SoTTO di nove ha scritto:@ Fede Ma questo è un altro discorso. Se mi dici che il governo era nato per fare delle cose e queste sono state disattese (ci vuole un accordo, se questo salta non puoi fare le cose in minoranza) è un dato di fatto. Ma questo non vieta al parlamento che ha una durata legittima di 5 anni (le condizioni nelle camere sono mutevoli, oggi non è ieri e non sarà domani) di fare quello che ritiene meglio (per se o per l'Italia non sta a noi dirlo).
Sembra una frase di "Via col vento"

"Oggi non è ieri e non sarà domani"
Continui a giustificare un parlamento di inetti, è pazzesco. Io non dico che le persone dovrebbero gridare alla guerra civile, però un po' d'amor proprio non guasterebbe. Guarda, io penso che Beppe Grillo dica spesso un sacco di cazzate ma leggendo ragionamenti tipo "Ma questo non vieta al parlamento che ha una durata legittima di 5 anni (le condizioni nelle camere sono mutevoli, oggi non è ieri e non sarà domani) di fare quello che ritiene meglio (per se o per l'Italia non sta a noi dirlo)" uno per forza gli dà ragione. Chi dovrebbe dire se il Parlamento è lì per sé o per l'Italia se non io o chi va a votare? Se lo dovrebbero dire da soli loro? Se Letta è stato lì un anno senza fare un cazzo non starebbe a me dirlo? Lui è lì al mio servizio, non il contrario. O perlomeno così dovrebbe essere. E Renzi è un brodo allungato di Letta, trovo normale che la gente s'incazzi, perché se tu mi dici che te ne vai lì passando dalle urne (Renzi) e poi invece vai lì col salto della quaglia ho tutti i motivi per dire che sei lì senza avere il consenso del popolo.
Te sei dalla parte delle istituzioni a prescindere, questo s'era capito già da tempo, tendi a difenderle anche quando queste ingannano la gente, dicono bugie, non mantengono promesse non fanno nulla di ciò che dovrebbero fare e abusano del loro potere, o quantomeno quando compiono azioni al limite del lecito (che non significa che sia totalmente lecito, specie quando dopo qualche anno altre istituzioni dicono che "aveva torto", come è già successo per il comportamento di Napolitano) purtroppo non posso negarti che trovo quest'attitudine piuttosto antipatica e sciocca. Ne parlavo privatamente con un altro forumista di come ci sia una tendenza di molti a difendere stupidamente un organo che NON FUNZIONA. Quest'atteggiamento è paragonabile a una donna musulmana che porta il velo che difende il marito che la costringe a indossarlo, dicendo che "può non piacere ma è legittimato a fare questo". Infatti secondo le sue "leggi" lui è legittimato, ma cosa dovrei pensare di questa qua, che fa un ragionamento oggettivo o che forse non si rende conto di essere una vittima? O che è scema direttamente? Davvero io non ce la faccio a capire un'impostazione mentale del genere. Leggo di persone che difendono gli alti poteri pur riconoscendo che nulla va come dovrebbe però poi "è giusto che faccia così, può non piacere". Delle due l'una:
Un cittadino che difende le istituzioni pur riconoscendo che non funzionano è:
1)Ingenuo
2)Una persona che lavora per le istituzioni (e quindi totalmente inattendibile, come una persona che lavora in banca che difende le banche e cerca di dimostrare il loro buon operato, o uno che lavora in comune e difende i comuni, o una che lavora alle poste e parla bene delle poste ecc.)
Siamo su due linee differenti, totalmente. Credo ci sia poco altro da aggiungere. E ti assicuro che non è questione d'essere grillini, non c'entra proprio nulla

Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).