Credo anch'io che la supersfida del week-end abbia condizionato Real e Barca...nessuno pensava ad una sconfitta delle spagnole, che però hanno il vantaggio del ritorno in casa dove hanno segnato molti gol. Entrambe hanno sprecato molto e preso due gol da pirla (mi riferisco a quell nel finale subito dal Real).
Tornando alla partita di ieri sera il Chelsea l'ha impostata da manuale, tutto previsto. Con il vantaggio del campo piccolo, l'impressionante fisicità dei giocatori (Ivanovic, Terry, Drogba e gli altri negroni avanzavano su di mezzo metro ai nanetti), sovente in 10 dietro la linea della palla nella propria metà campo, lasciando il 70% di possesso al Barca, sfruttando ogni minima chance (palle alte, ad es. le rimesse laterali erano equivalenti ai corner). D'altronde è l'unico modo per affrontare il Barca, altri non ne esistono. Come col Napoli grandissima prova di Drogba che oltre al gol ha fatto salire la squadra più le solite sceneggiate per guadagnare tempo prezioso (si è pure beccato un giallo). Il gol è nato da una clamorosa palla persa a centrocampo da Messi (che se non si chiamasse Messi sarebbe da impiccare per un errore simile), Dani ALves era scoperto, Xavi è stato bruciato da Ramires che poi l'ha messa in mezzo. Nienta da dire, contropiede perfetto. A parte questo episodio Xavi l'ho visto affaticato, quest'anno Guardiola l'ha centellinato più degli altri, purtroppo cominciano ad essere 32 primavere. Continua la stagione in chiaro-scuro per Sanchez, che fra infortuni e prestazioni altalenanti ieri si è mangiato due gol pazzeschi, peraltro ne aveva sbagliato uno importante a San Siro col Milan (e sull'episodio del rigore aveva sbagliato controllo allungandosi la palla). Gia che c'era Fabregas poteva tirarla un po' più forte, all'Arsenal faceva un sacco di gol tirando fucilate mo' si mette a fare i tocchettini? Busquets nel finale non fa testo, non è il suo pezzo forte.
Il risultato del clasico influirà sulle gare di ritorno. Spero quel pezzo di merda di Abramovich se lo tronki in kulo per l'ennesima volta, il Chelsea mi sta potentemente sui coglioni. sarà il "salotto buono" della Londra calcistica ma preferisco la sponda Arsenal. sti fighettini vestiti di azzurro devono crepare.
Ps.: guardate che nella finale di intercontinentale Neymar ha avuto un paio di occasioni enormi, il Barcellona le concede a tutti (ha tirato due ciofeche). Ad inizio partita non si è fatto mancare qualche giochetto col pallone, per finire ranzato sulle caviglie dai difensori catalani (poi gli è passata la voglia).
Ps2: Abramovich da bravo oligarca russo sa cosa piace ai giocatori, perciò facciamo l'ennesimo elogio ad Eva Carneiro, la dottoressa massaggiatrice dei blues che resuscita i morti:

“I felt that everything from my chest down was completely gone, I waited to die, I threw my hand back and felt my legs still there, I couldn’t feel them but they were still there, I was still alive and for some reason I started believing I might not die, I might make it out of there and live and feel and go back home again, I could hardly breathe and I was taking short little sucks with the one lung that I still had left, the blood was rolling off my flak jacket, from the hole in my shoulder and I couldn’t feel the pain in my foot anymore, I couldn’t even feel my body, I was frightened to death, I didn’t think about praying, all I could feel was cheated, all I could feel was the worthlessness of dying right here in this place at this moment for nothing.” (Ron Kovic)