(O.T.) Renzi: sarà governo, governicchio governo del cacchio

[GeishaBalls]

La spocchia di voi soldatini del Si.

Non mi considero un soldatino del Si, ma quanto a spocchia dai un paio di giri a molti qui.

Ma voi piddini quando vi guardate allo specchio non vien voglia di condire il vostro riflesso a suon di sputi?

Nel secondo post non mi riferivo a nessuno in particolare, era uno sfogo in quanto ero incazzato e basta, non ho citato nessuno e se qualcuno si è sentito chiamato in causa, poteva benissimo rispondermi.
Nel primo ho risposto a Geisha perchè secondo lui, non avendo la preparazione di un costituzionalista (non sono nemmeno l'unghia incarnita dell'ultimo dei cosituzionalisti), non potevo esprimere disprezzo nei confronti di chi si accinge a lordare la nostra carta costituzionale.
Ti sei forse sentito chiamare in causa, citandomi e rispondendo al posto di Geisha (a cui non mancano le capacità e gli argomenti per ribattere)?

Io non cerco i costituzionalisti su Superzeta, cerco qualcuno che parli degli argomenti, non contro le persone.

Cosa vuol dire che esprimi disprezzo se non hai nemmeno capito di cosa stai parlando? Se Tetsuya dice che vota NO perché ha paura della concentrazione del potere lo capisco, se tu voti no perché il padre della Boschi era in Bnaca Etruria mi viene da prenderti per il culo.

Te lo dico più semplice:
Tu disprezzi, quindi valuti la riforma. Il metodo giusto sarebbe che prima valuti la riforma (i fatti) poi disprezzi chi la propone (le opinioni). Altrimenti è pre - giudizio.

[GeishaBalls]

Non distraetevi dall'essenziale:
ha senso che una delle due camere
(con poteri ridotti quanto si vuole, ma non nulli)
sia formata da nominati anziché da eletti?

A parte che anche quella con i pieni poteri per la maggior parte è nominata, e non eletta.

Oddio, quale è la camera di non eletti? Ti riferisci ai consiglieri regionali (che vengono eletti) incaricati di andare anche ai lavori del Senato? Oppure hanno promosso la camera dei Lord come in Inghilterra?

Oppure parli della legge elettorale, sulla quale non c'è purtroppo referendum

[GeishaBalls]

Non distraetevi dall'essenziale:
ha senso che una delle due camere
(con poteri ridotti quanto si vuole, ma non nulli)
sia formata da nominati anziché da eletti?

A parte che anche quella con i pieni poteri per la maggior parte è nominata, e non eletta.

L'Italicum è un compromesso, in Italia per far passare qualcosa deve accontentari molti. e per accontentare molti finisce sempre per essere una porcata.
L'alternativa però?

P.s.
Nominato=scelto dal partito
Eletto=scelto dal popolo.
è vero?

Eletto credo si riferisca a scelto direttamente in elezione, "nominato" credo significhi tutte le elezioni indirette, cioè tutti i presidenti della repubblica, i presidenti del consiglio, tutti i ministri, tutta la magistratura, insomma tutte le cariche non elette direttamente dal popolo previste nella costituzione della Repubblica.

O forse ad un certo punto è venuto fuori i "nominati" quando ci sono state le liste senza le preferenze. Come funziona in mezzo mondo, ma qui è diventato una cosa brutta. Chissà perché.

[Capo Tribù]

Geisha allora provo a rispondere nel merito della questione.
Trovo che il sistema dei pesi e dei contrappesi possa aver evitato qualche sbaglio in passato specie con la seconda lettura in senato.
Non avendo la minima fiducia nell' attuale classe dirigente forse è giusto così .
Forse, perché se vuoi abolire il bicameralismo, fallo fino in fondo, chiudi il senato, fanne un museo o vendilo ad un privato. Non farne un dopolavoro depotenziato per consiglieri regionali con gli scontrini dei vibratori e la nutella in rimborso spese.

[cicciuzzo]

allora perchè voterai "NO" ?

[Drogato_ di_porno]

ogni giorno vedo tanta di quella delinquenza da far tremare le vene ai polsi. mi basta guardare i vicini di casa. intrallazzoni che avranno sì e no la terza elementare, gente che cambia macchina ogni 6 mesi, gente che un giorno è sul SUV dell'Audi, 2 mesi dopo su una macchina scassata, e dopo ancora sull' Evoque con targa "di prova". Dove cazzo le prendono ste macchine? gente che maltratta la moglie, che gira su furgoncini e non si è mai capito cosa cazzo facciano. piccole imprese di mafiosi fallite 4-5 volte che magicamente tornano in pista, con agganci in municipio e un "indotto" di sedicenti idraulici, carpentieri, geometri. chi apre un negozio, poi due e dopo qualche anno li ha già chiusi tutti e due (e come cazzo vivono?). cinesi che aprono e chiudono attività come niente rilevando locali di mafiosi che a loro volta aprivano e chiudevano come nulla, magari facendo pagare 10-15 euro in meno di chi svolge lo stesso lavoro con una qualifica professionale. chi controlla? chi da le licenze? i locali sono a norma? o un negozio di cinesi è "zona franca"? chi mi dice che porta il nero in svizzera, macchinoni enormi ovunque, quello che ha costruito una casa enorme, per 20 anni anni l'ha piantata a metà perchè non aveva i soldi per comprare le maniglie delle porte e di colpo in 3 mesi la finisce tutta. chi vince una causa e pur avendo in mano la sentenza del tribunale non riesce a farla valere anche andando dai carabinieri (allora devi far la denuncia, spendi soldi, e lo stesso non ottieni nulla). Quante ne ho viste?? Cosa esistono a fare tribunali e forze dell'ordine se tanto chi perde le cause fa quello che vuole?

questo è un paese che si fonda su un mare di delinquenza, infrangere le regole è più che una cultura, è un culto religioso con i suoi ministri di culto, un motivo di vanto, te lo sbattono in faccia in maniera tronfia e arrogante, col supporto di una burocrazia compiacente che si autoalimenta per giustificarsi.

Una volta m'incazzavo guardando il telegiornale, pensavo che i cattivi fossero solo in tv. Adesso guardo fuori dalla finestra.

[bellavista]

ogni giorno vedo tanta di quella delinquenza da far tremare le vene ai polsi. mi basta guardare i vicini di casa. intrallazzoni che avranno sì e no la terza elementare, gente che cambia macchina ogni 6 mesi, gente che un giorno è sul SUV dell'Audi, 2 mesi dopo su una macchina scassata, e dopo ancora sull' Evoque con targa "di prova". Dove cazzo le prendono ste macchine? gente che maltratta la moglie, che gira su furgoncini e non si è mai capito cosa cazzo facciano. piccole imprese di mafiosi fallite 4-5 volte che magicamente tornano in pista, con agganci in municipio e un "indotto" di sedicenti idraulici, carpentieri, geometri. chi apre un negozio, poi due e dopo qualche anno li ha già chiusi tutti e due (e come cazzo vivono?). cinesi che aprono e chiudono attività come niente rilevando locali di mafiosi che a loro volta aprivano e chiudevano come nulla, magari facendo pagare 10-15 euro in meno di chi svolge lo stesso lavoro con una qualifica professionale. chi controlla? chi da le licenze? i locali sono a norma? o un negozio di cinesi è "zona franca"? chi mi dice che porta il nero in svizzera, macchinoni enormi ovunque, quello che ha costruito una casa enorme, per 20 anni anni l'ha piantata a metà perchè non aveva i soldi per comprare le maniglie delle porte e di colpo in 3 mesi la finisce tutta. chi vince una causa e pur avendo in mano la sentenza del tribunale non riesce a farla valere anche andando dai carabinieri (allora devi far la denuncia, spendi soldi, e lo stesso non ottieni nulla). Quante ne ho viste?? Cosa esistono a fare tribunali e forze dell'ordine se tanto chi perde le cause fa quello che vuole?

questo è un paese che si fonda su un mare di delinquenza, infrangere le regole è più che una cultura, è un culto religioso con i suoi ministri di culto, un motivo di vanto, te lo sbattono in faccia in maniera tronfia e arrogante, col supporto di una burocrazia compiacente che si autoalimenta per giustificarsi.

Una volta m'incazzavo guardando il telegiornale, pensavo che i cattivi fossero solo in tv. Adesso guardo fuori dalla finestra.

una curiosità drughi, ma tu dove abiti?

[apache]

nominati quindi che democrazia se decidono tutto loro

[Drogato_ di_porno]

una curiosità drughi, ma tu dove abiti?

Nella ricca ed efficiente padania, non a Prato o Casal di Principe.

[bellavista]

Ma quelli che sostengono questa riforma, sanno almeno come verranno scelti i consiglieri regionali che andranno in senato?
No, non lo sapete. Non lo sapete perchè non è nemmeno scritto nella riforma.
Quindi sostanzialmente nessun sa chi sceglie quali consiglieri regionali andranno in senato e con quale sistema: li sceglie il governo? li scegli il capo partito? si scelgono tra loro? boh, chissà, sarà una sorpresa

che riforma scritta con il culo, e voi la sostenete, è peggio di quella che aveva fatto calderoli. ma visto che è marchiata "pd" allora va bene

[bellavista]

una curiosità drughi, ma tu dove abiti?

Nella ricca ed efficiente padania, non a Prato o Casal di Principe.

la padania spazia dalla liguria al friuli, un po' più preciso?

[Drogato_ di_porno]

come le Caste indiane

Firenze, famiglie più ricche sono sempre le stesse dal ‘400

FIRENZE – Da 600 anni le famiglie più ricche di Firenze sono rimaste le stesse: è quanto afferma uno studio svolto da due economisti italiani, Guglielmo Barone e Sauro Mocetti, che hanno confrontato i dati del censimento del 1427 con le cifre del 2011 per monitorare la “mobilità intergenerazionale” nel corso dei secoli, di cui parla in un articolo il DailyMail Online.

Gli economisti hanno trovato prove che le ricche dinastie sono rimaste al riparo dalla possibilità di cadere su un “glass floor” (pavimento di vetro), ossia mandare i frantumi il loro status e scendere al di sotto del proprio livello.

I due ricercatori affermano che le ricche famiglie della moderna Firenze avevano raggiunto lo status già sei secoli fa mentre quelle con basso reddito sono rimaste sotto la media. I due studiosi italiani su VoxEu spiegano le loro scoperte. In un recente studio hanno sfruttato un insieme di dati (il censimento di Firenze del 1427) per indagare sui cognomi, le occupazioni, i guadagni, la ricchezza.

Successivamente, hanno creato “pseudo collegamenti” tra i padri e i loro discendenti attuali, utilizzando la localizzazione geografica e i contenuti informativi del cognome. I dati, nel 2011, corrispondevano a circa 800 cognomi, pari a 52.000 contribuenti.

A Firenze nel XV secolo la scala socioeconimica era dominata da potenti corporazioni di artisti i cui membri erano ricchi e influenti nella politica e nella società.n Nel 1427i redditi più alti si trovavano tra i membri delle corporazioni dei calzolai, della seta, della lana ma anche gli avvocati guadagnavano sopra la media.

Nell’esaminare i dati dei contribuenti del 2011, i ricercatori hanno scoperto che i cinque cognomi delle più ricche famiglie (per motivi di privacy non stati resi noti) sono correlati a quelli che 600 anni fa, avevano le citate posizioni di prestigio. In media, nel 2011, i cognomi più ricchi avevano un reddito tra i 64.228 e 148.489 milioni di euro.

Per quanto riguarda i cognomi con reddito più basso, sempre nel 2011, i ricercatori li hanno collegati alle famiglie che nel 1427 guadagnavano al di sotto della media e i cinque cognomi attuali in questa categoria guadagnano in media tra i 5.945 e 9.702 euro. Nel 1427 le persone con questi cognomi svolgevano lavori non qualificati, come la pettinatura, la cardatura, selezione e filatura della lana.

I ricercatori affermano che questi risultati fanno pensare al persistere delle ricche dinastie, che possono benissimo trovarsi anche in zone al di fuori di Firenze. E alcune professioni tendono ad essere perpetuate attraverso le generazioni: ad esempio, orafi, avvocati e banchieri. Seppure in misura minore, una correlazione è stata individuata anche per i medici e i farmacisti.

I risultati dello studio, sfidano precedenti teorie ossia che nel corso di molte generazioni la ricchezza venga dissipata. “I redditi più alti tra gli attuali contribuenti – scrivono i due economisti – fanno pensare che erano al vertice della scala socioeconomica già sei secoli fa. Nonostante gli enormi sconvolgimenti politici, demografici ed economici che si sono verificati tra le due date, le famiglie sono lo stesse”.

[bellavista]

come le Caste indiane

Firenze, famiglie più ricche sono sempre le stesse dal ‘400

FIRENZE – Da 600 anni le famiglie più ricche di Firenze sono rimaste le stesse: è quanto afferma uno studio svolto da due economisti italiani, Guglielmo Barone e Sauro Mocetti, che hanno confrontato i dati del censimento del 1427 con le cifre del 2011 per monitorare la “mobilità intergenerazionale” nel corso dei secoli, di cui parla in un articolo il DailyMail Online.

Gli economisti hanno trovato prove che le ricche dinastie sono rimaste al riparo dalla possibilità di cadere su un “glass floor” (pavimento di vetro), ossia mandare i frantumi il loro status e scendere al di sotto del proprio livello.

I due ricercatori affermano che le ricche famiglie della moderna Firenze avevano raggiunto lo status già sei secoli fa mentre quelle con basso reddito sono rimaste sotto la media. I due studiosi italiani su VoxEu spiegano le loro scoperte. In un recente studio hanno sfruttato un insieme di dati (il censimento di Firenze del 1427) per indagare sui cognomi, le occupazioni, i guadagni, la ricchezza.

Successivamente, hanno creato “pseudo collegamenti” tra i padri e i loro discendenti attuali, utilizzando la localizzazione geografica e i contenuti informativi del cognome. I dati, nel 2011, corrispondevano a circa 800 cognomi, pari a 52.000 contribuenti.

A Firenze nel XV secolo la scala socioeconimica era dominata da potenti corporazioni di artisti i cui membri erano ricchi e influenti nella politica e nella società.n Nel 1427i redditi più alti si trovavano tra i membri delle corporazioni dei calzolai, della seta, della lana ma anche gli avvocati guadagnavano sopra la media.

Nell’esaminare i dati dei contribuenti del 2011, i ricercatori hanno scoperto che i cinque cognomi delle più ricche famiglie (per motivi di privacy non stati resi noti) sono correlati a quelli che 600 anni fa, avevano le citate posizioni di prestigio. In media, nel 2011, i cognomi più ricchi avevano un reddito tra i 64.228 e 148.489 milioni di euro.

Per quanto riguarda i cognomi con reddito più basso, sempre nel 2011, i ricercatori li hanno collegati alle famiglie che nel 1427 guadagnavano al di sotto della media e i cinque cognomi attuali in questa categoria guadagnano in media tra i 5.945 e 9.702 euro. Nel 1427 le persone con questi cognomi svolgevano lavori non qualificati, come la pettinatura, la cardatura, selezione e filatura della lana.

I ricercatori affermano che questi risultati fanno pensare al persistere delle ricche dinastie, che possono benissimo trovarsi anche in zone al di fuori di Firenze. E alcune professioni tendono ad essere perpetuate attraverso le generazioni: ad esempio, orafi, avvocati e banchieri. Seppure in misura minore, una correlazione è stata individuata anche per i medici e i farmacisti.

I risultati dello studio, sfidano precedenti teorie ossia che nel corso di molte generazioni la ricchezza venga dissipata. “I redditi più alti tra gli attuali contribuenti – scrivono i due economisti – fanno pensare che erano al vertice della scala socioeconomica già sei secoli fa. Nonostante gli enormi sconvolgimenti politici, demografici ed economici che si sono verificati tra le due date, le famiglie sono lo stesse”.

Beh, aspetta qualche anno di governo, e vedrai come diventerà ricca la famiglia Renzi

[Parakarro]

che riforma scritta con il culo, e voi la sostenete, è peggio di quella che aveva fatto calderoli. ma visto che è marchiata "pd" allora va bene

una cosa positiva che avevano i DC o come hanno oggi i CL
è la precisione.

era gente che aveva studiato davvero che masticava la politica
dalla lega, dai forzisti e dai grilletti mi aspetto errori di forma oltre che di sostanza

ste nuove leve PD sono uguali
cristo mi aspettavo una competenza che li portasse a incularmi con un certo stile (come fecero in passato Andreotti o Martelli ad esempio)
ed invece sono solo supponenti e stronzi ma restano imbarazzanti ...

bhà....

[TeNz]

il fatto è che durante la prima repubblica alcune delle teste più fini erano politici.

ora la politica è uno sbocco per i mediocri, le teste migliori sono tutte nelle multinazionali, semplicemente perchè sono meglio retribuite.