Beccati questa!Mavco Pizellonio ha scritto:repeat fermati, è molto triste tutto ciò.
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Beccati questa!Mavco Pizellonio ha scritto:repeat fermati, è molto triste tutto ciò.
Preziosi acquista i calciatori che interessano a Galliani al suo posto. Cosi la quotazione non sale e poi li cede a un prezzo simbolico. In pratica siete la squadra B del Milan.nik978 ha scritto:tzè.-. voi avete il progetto..noi abbiamo il BROGETTO...... non potete competere.
Ma anche Prandelli parla col senno di poi dove si diventa bravissimi nel fare le scelte giuste. Poteva certo rivoluzionare la squadra ma se poi perdeva, e con questa Spagna esiste una alta probabilità di perdere, tutti lo avrebbero criticato (me compreso) per aver lasciato fuori tanti protagonisti della bella vittoria in semifinale contro la Germania.SoTTO di nove ha scritto:Torno a parlare di Prandelli perchè ieri ha rilasciato una dichiarazione che ho trovato non degna di chi si vuol credere selezionatore di una nazionale (premesso fanno tutti così,ma a me danno fastidio uguale)
"Avrei dovuto avere più coraggio nel rivoluzionare una squadra stanca ma sarebbe stata una mancanza di rispetto nei confronti di quei giocatori che ci avevano portato in finale e non me la sono sentita".
Ecco IMHO se un allenatore pensa che ci siano elementi non in grado di affrontare una finale europea ma li mette in campo per riconoscenza ha tutto il mio dispezzo...La mancanza di rispetto è verso i tifosi! Odiavo il Lippi del 2010 per aver portato in Sudafrica tutti i suoi idoli stracotti del 2006 e ora Prandelli mi viene fuori con una dichiarazione del genere! Nessun atleta in uno sport di squadra si deve sentire padrone del posto solo perchè in precedenza ha contribuito ad arrivare vicino all'obbiettivo ,tutti possono essere lasciati indietro!
repeat ha scritto:Parlamose chiaro: uno come Moratti non vinceva manco quando ci metteva i soldi... figurati adesso che pretende di costruire squadre senza cacciar fuori un centesimo!
ANNI BUI si profilano davanti a noi, fratelli nerazzurri. Molto più bui rispetto a quelli del decennio 1995-2005 perché allora, almeno, pur non vincendo un cazzo, avevamo la soddisfazione di vedere arrivare dei campioni. Minimo Moratti spendeva... malissimo!... ma spendeva. Se c'era un campionissimo sul mercato l'Inter c'era. Oggi non ci siamo neppure per le mezze seghe. Per comprare una scartina qualunque dobbiamo prima girare una trentina di giovani al Genoa. Per poi ricomprarli, ovviamente, a prezzo decuplicato due o tre anni dopo.
Almeno si facesse da parte, 'sto idiota. Il "ricco scemo" potevo ancora tollerarlo; lo "scemo povero" no: è troppo. E' impresentabile e insopportabile.
la dichiarazione di Prandelli è oggettivamente imbarazzante dai....tiffany rayne ha scritto:Ma anche Prandelli parla col senno di poi dove si diventa bravissimi nel fare le scelte giuste. Poteva certo rivoluzionare la squadra ma se poi perdeva, e con questa Spagna esiste una alta probabilità di perdere, tutti lo avrebbero criticato (me compreso) per aver lasciato fuori tanti protagonisti della bella vittoria in semifinale contro la Germania.SoTTO di nove ha scritto:Torno a parlare di Prandelli perchè ieri ha rilasciato una dichiarazione che ho trovato non degna di chi si vuol credere selezionatore di una nazionale (premesso fanno tutti così,ma a me danno fastidio uguale)
"Avrei dovuto avere più coraggio nel rivoluzionare una squadra stanca ma sarebbe stata una mancanza di rispetto nei confronti di quei giocatori che ci avevano portato in finale e non me la sono sentita".
Ecco IMHO se un allenatore pensa che ci siano elementi non in grado di affrontare una finale europea ma li mette in campo per riconoscenza ha tutto il mio dispezzo...La mancanza di rispetto è verso i tifosi! Odiavo il Lippi del 2010 per aver portato in Sudafrica tutti i suoi idoli stracotti del 2006 e ora Prandelli mi viene fuori con una dichiarazione del genere! Nessun atleta in uno sport di squadra si deve sentire padrone del posto solo perchè in precedenza ha contribuito ad arrivare vicino all'obbiettivo ,tutti possono essere lasciati indietro!
Insomma era tra l'incudine e il martello, e come sempre nel calcio si passa velocemente da eroe a coglione.
Concordo con te ma in modo meno drastico. Volevo scriverlo anche ieri ma poi si e' bloccato il forum prima di inviare il messaggio e ho intuito che era meglio lasciar perdere.SoTTO di nove ha scritto:Torno a parlare di Prandelli perchè ieri ha rilasciato una dichiarazione che ho trovato non degna di chi si vuol credere selezionatore di una nazionale (premesso fanno tutti così,ma a me danno fastidio uguale)
"Avrei dovuto avere più coraggio nel rivoluzionare una squadra stanca ma sarebbe stata una mancanza di rispetto nei confronti di quei giocatori che ci avevano portato in finale e non me la sono sentita".
Ecco IMHO se un allenatore pensa che ci siano elementi non in grado di affrontare una finale europea ma li mette in campo per riconoscenza ha tutto il mio dispezzo...La mancanza di rispetto è verso i tifosi! Odiavo il Lippi del 2010 per aver portato in Sudafrica tutti i suoi idoli stracotti del 2006 e ora Prandelli mi viene fuori con una dichiarazione del genere! Nessun atleta in uno sport di squadra si deve sentire padrone del posto solo perchè in precedenza ha contribuito ad arrivare vicino all'obbiettivo ,tutti possono essere lasciati indietro!
Sei anni fa abbiamo vinto una finale con una buona dose di fortuna, lo stesso allenatore e buona parte dei giocatori hanno fatto pietà solo 4 anni dopo. (Cannavaro schierato a 37 annitiffany rayne ha scritto:Ragazzuoli vi ricordo che siamo appena arrivati secondi all'europeo e appena sei anni fa abbiamo vinto un mondiale. Il nostro schifossisimo calcio si affiderà ai vecchi in Nazionale (ma quali, Pirlo? Buffon? c'è di meglio?) ma anche senza Ogbonna (che vale dieci Bonucci) i risultati riesce ad ottenerli. Molto di piu' ad esempio di Germania, Olanda e Inghilterra che puntano sui gggiovani.
Se un 30enne è piu' forte di un 20enne giusto, specie in nazionale, scegliere il 30enne. L'esperienza il calciatore se la deve fare nel club, non in Nazionale. Quindi Ogbonna che è indubbiamente fortissimo finora ha perso tempo nel Torino (con tutto il rispetto per il vecchio Toro) avesse giocato in una delle odiate strisciate oppure al limite anche nel Palermo oggi avrebbe piu' esperienza a certi livelli e probabilmente avrebbe giocato l'europeo al posto dello "scarsissimo" Bonucci che vi sta cosi particolarmente antipatico da non voler neanche riconoscere le sue buone prestazioni. Sapete ogni tanto anche lui gioca benino.
Ma non è imbarazzante, direi piuttosto ingenua. Vista l'aria che tira in Italia nell'ambiente calcistico meglio non dire sempre quello che si pensa che poi ci si dimentica del buon lavoro fatto in precedenza.cicciuzzo ha scritto:la dichiarazione di Prandelli è oggettivamente imbarazzante dai....tiffany rayne ha scritto:Ma anche Prandelli parla col senno di poi dove si diventa bravissimi nel fare le scelte giuste. Poteva certo rivoluzionare la squadra ma se poi perdeva, e con questa Spagna esiste una alta probabilità di perdere, tutti lo avrebbero criticato (me compreso) per aver lasciato fuori tanti protagonisti della bella vittoria in semifinale contro la Germania.SoTTO di nove ha scritto:Torno a parlare di Prandelli perchè ieri ha rilasciato una dichiarazione che ho trovato non degna di chi si vuol credere selezionatore di una nazionale (premesso fanno tutti così,ma a me danno fastidio uguale)
"Avrei dovuto avere più coraggio nel rivoluzionare una squadra stanca ma sarebbe stata una mancanza di rispetto nei confronti di quei giocatori che ci avevano portato in finale e non me la sono sentita".
Ecco IMHO se un allenatore pensa che ci siano elementi non in grado di affrontare una finale europea ma li mette in campo per riconoscenza ha tutto il mio dispezzo...La mancanza di rispetto è verso i tifosi! Odiavo il Lippi del 2010 per aver portato in Sudafrica tutti i suoi idoli stracotti del 2006 e ora Prandelli mi viene fuori con una dichiarazione del genere! Nessun atleta in uno sport di squadra si deve sentire padrone del posto solo perchè in precedenza ha contribuito ad arrivare vicino all'obbiettivo ,tutti possono essere lasciati indietro!
Insomma era tra l'incudine e il martello, e come sempre nel calcio si passa velocemente da eroe a coglione.