non diciamo eresie, i 5 stelle sono un'azienda privata che fattura sui conti correnti dei 2 padroni.Scorpio ha scritto:a mia modesto parere, i M5S, sono il granello che stà bloccando un ungranaggio ben oliato di interessi vasti
lo streaming è una pura operazione mediatica sia da parte dei pentastellati che da parte PD. inoltre Renzi sta strumentalizzando l' "apertura" di Grillo per minacciare Berlusconi e la minoranza PD ad uscire allo scoperto sulle cosiddette "riforme".
mi ritrovo perfettamente in questo articolo:
Eppure tutti faranno finta di crederci. Ma entriamo nel dettaglio della questione.
Nel post di Casaleggio e Grillo c’è in effetti una novità: il Movimento 5 stelle passa da una posizione ambigua sul risultato elettorale (Grillo aveva anche parlato di brogli tramite il suo blog) ad una chiara ammissione della vittoria di Matteo Renzi; non solo, passa dal considerare questo Parlamento illegittimo, al definire l’esecutivo “legittimato” dal voto delle scorse europee. Sarebbe il primo passo verso la politica fatto da Beppe Grillo e da Casaleggio. Il primo passo verso una trattativa, verso una ricerca del compromesso che fino ad ora era stato sempre rifiutato.
E quindi perché va rispedita al mittente questa offerta?
Semplicemente perché per Grillo è uno escamotage per uscire dall’attuale momento di difficoltà. Grillo non concederà mai ai suoi avversari il suo voto in Parlamento. Non farà nessun passo indietro rispetto alla solita linea “nessun accordo con i partiti”. E, dal suo punto di vista, dal punto di vista della comunicazione del movimento, una sorta di autogol.
Basta tornare con la mente allo streaming della scorsa volta, quando Grillo non fece parlare Renzi; non gli diede neanche un “minuto” per confrontarsi. Storicamente Grillo e Casaleggio non cercano il dialogo. La loro apertura nasce soltanto da una sorta di mossa di “maketing”. L’elettorato, i “clienti”, ritengono che il M5S abbia sbagliato nel non cercare il confronto con le altre forze politiche; e allora Grillo e Casaleggio danno vita a questa apertura.
Insomma, da oggi inizia un nuovo gioco del “cerino”. Con Renzi e Grillo entrambi impegnati a far vedere che è l’altro che non vuol dialogare o cercare una soluzione per le riforme. Il presidente del Consiglio ha pubblicamente detto che è contento che Grillo & Co. accettino il confronto, ma già chiede lo streaming, per dimostrare – davanti agli occhi di tutti – che sono i grillini quelli che non vogliono trovare una soluzione
Oltretutto, l’impostazione della legge elettorale del M5s è totalmente proporzionale, l’esatto contrario dell’Italicum.
Insomma, più che trovare un accordo, questo nuovo “incontro” tra cinquestelle e democratici, sembra – per ora – soprattutto una grande occasione di chiacchiericcio per i talk show politici.
per me questo è l'inizio della fine di Grillo. la stragrande maggioranza (NON TUTTI) degli elettori 5 stelle lo ha votato perché detestava gli altri. se cominciano a "sedersi al tavolo" con Renzi sono finiti.
fare meglio del PD non è difficile ma Grillo si sta impegnando per non riuscirci. quando ci sarà un congresso 5 stelle e qualche "Di Maio" o "Dibba" metteranno in minoranza Grillo e Casaleggio allora voterò 5 stelle.