Revolver_F ha scritto:Niente, nina c'ha l'ossessione di svelare tutte le velate eheh
Questa settimana, siamo già a quota 41 “etero” (quarantuno), in giro per l'Europa, da cui sono stata contattata per avere consigli su trans attive da incontrare. Per 39 di loro, andrebbero bene anche travestiti femminili, credibili, ma sempre attivi; per 24 di quei 39, pure bisessuali (guai a dire gay), ma... «Massima discrezione, eh? Perché sono etero e non mi posso sputtanare». Niente sì. Dovresti stare da questa parte dello schermo per capire!
Edonis ha scritto:Nina, dopo aver completato il periodo di riassegnazione di genere, tu e il tuo compagno avete mai preso in considerazione la possibilità futura di una possibile (?) adozione?
Mi manca l'istinto “materno”!

E, a causa delle nostre professioni, sarebbero bambini affidati per la maggior parte del tempo ad estranei. Materialmente fortunati, ma infelici. Ci sono passata e per i miei figli non vorrei la stessa cosa. Tuttavia, se ne discute. Lui è cittadino anglo-americano, può sposarsi, adottare, fare quello che vuole. Guadagna bene, investe altrettanto bene, un giorno erediterà un patrimonio di tutto rispetto... e vorrebbe che finisse nelle mani di qualcuno che ha il nome e il cognome del padre. Per il momento, permette ad alcuni ragazzi provenienti da realtà disagiate di vivere e studiare in Inghilterra, non manca di ospitarne altri anche per lunghi periodi, trattandoli davvero come se fosse il loro padre, ma non gli basta. Desidera dei figli e sono certa che li avrà, con o senza il mio benestare.