gi.kappa. ha scritto:Io invece il giorno che lo incontrerò (perché lo incontrerò!) mi metterò ad urlare come una ragazzina davanti a Justin Bieber!
Stretta di mano, foto, poi pacca sulla spalla, poi parliamo (con lui che pensa: ma che cavolo vuole questo? La chiamo adesso o tra 5 minuti la polizia?), poi di nuovo stretta di mano, poi in giro per il mondo a narrare di quando conobbi Marco Travaglio.
è sempre pericoloso idolatrare così una persona (chiunque essa sia), il rischio è di dargli semrpe ragione, a prescindere, anche quando magari sbaglia...
gi.kappa. ha scritto:Io invece il giorno che lo incontrerò (perché lo incontrerò!) mi metterò ad urlare come una ragazzina davanti a Justin Bieber!
Stretta di mano, foto, poi pacca sulla spalla, poi parliamo (con lui che pensa: ma che cavolo vuole questo? La chiamo adesso o tra 5 minuti la polizia?), poi di nuovo stretta di mano, poi in giro per il mondo a narrare di quando conobbi Marco Travaglio.
è sempre pericoloso idolatrare così una persona (chiunque essa sia), il rischio è di dargli semrpe ragione, a prescindere, anche quando magari sbaglia...
Dai, non vedi che era un'esagerazione? Per me Travaglio è un grande giornalista ma non gli perdonerò mai la puntata con lo zio Silvio.
Sogna una carne sinteticanuovi attributi eunmicrochipemozionale
Sogna di un bisturi amico che faccia dileiqualcosafuoridalnormale
Da quella famosa puntata di Servizio Pubblico mi è caduto il mito sia di Travaglio-Nazionale e che del compagno di vita Santoro.
Erano due grandi ma da quando sono passati su LA7 vendendosi l'anima pur di far dei soldi con un programma che non c'entra nulla con Annozero hanno deciso di abbandonare il loro giornalismo superpartes per schierarsi sempre più con quei fanfaroni dei 5stelle.
gi.kappa. ha scritto:Io invece il giorno che lo incontrerò (perché lo incontrerò!) mi metterò ad urlare come una ragazzina davanti a Justin Bieber!
Stretta di mano, foto, poi pacca sulla spalla, poi parliamo (con lui che pensa: ma che cavolo vuole questo? La chiamo adesso o tra 5 minuti la polizia?), poi di nuovo stretta di mano, poi in giro per il mondo a narrare di quando conobbi Marco Travaglio.
è sempre pericoloso idolatrare così una persona (chiunque essa sia), il rischio è di dargli semrpe ragione, a prescindere, anche quando magari sbaglia...
Dai, non vedi che era un'esagerazione? Per me Travaglio è un grande giornalista ma non gli perdonerò mai la puntata con lo zio Silvio.
scusami, pensavo dicessi sul serio; comunque in linea di principio confermo quando ho scritto prima
Secondo me Santoro&Travaglio hanno peccato di presunzione.
Pensavano di poter dare il colpo di grazia ad un Silvio che in quel momento era in difficolta ma hanno sottovalutato la sua forza ed il suo carisma. Affrontare e stendere Santanchè, Brunetta o Belpietro è un conto, affrontare Silvio è mille volte più difficile e loro hanno perso.
meglio questa puntata de L'aria che tira"... forse per la presenza della Milfona Merlino..
Sorgi è l'esempio di quanto inutili e perniciosi siano gli aiuti, i soldi pubblici all'editoria..
la Artoni ha detto una minkiata fantastica: "se i parlamentari M5S cambiano idea, poi al ritorno, gli elettori li linciano",
come se fosse normale cmabiar casacca alla faccia di chi ha votato.
Tutto quello che faceva paura del comunismo - che avremmo perso le nostre case, i nostri risparmi, che ci avrebbero costretto a lavorare tutto il tempo per un salario scarso, e che non avremmo avuto alcuna voce contro il sistema - è diventato realtà grazie al capitalismo.
Se esiste un Dio, un giorno sarà lui a dovermi chiedere perdono (frase letta su un muro di Auschwitz).
Ieri sera il nostro soggetto era al teatro "Carignano" in una delle due poltrone migliori in platea allo spettaccolo allestido da Gabriele Lavia "I pilastri della società"di Ibsen!
Era solo soletto ed è sttao salutato solo da una persona!.... Tanto per spettegolare!
« Bestemmiando fuggì l'alma sdegnosa
Che fu sì altiera al mondo e sì orgogliosa »
Ariosto "Orlando furioso"
Morte Rodomonte.
Rodomonte ha scritto:Ieri sera il nostro soggetto era al teatro "Carignano" in una delle due poltrone migliori in platea allo spettaccolo allestido da Gabriele Lavia "I pilastri della società"di Ibsen!
Era solo soletto ed è sttao salutato solo da una persona!.... Tanto per spettegolare!
invece l'ho visto a Settembre su un palco in Via Borgaro...
lo ascoltavamo solo 2.000 persone..
Tutto quello che faceva paura del comunismo - che avremmo perso le nostre case, i nostri risparmi, che ci avrebbero costretto a lavorare tutto il tempo per un salario scarso, e che non avremmo avuto alcuna voce contro il sistema - è diventato realtà grazie al capitalismo.
Se esiste un Dio, un giorno sarà lui a dovermi chiedere perdono (frase letta su un muro di Auschwitz).
mamma mia che palle sti soprannomi, sembrano tutti ritardati. ma non si può parlare normalmente
non è rivolto all'utente dboon intendiamoci ma a sto modo di dare un nomignolo deficiente per ogni cosa non esca dalle maglie della
casaleggio s.r.l.
il fatto quotidiano è proprio un giornale da culo