A mio parere una legge fondamentale, che DEVE essere rivolta a tutti, "dovrebbe" avere maggiore accesso nella sua comprensione, pensate che mi sono dovuto prendere la vecchia costituzione e paragonarla a quella nuova, chissà in quanti l'avranno fatto e/o lo faranno.
In alcune parti il cambiamento è condivisibile, e qualche taglio pure, vedi Province e CNEL, in altri vedo punti oscuri che, sono pronto a scommetterci, saranno oggetto di parecchia confusione interpretativa, con tanto di corsi e ricorsi alla consulta tanto cara a Canella.

Vediamo ai suoi punti cruciali.
- Superamento del bicameralismo perfetto
Il tentativo di smuovere la macchina dello Stato da anni di immobilismo e fancazzismo burocratico è assolutamente ammirevole, di mettere noi al passo coi tempi e gli altri (ce lo chiede l'Europa!), e troverebbe pure il mio umile nullaosta, senonchè ci si scontra col falso mito che la nostra rovina sia dovuta alla farraginosità delle due camere.
Mah, quando si sono volute approvare leggi e finanziarie in fretta e furia (qualcuno di voi ricorda la legge Fornero e associate approvate in un mese o giù di lì?), lo Stato sa essere efficientissimo quando lo vuole, oppure, la ricordo come se fosse avvenuto ieri, la famosa legge elettorale del dentista approvata in tempi record, tipico caso di efficientismo che causa paralisi.
Quindi un'assunto pro-riforma smontato, che poi se andiamo a vedere i "nuovi" tempi che andrebbero a cadenzare la dura vita del parlamentare, avrei degli ulteriori dubbi, Comunque andiamo a vederli.
LEGGE ORDINARIA (di competenza esclusiva della Camera)
Camera dei deputati approva------>entro 10 gg il nuovo Senato, su richiesta di 1/3 dei componenti, può richiederne l'esame----->entro ulteriori 30gg può proporre modifiche------>la camera si riunirà per respingere queste modifiche tramite voto a maggioranza qualificata di cui non ricordo la misura, oppure recepirle----< e se le fa sue, la nuova legge modificata (senza tenere conto dei rilievi dei delegati e sindaci senatori) la palla ripassa al Senato?

LEGGI PRIORITARIE DEL GOVERNO (per l'attuazione del programma)
- tempi dimezzati
O tutte le leggi che andranno esaminate "diverranno" prioritarie, altrimenti tutto questo drastico e rivoluzionario iter parlamentare che tutta l'Europa ci chiede non lo vedo, anzi se in presenza di più leggi accavallate fra loro si rischia un groviglio di carte mica da ridere. E senza tenere conto che i "nuovi" senatori dovranno venire a Roma, aggratisi, almeno un paio di volte al mese, una per la richiesta d'esame, e due per il voto sulle proposte di modifica eventuale, semprechè riescano a fare tutto in soli due giorni. Alla fine mi sa che dovranno andare, aggratisi!, più di un paio di volte a Palazzo Madama, oppure procurarsi, e in fretta anche, un bel alter ego, dato che trattasi di consiglieri regionali e sindaci.
Alla faccia del superamento.
- Riforma del Senato e conseguente taglio dei parlamentari con conseguente taglio dei costi della politica
In continuità col punto precedente, questa parte risulta assolutamente aberrante.
Si andrà a creare un nugolo di nominati, in alcune regioni che hanno il sistema elettorale a liste bloccate (come la nostra, cioè la mia) ci saranno nominati su nominati, che dovranno essere motivati nell'avere un prestigioso incarico che li porterà nell'altrettanto prestigioso emiciclo di cui sopra, soltanto per esprimere pareri e proposte che molto probabilmente verranno rispediti al mittente.
Spero almeno per loro ci siano i buoni benzina, se lo meriterebbero.
Poi il meccanismo, si è proprio un meccanismo, di assegnazione dei senatori nelle varie regioni è quanto di peggio ci possa capitare. Obbligatoriamente tutte le regioni non possono avere meno di due senatori, la Sardegna, ad esempio, ne avrà tre, che saranno un sindaco (di Cagliari presumo), e due consiglieri regionali, uno alla maggioranza e uno all'opposizione (o al principale partito di opp.), quindi si potrebbe avere il Senato con una maggioranza di un colore, e forse nemmeno una maggioranza chiara e netta, e la Camera di un altro schieramento. Voi direte, eh ma è stato superato il bicameralismo perfetto! Davvero?
Mettiamo che i 5 stelle vincano le politiche ed abbiano la maggioranza alla Camera, mentre essendoci quasi tutte le regioni governate attualmente dal PD si avrebbe un Senato di maggioranza diversa. Siete veramente sicuri che quel tipo di Senato non si divertirebbe a richiedere modifiche per le leggi emanate dalla camera a maggioranza grillina? Ci sarà un ping-pong infinito....
Ah, e senza dimenticare che i senatori dureranno in carica quanto il loro governo regionale, che come ben sappiamo possiedono scadenze elettorali parecchio diverse, non solo fra parlamento e regioni, ma pure fra regione e regione. Ma che casino, ha ben ragione chi dice che sarebbe stato meglio abolirlo del tutto.....il Senato.
- Revisione delle competenze Stato-Regioni
Qui almeno si è cercato di fare maggiore chiarezza, cassando la schifezza partorita dal governo di centrosx nel 2001 e togliendo parecchio potere alle Regioni che, negli ultimi anni, si sono divertite alla grande, e in particolare si è messa una bella pietra tombale su quel federalismo cui la lega si è sciacquata la bocca e rotto i cojoni negli ultimi 20 anni.
Si ha avuto pugno duro soprattutto per i recentissimi scandali a livello locale, ma temo che qualche ricorsino su qualche conflittino di competenza da parte di qualche regione, in nome di un'autonomia garantita dalla stessa costituzione, potrebbe partire lo stesso, perchè si sono messi parecchi puntini al loro posto, ma restano lo stesso parecchie zone d'ombra.....
In conclusione, ci sono dei punti da sottoscrivere, oltre alla fossa sul federalismo buona anche quella sulle province e il CNEL, altri pee niente e che male si conciliano col concetto di modernità, per tacere della complessità presente in alcuni passi. Prendete la Costituzione, quella VERA, leggete i vari articoli e confrontatela con quella "NUOVA", una delle due sembra provenga da qualche studio di azzeccargarbugli della migliore specie per carità, appunto per far perdere due ore di tempo anche ad uno con una media istruzione come il sottoscritto.
Molti rimangono stupiti quando gli viene detto che la NOSTRA è bellissima, ma sapete per quale motivo? Perchè venne scritta pensando soprattutto ai più emarginati, venne scritta affinchè venisse compresa da tutti, e potesse essere spiegata con poche parole anche dagli analfabeti, e nel dopoguerra in Italia erano parecchi.
Infine non ho mai capito una cosa, perchè è sempre meglio fare qualcosa, anche pur storpiata, pur di non fare nulla? Secondo me è sinonimo di scarsa ambizione....
Ah, ho deciso che andrò a votare............NOU!