Usa, referendum per profilattico in film porno

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claudiored
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Re: Usa, referendum per profilattico in film porno

#556 Messaggio da claudiored »

Len801 ha scritto:
Fred Connelly ha scritto:Quelli sono chiaramente un mezzo per spostare l'industra altrove. Mi pare evidente.
Non e' tanto facile come tu pensi. Se lo fosse, invece di fare tanti casini, tutte queste ditte avrebbero fatto le valige molto tempo fa.
E poi c'e la minaccia (molta concreta e fattibile) che il nemesi (AIDS Healthcare Foundation/AHF), dell'industria porno americana (situata nei dintorni di L.A.) l'inseguira
dovunque loro andranno. La AHF non gli da(ra) tregua. L'AHF e' come il Borg ('"resistance is futile")
basta che vadano all'estero, fuori degli USA, in Paesi dove praticamente puoi fare ciò che ti pare coi soldi (e l'industria del porno non ha certo pochi soldi) e hanno risolto il problema
tanto se vince le presidenziali Trump mi sa che hanno chiuso...

manigliasferica
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Re: Usa, referendum per profilattico in film porno

#557 Messaggio da manigliasferica »

perchè? pensi che Trump farà il censore?
la Clinton no invece...
tra i due trovo la Clinton molto più falsa e conservatrice del Donaldo

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claudiored
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Re: Usa, referendum per profilattico in film porno

#558 Messaggio da claudiored »

diciamo che fra tutti e due non sono proprio il massimo per quanto riguarda questo argomento
ma Trump deve rendere conto all'elettorato repubblicano, che è conservatore e tutt'altro che benevolo (almeno a parole) verso il porno
ma comunque per il mondo del porno in se stesso non cambierebbe niente...l'industria pornografica è ricca, troveranno altri lidi dovessero davvero andare via dagli USA

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walter84
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Re: Usa, referendum per profilattico in film porno

#559 Messaggio da walter84 »

claudiored ha scritto:diciamo che fra tutti e due non sono proprio il massimo per quanto riguarda questo argomento
ma Trump deve rendere conto all'elettorato repubblicano, che è conservatore e tutt'altro che benevolo (almeno a parole) verso il porno
ma comunque per il mondo del porno in se stesso non cambierebbe niente...l'industria pornografica è ricca, troveranno altri lidi dovessero davvero andare via dagli USA
certo certo..ma solo a parole ovviamente.... :lol:
"Ladies and gentlemen, please stand up for the National Anthem of the German Democratic Republic:

https://youtu.be/3AhIJB9jpWQ"

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Re: Usa, referendum per profilattico in film porno

#560 Messaggio da Len801 »

claudiored ha scritto:diciamo che fra tutti e due non sono proprio il massimo per quanto riguarda questo argomento
ma Trump deve rendere conto all'elettorato repubblicano, che è conservatore e tutt'altro che benevolo (almeno a parole) verso il porno
ma comunque per il mondo del porno in se stesso non cambierebbe niente...l'industria pornografica è ricca, troveranno altri lidi dovessero davvero andare via dagli USA
I republicani (americani) non sono stati mai amanti della pornografia.
I republicani sono pazzi di armi, non ce ne sono mai abbastanza in casa o nello loro mani.
Non so come Trump considera il porno (non gli piace quando sente bestemmie, uso di droga, ecc), non credo che gli hanno mai fatto la domanda.
Hillary e' una vecchia cornacchia che sente solo l'odore del potere e rientrare nella casa bianca con il suo donnaiolo Bill e sua figlia (dimmi cosa questa ha fatto
di carruiera, in tutta la sua vita). Tutti in famiglia sognano Camelot.
Guarda che pagliaccio di Hillary, con quel orrobile cappotto
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L'industria porno (americano) non e' ricca, e non andra mai via di L.A. Almeno non volontariamente...
Ultima modifica di Len801 il 02/01/2016, 20:50, modificato 2 volte in totale.

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claudiored
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Re: Usa, referendum per profilattico in film porno

#561 Messaggio da claudiored »

riconosco di essere completamente ignorante dal punto di vista delle "entrate" del porno, ma mi chiedo: davvero Vivid, Brazzers, Blacked, Wicked, Kink ecc...hanno bilanci così miseri?
dalle cifre che ho letto in giro sul web pare abbiano bilanci multimilionari...

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Len801
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Re: Usa, referendum per profilattico in film porno

#562 Messaggio da Len801 »

claudiored ha scritto:riconosco di essere completamente ignorante dal punto di vista delle "entrate" del porno, ma mi chiedo: davvero Vivid, Brazzers, Blacked, Wicked, Kink ecc...hanno bilanci così miseri?
dalle cifre che ho letto in giro sul web pare abbiano bilanci multimilionari...
Tutto cambio' verso il 2008.
Il DVD funzionava abbastanza bene, ma il costo era abbastanza alto. Il Blu-ray non ha mai funzionato nel porno (puo darsi fino
ad un certo punto nel mercato porno giapponese).
Vivid e Hustler hanno smesso da tempo di produrre nuovo materiale. Vivid campa solo di vecchio materiale e "celebrity sex tapes". Da molto tempo
ha buttato fuori tutte le "Vivid Girls" sotto contratto.
Digital Playground e' stata venduta e i nuovi proprietari hanno buttato fuori le "contract girls" e hanno smesso di produrre film ad alto budget.
Wicked aveva ingaggiato un paio di anni fa A. Braun, che continua a produrre le porno parodie. Poche cose escono da li, ed e' tutto con "condom".
Kink ha chiuso certe produzioni controverse ed e' stata multata e anche querelata da Cameron Bay. Come hai visto si e' disassociata da James Deen dopo le accuse di stupro di Stoya.
Blacked e' una cosa nuova che si concentra con scene IR (moltre altre ditte ora stanno facendo la stessa cosa). Per il momento funziona bene.
L'industria porno non ha un buon rapporto con i media ed il pubblico. Si lamentano delle pirateria, ma infatti loro si vendono l'anima nei siti tube/streaming.
Qui e li (UK, Asutralia, USA, ecc) si vedono cause contro "scaricatori" (downloaders) di qualche scenettta o film porno e vanno cercare delle sentenze dei tribunali per somme fantasiose.
Ci sono ditte che sono capaci di captare chi scarica torrent e poi mandano lettere minacciose chiedendo somme alte per avere scaricato una scena ($250-$500), e poi gli fanno causa se non pagano.
Non so veramente cosa portera nel 2016, ma la situazione e' poco buona.

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Re: Usa, referendum per profilattico in film porno

#563 Messaggio da manigliasferica »

Len ma queste cause contro scaricatori e simili hanno successo?
ogni anno qualche casa di produzione guadagna qualcosa facendo queste cause "random"?
oppure è più la spesa tra denuncia e avvocati che il guadagno/risarcimento?

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Len801
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Re: Usa, referendum per profilattico in film porno

#564 Messaggio da Len801 »

manigliasferica ha scritto:Len ma queste cause contro scaricatori e simili hanno successo?
ogni anno qualche casa di produzione guadagna qualcosa facendo queste cause "random"?
Sono piuttosto "fastidiosi" che altro.
Credo che nel USA per scaricare un film/scena (canzoni) (per motivi non commerciali) uno puo essere condannato al massimo di 5 anni in prigione e multe di $250,000.
Credo che ci fu una condanna mesi fa contro un tizio che scarico "illegalmente" 10 film e fu candannato a rimborsare $2,500,000. Veramente assurdo.
Ma il sistema giudiziario in vari parti del USA ha preso nota del modo mercenario di queste ditte che usano i tribunali per estrarre somme altissime da persone che hanno fatto pochi danni a questi "copyright owners".
Per esempio nel USA c'era o c'e tuttora un sistema in cui venivi ammonito 3 volte e poi ti minacciavano di levarti la connessione internet e pagare alte multe.
Ma l'uso del torrent in Nord America e nel UK e' ad alto rischio. In questi ultimi anni hanno sviluppato un software in cui i "copyrght owners" (o ditte che ingaggiano per sorvegliare sul loro
materiale) sono caopaci di determinare l'IP di chi ha scaricato un film/canzone. Poi loro comunicano con l'internet provider e ti fanno inviare una avviso (che non e' tabto un avviso ma piuttosto una richiesta per soldi) in cui ti avvertino che secondo loro ghai scaricato illegalmente del materiale che le appartiene. Ti chiedono dei soldi (+$200, per ogni file!). E se non paghi ti minacciano di farti causa. Il piu bello
e che ti dicono di tenere a disposizione il tuo PC per confermare che nel tuo hard drive c'e infatto traccia che hai scaricato il file.
Se si sentono abbastanza duri, poi si presentano in tribunale e fanno un richista obbligando l'internet provider di fornire il nome, cognome, indirizzio, ecc della persona a cui quel IP e' collegato.
Ma la teconolgia che usano e' poco affidabile, e non sono in grado di sapere chi in quel momento ha scaricato il file.
E sai una cosa le ditte (avvocati) che perseguitano i "downloaders" ritengono per loro 50% di quello che riescono a recuperare di questi "downloaders". Certe di queste ditte hanno fallito proprio perche non riescono a monetizzare tutte queste spese.
Insomma spendono un sacco di soldi per setacciare il web, spese legali per raccogliere cosa? E i tribunali e giudici fino ad ora hanno dimostrato di essere poco pazienti con queste ditte e avvocati che perseguitano persone che scaricano qualche canzone o film.
Mentre fanno tutti questi salti, le loro canzoni/film/scene sono facilmente reperibili in streaming in vari siti e loro non ci fanno un gran che.

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Re: Usa, referendum per profilattico in film porno

#565 Messaggio da manigliasferica »

grazie Len, sempre gentilissimo.
una domanda, ma il tipo condannato a $ 2500000 di multa è una persona normale o ricca? e alla fine ha pagato? è in carcere?

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Len801
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Re: Usa, referendum per profilattico in film porno

#566 Messaggio da Len801 »

manigliasferica ha scritto:grazie Len, sempre gentilissimo.
una domanda, ma il tipo condannato a $ 2500000 di multa è una persona normale o ricca? e alla fine ha pagato? è in carcere?
Non ricordo i dettagli ora.
Ma ci fu un tizio Joel Tenenbaum, che nel 2009 fu condannato di risarcire $670,000 per aver scaricato 30 canzoni (RIA disse che lui avava scaricato migliaia di canzoni, ma
per la causa il numero fu ridotto a 30 canzoni).
http://www.theguardian.com/world/us-new ... downloader
Ultima modifica di Len801 il 02/01/2016, 22:10, modificato 1 volta in totale.

manigliasferica
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Re: Usa, referendum per profilattico in film porno

#567 Messaggio da manigliasferica »

grazie Len

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Re: Usa, referendum per profilattico in film porno

#568 Messaggio da Len801 »

manigliasferica ha scritto:grazie Len
E c'e ache il caso di una giovane donna nel Minnesota (Jammie Thomas-Rasset) che e' stata condannata a rimborsare circa $2 milioni per aver scaricato varie cazoni
http://www.sbs.com.au/news/article/2009 ... -2-million

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claudiored
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Re: Usa, referendum per profilattico in film porno

#569 Messaggio da claudiored »

[Scopri]Spoiler
Len801 ha scritto:
claudiored ha scritto:diciamo che fra tutti e due non sono proprio il massimo per quanto riguarda questo argomento
ma Trump deve rendere conto all'elettorato repubblicano, che è conservatore e tutt'altro che benevolo (almeno a parole) verso il porno
ma comunque per il mondo del porno in se stesso non cambierebbe niente...l'industria pornografica è ricca, troveranno altri lidi dovessero davvero andare via dagli USA
I republicani (americani) non sono stati mai amanti della pornografia.
I republicani sono pazzi di armi, non ce ne sono mai abbastanza in casa o nello loro mani.
Non so come Trump considera il porno (non gli piace quando sente bestemmie, uso di droga, ecc), non credo che gli hanno mai fatto la domanda.
Hillary e' una vecchia cornacchia che sente solo l'odore del potere e rientrare nella casa bianca con il suo donnaiolo Bill e sua figlia (dimmi cosa questa ha fatto
di carruiera, in tutta la sua vita). Tutti in famiglia sognano Camelot.
Guarda che pagliaccio di Hillary, con quel orrobile cappotto
Immagine

L'industria porno (americano) non e' ricca, e non andra mai via di L.A. Almeno non volontariamente...
che cappotto la Clinton...ma possibile che non abbia i soldi per acquistare un cappotto decente?
ma dove l'ha comprato? :o :blankstare:

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Re: Usa, referendum per profilattico in film porno

#570 Messaggio da claudiored »

[Scopri]Spoiler
Len801 ha scritto:
claudiored ha scritto:riconosco di essere completamente ignorante dal punto di vista delle "entrate" del porno, ma mi chiedo: davvero Vivid, Brazzers, Blacked, Wicked, Kink ecc...hanno bilanci così miseri?
dalle cifre che ho letto in giro sul web pare abbiano bilanci multimilionari...
Tutto cambio' verso il 2008.
Il DVD funzionava abbastanza bene, ma il costo era abbastanza alto. Il Blu-ray non ha mai funzionato nel porno (puo darsi fino
ad un certo punto nel mercato porno giapponese).
Vivid e Hustler hanno smesso da tempo di produrre nuovo materiale. Vivid campa solo di vecchio materiale e "celebrity sex tapes". Da molto tempo
ha buttato fuori tutte le "Vivid Girls" sotto contratto.
Digital Playground e' stata venduta e i nuovi proprietari hanno buttato fuori le "contract girls" e hanno smesso di produrre film ad alto budget.
Wicked aveva ingaggiato un paio di anni fa A. Braun, che continua a produrre le porno parodie. Poche cose escono da li, ed e' tutto con "condom".
Kink ha chiuso certe produzioni controverse ed e' stata multata e anche querelata da Cameron Bay. Come hai visto si e' disassociata da James Deen dopo le accuse di stupro di Stoya.
Blacked e' una cosa nuova che si concentra con scene IR (moltre altre ditte ora stanno facendo la stessa cosa). Per il momento funziona bene.
L'industria porno non ha un buon rapporto con i media ed il pubblico. Si lamentano delle pirateria, ma infatti loro si vendono l'anima nei siti tube/streaming.
Qui e li (UK, Asutralia, USA, ecc) si vedono cause contro "scaricatori" (downloaders) di qualche scenettta o film porno e vanno cercare delle sentenze dei tribunali per somme fantasiose.
Ci sono ditte che sono capaci di captare chi scarica torrent e poi mandano lettere minacciose chiedendo somme alte per avere scaricato una scena ($250-$500), e poi gli fanno causa se non pagano.
Non so veramente cosa portera nel 2016, ma la situazione e' poco buona.
sono stupito per la Wicked
sapevo che avevano un bel po' di contract girls tra le quali la Akira quindi pensavo uscisse molta roba da quella società...
comunque è ovvio che non riescano più a vendere dvd...ma chi li compra?
con tutto il porno gratuito su internet si contano sulle dita di una mano quelli che comprano dvd

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