Problema grosso nell'hard

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nik978
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#31 Messaggio da nik978 »

giustamente (anche al di fuori del porno ) si palr MOLTO di aids..ma ci sono molte malattie sessualemtne tramitibili....più semplcii da prendere

sifilide, epaititi varie....
non dimentichiamolo..:(

la sifilide, come dic eil buon balkan, in passatto era la malatia tipica dei puttanieri....(dei maledettti......)
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
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Jupus Scan
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Re: Problema grosso nell'hard

#32 Messaggio da Jupus Scan »

Jessica Gayle ha scritto:Sono stata recentemente a Budapest e appena arrivata mi hanno subito detto che la mattina dopo sarei dovuta andare a fare il " Full Test " cioe' analisi del sangue totali e tampone vaginale totale perche' a quanto pare nell'hard , ma soprattutto a Budapest ci sono 40 casi di sifilide .

Recentemente in un set hanno lavorato alcune Ceke infette e hanno contaminato alcuni attori, ora per questo c'e' l'allarme rosso, le produzioni non hanno piu' alcuna voglia di girare in Ungheria ne tantomeno chiamare attori e attrici ungheresi.


Io ho fatto 4 scene in 5 giorni solo con attori Italiani e la produzione ha dovuto cambiare tutti gli attori all'ultimo momento e farne partire altri dall'Italia.

Tutte le attrici Italiane tra portate su dalla FM tra cui Asia D'argento, sexy Luna , io e Federica Zarri si sono impuntate per lavorare solo con gli Italiani e comunque con in full test anche per loro , valentine demi' non e' proprio partita dall'Italia perche ' e' stata avvisata per tempo.

Per questa volta ce la siamo scampata, ma, quanto durera' ancora???
che brutta storia! :cry: :cry: :cry: :cry:
mi raccomando piccolina, attenta con chi giri i prox films! sarebbe un peccato se dovessi smettere ma.....la salute e la sicurezza (tue e della famiglia, specialmente la bimba!) prima di tutto!
Un bacione

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Kronos
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Re: Problema grosso nell'hard

#33 Messaggio da Kronos »

Jessica Gayle ha scritto: Per questa volta ce la siamo scampata, ma, quanto durera' ancora???
durera' finche' non riuscirete ad organizzarvi seriamente con una associazione di categoria che imponga regole certe a tutela di chi lavora nel settore.

Comincia a parlarne con attori ed attrici: piu' tempo passa prima che vi organizzate concretamente, peggio saranno le condizioni di lavoro in cui vi troverete ad operare.
"Duca conte buonasera..sono le 17...le serviamo un tè?" Maurizio Liberti, 25.03.2007
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Kronos
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#34 Messaggio da Kronos »

nik978 ha scritto:giustamente (anche al di fuori del porno ) si palr MOLTO di aids..
sbagliato, non se ne parla come si dovrebbe: tant'e' che c'e' ancora gente (anche qui dentro) che crede che si muoia direttamente di aids, mentre si muore di infezioni piu' o meno pericolose che sopraffanno l'organismo pesantemente debilitato dall'immunodeficenza causata dalla sindrome.
in altre parole puoi con la sindrome da immunodeficenza acquisita puoi restarci con un comune raffreddore tanto quanto con una polomite che con un'infezione al sangue.

La cosa a mio avviso ancor piu' grave cmq resta il fatto che persone del settore come jessica dichiarino candidamente di non saperne un granche' delle malattie veneree, segno che c'e' molto da fare perche' si possa creare un'ambiente di lavoro credibile, decente e soprattutto sicuro per chi sceglie questo lavoro.
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fiatAGRI
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#35 Messaggio da fiatAGRI »

bisognerebbe creare una sezione dell' enpals apposita.
Ecco, rispunta l'utopista che è in me.
In italia è vietato produrre pornografia, ma di fatto alcuni cittadini italiani lavorano nel settore.
E vista l'aria non prenderanno mia in considerazione l'argomento.
Il link alla mia pagina subscribestar, se volete sostenere il mio lavoro come illustratore zozzo qui potete:
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cimmeno
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#36 Messaggio da cimmeno »

fiatAGRI ha scritto:bisognerebbe creare una sezione dell' enpals apposita.
Ecco, rispunta l'utopista che è in me.
In italia è vietato produrre pornografia, ma di fatto alcuni cittadini italiani lavorano nel settore.
E vista l'aria non prenderanno mia in considerazione l'argomento.

paradossalmente , il problema "cina" e costi di produzione risalta fuori

se anche si istituisce un'associazione di categoria (sarebbe un caso unico nella storia del porno) che obblighi le produzioni a spendere soldi e tempo in controlli più approfonditi , ci sarà  sempre qualche produttore in vena di risparmio che tirerà  fuori qualche spogliarellista-battona da qualche angolo del sudamerica o dell'est europeo. e si ricomincierà  da capo, perchè i metodi di diagnostica sono fottutamente lenti ed inefficaci a trovare l'infezione, cè sempre, per qualunque malattia, un periodo in cui non si è ancora ammalati ma si puó trasmettere il virus.
le uniche due soluzioni sarebbero

a) girare tutto con il condom+ abluzioni e disinfezioni varie
b) fare cntrolli settimanali, e tenere strettamente d'occhio gli attori e le attrici.

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nik978
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#37 Messaggio da nik978 »

Kronos ha scritto:
nik978 ha scritto:giustamente (anche al di fuori del porno ) si palr MOLTO di aids..
sbagliato, non se ne parla come si dovrebbe: tant'e' che c'e' ancora gente (anche qui dentro) che crede che si muoia direttamente di aids, mentre si muore di infezioni piu' o meno pericolose che sopraffanno l'organismo pesantemente debilitato dall'immunodeficenza causata dalla sindrome.
in altre parole puoi con la sindrome da immunodeficenza acquisita puoi restarci con un comune raffreddore tanto quanto con una polomite che con un'infezione al sangue.

La cosa a mio avviso ancor piu' grave cmq resta il fatto che persone del settore come jessica dichiarino candidamente di non saperne un granche' delle malattie veneree, segno che c'e' molto da fare perche' si possa creare un'ambiente di lavoro credibile, decente e soprattutto sicuro per chi sceglie questo lavoro.
io ho detto aids in genere...si palra forse anche poco emale ..ma ci si diemtica di tutto il resto...(epITITI ecc..)

molti malati di aids infatti come dici tu muoino di polmoniti o degenerazioni di semplici malattie (un raffreddorino..I

per me il probvlema è a monte..:tutti i casi di "infezioni varie" di attori nascono da una sballata vita sessuale extra lavoro...per me i controlli sicurmante servono, ma s enon si educa il singolo non si risolve il problema...se a me non frega na sega della mia salute almeno devo farlo x rispetto di chi lavora con me....se non prendo mai precauzioni e salto da una figa ad un altra o da un pisello e simili dovrei essere controllato tutti i giorni..


cosa impossibile.......


pe rme manca serietà  nel porno..e i veri professionisti sono pochi (essere professionisti del porno non vuol dire solo avere le erezioni a comande o fare le dp o simili..)

e se veramente jessica avverte da dentro l'ambiente questa situazione di "approssimazione" fa solo che bene a smettere...
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
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Kronos
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#38 Messaggio da Kronos »

nik978 ha scritto: molti malati di aids infatti come dici tu muoino di polmoniti o degenerazioni di semplici malattie (un raffreddorino..I
no, non ci siamo: TUTTI i malati di aids muoiono di infezioni piu' o meno gravi (escludendo ovviamente morti causate da incidenti automobilistici e di altra natura) proprio perche' l'aids e' una sindrome che sostanzialmente azzera il sistema immunitario e di cui si sa ancora poco o nulla (non a caso si chiama sindrome e non virus o altro).

La percezione che la gente ha di altre malattie sessualmente trasmissibili e' che in genere si considerino minori e del tutto curabili: la sifilide stessa, con la dovuta tempestivita', la risolvi con un paio di cicli di antibiotici, ergo non se ne percepisce la pericolosita' effettiva: ma se sei un lavoratore a rischio (come nel caso del porno o della prostituzione ad esempio) mi aspetto come minimo che tu sappia vita morte e miracoli di ogni malattia sessualmente trasmissibile, se non fosse altro per garantire la propria incolumita' personale (e di riflesso del proprio patner piu' o meno occasionale).
per quanto riguarda i giovani invece c'e' da vergognarsi che nel 2005 ancora si demandi l'educazione sessuale (e per certi versi sentimentale) nella migliore delle ipotesi alle famiglie, ovvero nei fatti non se ne faccia affatto: se non spieghi ad un teenager l'uso delle piu' elementari regole di igiene personale e di uso di preservativi e di contraccettivi vari proprio per evitare malatte sessualmente trasmissibili non ti puoi stupire se poi non se ne parla. chi dovrebbe non lo fa: invece dell'ora di religione che facciano quella di educazione sessuale come si deve e vedrete che le cose migliorano ottimamente.

ah gia' e che abbassino lo scandaloso costo dei preservativi e che mettano distributori nelle scuole e fuori da tutte le farmacie.
per me il probvlema è a monte..:tutti i casi di "infezioni varie" di attori nascono da una sballata vita sessuale extra lavoro...
questa permettimi sa tanto di retromoralismo puritano: che dovrebbero dire allora gli operatori sanitari che han contrattto ad esempio l'aids o altre infezioni perche' a contatto accidentale con il sangue di un malato?
e delle vittime delle trasfusioni di sangue infetto che si beccano infezioni del sangue di varia natura?
e di chi si ritrova l'epatite dopo una operazione a causa dell'incorretta sterilizzazione degli strumenti operatori?
forse che i rispettivi partner piu' o meno fissi non rischiano come quelli occasionali?
certo la probabilita' aumenta statisticamente, ma pensare a dei potenziali untori in questi termini mi pare una forzatura al buonsenso e alla civilta'.

stabilire che il problema e' la vita sessuale al di fuori del set di un attore porno mi pare davvero una boiata: come la metti ad esempio con quelli che van a puttane o chi sceglie di non avere un partner fisso? Sono loro il problema o forse la questione e' una corretta informazione ed educazione di tutti?
pe rme manca serietà  nel porno..e i veri professionisti sono pochi (essere professionisti del porno non vuol dire solo avere le erezioni a comande o fare le dp o simili..)
manca perche' e' un ambiente non regolarizzato da legge: e finche' lo sara' situazioni simili a quelle descritte da jessica saranno all'ordine del giorno.
D'altronde se loro per primi non se ne rendono conto non e' che ci sia molto da fare: o parte da loro la richiesta di regolamentazione con idee ed azioni concrete o si rischia un eventuale papocchio legislativo non tanto a livello italiano ma europeo.
e se veramente jessica avverte da dentro l'ambiente questa situazione di "approssimazione" fa solo che bene a smettere...
beh c'ha sempre ugo: un giro di lavatrice e di disinfettante ed e' fedele ad ogni spettacolo :DDD
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#39 Messaggio da SuSEr »

Personalmente non credo che debba essere la legge ad imporre un regolamento. Probabilmente un'autoregolazione del settore sarebbe la cosa migliore.
Le legge, e anche la società , dovrebbe semplicemente sdoganare il porno, tutto il resto verrà  da sè.

Credo che sia anche conveniente per i vari operatori del settore; pur aumentando i costi aumenterà  anche la tutela, percui se anche un attore/attrice dovesse vedere i propri introiti decuratati del 10% avrà  la possibilità  di lavorare in un ambiente più sano e garantito.

andrew
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#40 Messaggio da andrew »

E' sconcertante l'ignoranza sanitaria di chi lavora nel porno.
Ci pensate se un elettricista non sapesse cosa comporti prendere una scarica di 220V o 380V?
Mi domando quanti attori/attrici siano vaccinati per l'epatite B.

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Kronos
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#41 Messaggio da Kronos »

SuSEr ha scritto:Personalmente non credo che debba essere la legge ad imporre un regolamento. Probabilmente un'autoregolazione del settore sarebbe la cosa migliore.
Le legge, e anche la società , dovrebbe semplicemente sdoganare il porno, tutto il resto verrà  da sè.
no regolamentare significa dare certezze: basta che vedi quello che sta succedendo con la privatizzazione degli acquedotti o la deregolamentazione del prezzo sui carburanti o sulle rc auto: hai visto benefici reali per gli utenti finali? ma soprattutto con la liberalizzazione sei sicuro che senza un controllo si mantengano livelli qualitativi di rispetto ad un costo adeguato?

sulla stessa linea di principio porno e prostituzione dovrebbero essere regolamentati con tanto di assistenza sanitaria, cassa malattie e previdenziale oltre che ad essere inquadrate come professioni dal fisco: solo cosi' i furbi sono messi in condizioni di non nuocere e di non far danni.
Credo che sia anche conveniente per i vari operatori del settore; pur aumentando i costi aumenterà  anche la tutela, percui se anche un attore/attrice dovesse vedere i propri introiti decuratati del 10% avrà  la possibilità  di lavorare in un ambiente più sano e garantito.
se regolamenti ad esempio le tariffe minime di prestazione chi ci guadagna e' il performer che ha garanzia di guadagnare un minimo concordato.
chi ha interesse affinche' si resti nel far west sono produttori e di riflesso i distributori, che si troverebbero a dover sottostare a regole che non permetterebbero piu' loro di far soldi relativamente "facili" giocando al ribasso con uno dei costi principali di produzione, i performer.
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#42 Messaggio da SuSEr »

Mio Dio sono stato quotato da Kronos! Sono finito :)

Scherzi a parte penso che l'autoregolazione sia la via migliore. In Italia abbiamo tonnellate di leggi che il cittadino avverte come opprimenti e cerca in ogni modo (anche aprioristicamente, oramai è un usanza) di eludere.

La migliore regolamentazione è quella promossa dalla categoria stessa. E' quella maggiormente informata e consapevole dei rischi.

Le leggi dovrebbero partire dal cittadino evoluto e autoconsapevole, non dallo Stato/padre/padrone.

Smettiamola di delegare e assumiamoci oneri e onori dei nostri comportamenti.

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nik978
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#43 Messaggio da nik978 »

Kronos ha scritto: questa permettimi sa tanto di retromoralismo puritano: che dovrebbero dire allora gli operatori sanitari che han contrattto ad esempio l'aids o altre infezioni perche' a contatto accidentale con il sangue di un malato?
e delle vittime delle trasfusioni di sangue infetto che si beccano infezioni del sangue di varia natura?
e di chi si ritrova l'epatite dopo una operazione a causa dell'incorretta sterilizzazione degli strumenti operatori?
forse che i rispettivi partner piu' o meno fissi non rischiano come quelli occasionali?
certo la probabilita' aumenta statisticamente, ma pensare a dei potenziali untori in questi termini mi pare una forzatura al buonsenso e alla civilta'.

stabilire che il problema e' la vita sessuale al di fuori del set di un attore porno mi pare davvero una boiata: come la metti ad esempio con quelli che van a puttane o chi sceglie di non avere un partner fisso? Sono loro il problema o forse la questione e' una corretta informazione ed educazione di tutti?


D

io morlaista e puritano??

ahahahahaha

:P :P
non ci siamo intesi.alla fine diciamo la stessa cosa...
come detto sopra sta all'educazione del singolo...possiam istituire 10mila controlli che se uno è na testa di minchia è pericioloso uguale...e sempre

eliminando le cause non dipendent da noi (la sfiga...trasfusioni e simili) una persona che fa un lavoro che tecnicamanete è un mezzo x trasmettere il virus(x lavoro un attore compie atti sessuali non protetti..),deve ridurre al minimo il rischio di contagio "che dipende da lui..."

quindi deve controllare molto la sua vita sessuale(almeno su quello posso avere un controllo...)...io non ho statistiche alla mano ma chissà  perchè quasi tutti gli attori porno che hanno infettato, o hanno avuto problemi di vario genere a livello "venereo", non hanno contratto la cosa in sala operatoria..o altri posti..

se queste perosne fossero state più attente sicuramente ,le cose sarebbero andate diversamente..

sul discorso regole...mi ripeto..non ha molto senso, anche se sicuramente male non fa, una serie di leggi, ua regolamentazione..ma finchè il singolo attore non formerà  una sua coscienza, non risolveremo il problema...
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valentina
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#44 Messaggio da valentina »

se c'e' il rischio di sifilide sul set di un film hard nn voglio neanche immaginare cosa rischiano quegli uomini che vanno con le prostitute che nn credo facciano molti controlli

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#45 Messaggio da Squirto »

valentina ha scritto:se c'e' il rischio di sifilide sul set di un film hard nn voglio neanche immaginare cosa rischiano quegli uomini che vanno con le prostitute che nn credo facciano molti controlli
balkan, questa nuova utente è per te... :D
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