra e di moltissimi italiani.
Nell'adottare questo atteggiamento i teorici fondatori cinque stelle si sono fatti due conti ed hanno capito che la cosa gli avrebbe assicurato un certo seguito.
Adesso il PD ipocrita e falso come tutti i suoi ascendenti in linea retta cerca di smarcarsi e fa quello pro grattacieli.
Ma quando mai ?
Comunisti di 5 stelle? Comunisti del PD?

Oscar, una visita oculistica?
La Casaleggio Associati, che tramite il comico genovese amministra Roma, ha raccolto voti contro lo stadio (gli 11 punti programmatici contro di esso di Grillo), poi ha capito che ne avrebbe persi e con rapida giravolta, come al solito, ha cambiato parere spacciandola per una vittoria. Il PD era ed è rimasto a favore e con ottime ragioni, solo in parte confessate:
Assodato che in questo Paese non riusciamo a riparare le stalle degli allevatori terremotati e quando lo facciamo sbagliamo le misure buttando soldi, assodato che non siamo assolutamente in grado di mantenere gli innumerevoli e preziosissimi monumenti e siti archeologici, cosa che i Savoia e i Borboni fecero egregiamente, assodato che Tor di Valle era diventato un letamaio destinato a peggiorare, dobbiamo rassegnarci all'idea che cedere ad altri (amerikani, tedeschi, arabi, russi, cinesi...) i nostri tesori è l'unico modo per evitarne la dissoluzione.
Ecco, ora hai visto un comunista favorevolissimo alla costruzione dello stadio d'a Roma pure con le towers.
