bellavista ha scritto:Sento di continuo questa storia dell'economia Greca debole. Con solo un po' di turismo e un po' di feta

dimentichi lo yogurt
bellavista ha scritto:Il punto però che non è chiaro è questa:
-la Grecia aveva un'economia debole prima di entrare nell'euro e dopo l'euro.
-prima di entrare nell'euro vivevano tranquillamente con la loro economia debole
-dopo essere entrati nell'euro con la loro economia debole si sono riempiti di debiti e rischiano il fallimento ogni giorno.
se l'euro è la fonte di ogni disgrazia, sai speigarmi perchè tra il 2000 e il 2008 il PIL della grecia è passato da 130 a 350 miliardi di dollari? Sono cresciuti nonostante l'euro o sono saliti sul carrozzone e finchè l'economia globale tirava anche loro ne hanno approfittato alla grande (come anche noi e molti altri).
bellavista ha scritto:Domanda semplice semplice: non stavano meglio quindi senza euro in ogni caso?

se credi che avrebbero avuto una performance migliore o identica tra il 2000 e il 2008 anche senza l'euro la risposta è sì, ma devi rispondere onestamente
bellavista ha scritto:Visto che le domande retoriche non trovano mai risposta, la risposta la do io: SI stavano meglio senza l'euro e staranno meglio usciti dall'euro. Sempre continuando a produrre feta e a fare turismo. Perchè non è che con l'euro i paesi che facevano feta si sono messi a fare biotecnologie, produrre aerei, e a lanciare startup tecnologiche.

e che, adesso è colpa dell'euro se i greci sono fermi a feta e turismo? Hai detto bene, se avessero investito su altro (come hanno fatto altri paesi che dal 2008 a oggi sono cresciuti) probabilmente oggi saremmo qui a fare analisi ben diverse.
Almeno noi, con tutti i nostri limiti, la fase turismo e pecorino l'abbiamo bella che superata (o forse non l'abbiamo mai vissuta).
Vogliamo analizzare come sono andate dal 2008 a oggi tutte le economie degli ex paesi del blocco sovietico che sono entrati nell'euro? Secondo te ce n'è solo uno che ha fatto peggio della Grecia o sono andati tutti decisamente meglio? E quali eccellenze hanno questi paesi da offrire ai mercati internazionali? Sempre tutta colpa dell'euro?