Frank_Buzzurro ha scritto:Le soste per le nazionali tendono ad essere, in effetti, odiose. La domenica autunnale senza calcio è nella mia top five delle cose tristi per eccellenza
Provo a ipotizzare delle soluzioni per ovviare in qualche modo il problema (che non verranno applicate mai, ma è giusto per divertirsi un pò

):
- prendere spunto dal basket e fare un torneo di qualificazione l'anno prima di una grande manifestazione internazionale, a fine stagione. Senza le soste si finirebbe almeno un mese prima, ci sarebbe il tempo e, secondo me, ci sarebbe anche più appeal mediatico.
Svantaggi: i CT potrebbero testare i giocatori solo in amichevoli o in stage appositi e l'esito della qualificazione potrebbe essere inficiato da uno stato di forma momentaneo.
- unire le qualificazioni. Anche qua ispirazione cestistica. In pratica si farebbe in modo che le qualificazioni per gli Europei valgano anche per i mondiali. Questa ipotesi è molto più fattibile ora che le squadre che giocheranno gli Europei sono state portate a 24. Di solito ai mondiali ci sono 15 europee. Si potrebbe fare che le squadre che arrivano ai quarti sono già ai mondiali e solo per i restanti 7 posti fai delle qualificazioni classiche.
Svantaggi: non si elimina il problema, lo si alleggerisce soltanto.
- eliminare i gironi. Visto che i gironi sono molto lunghi e spesso noiosi, si potrebbe fare come un tempo e proporre un tabellone tennistico con sfide di andate e ritorno, dove magari le nazionali con maggior prestigio entrano in fase più avanzata.
Svantaggi: anche qua non si elimina il problema, ma lo si può attenuare.
Contro-vantaggio: anche supponendo che il numero di partite sia il medesimo, il doppio scontro sarebbe di sicuro più interessante e farebbe sopportare maggiormente la sosta del campionato.
- basarsi sul ranking UEFA. Proposta al limite del provocatorio. Niente partite. Si guarda solo il ranking.
Svantaggi: c'è molto poco di sportivo e si va a premiare soprattutto un movimento nella sua interezza e non l'espressione calcistica autoctona di una nazione.
Ovviamente ho preso in considerazione solo l'area UEFA. Ma ci sarebbe da fare molto anche da altre parti (penso al girone-monstre a cui sono costrette le sudamericane per il mondiale).