Per me esistono dolori più o meno forti. Quando "sto bene" è perchè mi trovo in una condizione di "moderato dolore". Angoscia, ansia e mancanza di serenità non mi hanno mai abbandonato nei presunti momenti di "felicità".casta diva ha scritto:Da alcuni interventi emerge un aspetto su cui mi sono sempre interrogata: il dolore è più l'assenza di piacere oppure il suo contrario?
[O.T.] LA COGNIZIONE DEL DOLORE
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Re: [O.T.] LA COGNIZIONE DEL DOLORE
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
Re: [O.T.] LA COGNIZIONE DEL DOLORE
il dolore è l'insieme di una serie di cose negative che non riusciamo a gestire. il dolore è assenza di definizione della situazione, come dicevano i padri della sociologia. un lutto, un divorzio, una sconfitta possono essere segni indelebili nella vita di ognuno piuttosto che momenti che non devono essere dimenticati ma messi in un ipotetico altro piano (che non è il secondo piano) dove i momenti belli e/o felici sono quelli che vanno a caratterizzare la tua esistenza. se si sta entro il primo perimetro entri in uno stato depressivo che lentamente tende ad annientarti.
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- kneissl
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Re: [O.T.] LA COGNIZIONE DEL DOLORE
A leggervi mi rendo conto di essere sensibile come un paracarro...
Le volte che sono stato male nella mia vita sono state veramente poche, e il dolore è passato sempre abbastanza in fretta.
In genere sono decisamente felice...o sono fortunatissimo o non capisco una beata mazza...
Le volte che sono stato male nella mia vita sono state veramente poche, e il dolore è passato sempre abbastanza in fretta.
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Powder to the people
Se si riuscisse a convincere i cinesi che i testicoli dei Jihadisti sono afrodisiaci, in meno di 5 anni avremmo risolto il problema
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Re: [O.T.] LA COGNIZIONE DEL DOLORE
Caro amico, “dolore e solitudine” sono la condizione usuale del guerriero.
Addestrarsi alla Via della Spada è duro. Le selezioni del Maestro sono severissime. Ma mai dure come quelle che, dopo, ormai solo, il guerriero pretende da sé stesso. La Via della Spada non è un eufemismo, ma il suo è un significato letterale. S’incomincia col controllare il corpo e la mente “attraverso il respiro”. Poi, s’impara a tenersi fermi davanti alle emozioni, alle paure, ai dolori. Che bisogna apprendere come annullare, non sfuggendole, ma frequentando dolore e paura il più spesso possibile.
Questa è la via dove il Novizio si mette volontariamente in crisi continue. Con azioni volontarie che “rafforzano” ed allontanano sempre più la loro soglia.
Ma se pur rafforzando la “resistenza” la soglia di crisi viene spostata sempre più avanti, bisogna continuare ad inseguirla, per poter mettere in atto una nuova crisi... e così via.
Questa è la via della resistenza al dolore. Bisogna conoscere il dolore, affinché diventi la “Pietra” su cui affilare la spada, per renderla finissima e tagliente.
Addestrarsi alla Via della Spada è duro. Le selezioni del Maestro sono severissime. Ma mai dure come quelle che, dopo, ormai solo, il guerriero pretende da sé stesso. La Via della Spada non è un eufemismo, ma il suo è un significato letterale. S’incomincia col controllare il corpo e la mente “attraverso il respiro”. Poi, s’impara a tenersi fermi davanti alle emozioni, alle paure, ai dolori. Che bisogna apprendere come annullare, non sfuggendole, ma frequentando dolore e paura il più spesso possibile.
Questa è la via dove il Novizio si mette volontariamente in crisi continue. Con azioni volontarie che “rafforzano” ed allontanano sempre più la loro soglia.
Ma se pur rafforzando la “resistenza” la soglia di crisi viene spostata sempre più avanti, bisogna continuare ad inseguirla, per poter mettere in atto una nuova crisi... e così via.
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A mountain man's a lonely man
And he leaves a life behind
It ought to have been different, but ofttimes you will find,
That the story doesn't always go that way you had in mind......
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Re: [O.T.] LA COGNIZIONE DEL DOLORE
ma sai che invece a me la rabbia difficilmente nasce dal dolore.nik978 ha scritto:leggi qui:Parakarro ha scritto: ho problemi maggiori nel gestire e reprimere la rabbia, mi sono accorto che covo rabbia e desiderio di vendetta per anni.
Il dolore..
Nel mio caso al 90% è la rabbia a nascere dal dolore. Una rabbia che si radica e dura in eterno...
mi sono mancati un paio di amici davvero cari. nessuna rabbia semmai sconforto
un paio di incasinamenti sentimentali. nessuna rabbia semmai rimorsi e rimpianti
un amico che mi ha tradito. rabbia momentanea (schiaffi volanti) ma poi dispiacere e due lacrime per aver perso un'amicizia. ora sono in ottimi rapporti con quel mio amico che mi ha chiesto scusa ma non è più la stessa cosa.
esempi così.
la rabbia, quella vera, quella che mi fa dire cose che non vorrei, che mi fa andare di notte a tirar fuori la gente dal letto che mi fa covare tremende vendette non viene dal dolore... almeno credo
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Re: [O.T.] LA COGNIZIONE DEL DOLORE
Parakarro, un po' ti invidio. Mi arrabbio di rado e difficilmente riesco a tirar fuori. I torti, i tradimenti o l'aggressività degli altri generalmente mi feriscono molto, mi addolorano, ma restano dentro. E' come se mi ripiegassi su me stessa. Tendo a sentirmi in colpa e reagisco davvero a fatica. Il risultato è una macerazione interiore davvero da manuale. Che può procurarmi anche una grossa sofferenza. E' fragilità la mia? Non saprei. Senza dubbio sono emotivamente "delicata", mettiamola così, va'.Parakarro ha scritto:la rabbia, quella vera, quella che mi fa dire cose che non vorrei, che mi fa andare di notte a tirar fuori la gente dal letto che mi fa covare tremende vendette non viene dal dolore... almeno credo
Hello cowgirl in the sand. Is this place at your command? Can I stay here for a while? Can I see your sweet sweet smile?
"La Miss sembra un attimo fuggente" (Drugo, 11-06-2013).
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Re: [O.T.] LA COGNIZIONE DEL DOLORE
Soffro, maledettamente, di mal di denti da 22 giorni! Credo, in questo caso, che il mio grado di consapevolezza del dolore sia molto offuscato.
Esistono molteplici gradi e tipologie di dolore... ha tante sfaccettature! Un argomento interessante e sul quale si può molto disquisire...
Esistono molteplici gradi e tipologie di dolore... ha tante sfaccettature! Un argomento interessante e sul quale si può molto disquisire...
"Chi non ama le donne il vino e il canto, è solo un matto non un santo."
"Vincere non è importante, è l'unica cosa che conta"
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Re: [O.T.] LA COGNIZIONE DEL DOLORE
Un'intera ora in coda alle poste con colossale dopo sbronza da tequila. Sto bevendo un tè.
Re: [O.T.] LA COGNIZIONE DEL DOLORE
ieri mattina mi hanno asportato varie escrescenze benigne sul collo.
mi hanno riempito di punti.
mi par d'essere Gulliver steso sulla spiaggia.
bruciore diffuso molto fastidioso.
cazzo...ne avevo 22.
mi hanno riempito di punti.
mi par d'essere Gulliver steso sulla spiaggia.
bruciore diffuso molto fastidioso.
cazzo...ne avevo 22.
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw
Re: [O.T.] LA COGNIZIONE DEL DOLORE
Siamo in due, sensibilità di un blocco di granitokneissl ha scritto:A leggervi mi rendo conto di essere sensibile come un paracarro...
Le volte che sono stato male nella mia vita sono state veramente poche, e il dolore è passato sempre abbastanza in fretta.
In genere sono decisamente felice...o sono fortunatissimo o non capisco una beata mazza...

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Re: [O.T.] LA COGNIZIONE DEL DOLORE
In che modo questo evento si ricollega alla "cognizione del dolore" ?Stickman ha scritto:Un'intera ora in coda alle poste con colossale dopo sbronza da tequila. Sto bevendo un tè.
Prova a spiegarlo, non usando parole tue, altrimenti è inutile.
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Re: [O.T.] LA COGNIZIONE DEL DOLORE
domani vorrei parlare di emorroidi...se mi è permesso
"Chi non ama le donne il vino e il canto, è solo un matto non un santo."
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- Axel del Riope
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Re: [O.T.] LA COGNIZIONE DEL DOLORE
Per le emorroidi dovrei cambiare medico di famiglia...per me sta diventanto un fastidio, non mi decido a farmi vedere da un dottore maschio...qui ci vuole un Superzeta answer...Cosa faccio?
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- Axel del Riope
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Re: [O.T.] LA COGNIZIONE DEL DOLORE
Ho avuto mal di denti, coliche renali...adesso mi toccano le emorroidi...diciamo 3 tra i fastidi/dolori più acuti...ma il culo no! Dai!
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Re: [O.T.] LA COGNIZIONE DEL DOLORE
io guardo gli interventi operatori su youtube . Scrivi fistola anale , a me l' hanno tolta parecchi anni fa
"Gli italiani corrono sempre in aiuto del vincitore." Ennio Flaiano
“Cercava la rivoluzione e trovò l'agiatezza.” Leo Longanesi
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