in parte vero in parte no.hoover ha scritto:Sicuramente con Cellino ci saremmo salvati passeggiando...non tanto perchè conta qualcosa in Lega, ma perchè capisce di calcio, quindi tantissimi errori da principiante li avrebbe evitati sicuramente. I presidenti non credo che portino punti, anche perchè se così fosse il Milan di Berlusconi non sarebbe decimo...più che altro avere una persona che si fa sentire al momento giusto in Lega serve a non farsi mettere i piedi in testa come società, cosa che è avvenuta più volte quest'anno.manigliasferica ha scritto:
sicuramente quest'anno in serie A ci sono state squadre medio/piccole che hanno giocato un calcio pietoso: cesena, atalanta, cagliari, chievo e udinese (salvato ogni tanto da qualche sprazzo di Di Natale) più il parma che ha giocato con la sindrome della rassegnazione.
il cagliari di quest'anno con cellino si sarebbe salvato, siccome cellino è uno che sa come muoversi e sa farsi sentire negli ambienti giusti. avrebbero fatto retrocedere l'Empoli (oltre a Parma e Cesena) che non ha un presidente così forte come atalanta, chievo, cagliari e udinese
a certi livelli, parliamo di squadre piccole/medie ti salvi se giochi benissimo oppure se giochi benino e hai qualche contatto giusto oppure se giochi malino ma hai le mani in pasta pesantemente.
intendo che quest'anno il parma era morto prima di cominciare, cesena penoso con presidenza debole, cagliari penoso con presidenza debole, atalanta penosa con presidenza forte, udinese penoso con presidenza forte, chievo penoso con presidenza forte, empoli bravo con presidenza normale (senza santi in paradiso).
cellino avrebbe mosso le sue giuste conoscenze da presidente forte, gli altri pure, l'empoli l'unico senza santi avrebbe pagato. bastano 2-3 partite che te le "fanno perdere" rigore contro quasi subito, espulsione, poi è breve il passo allo scoramento...