C'è da chiedersi quale calciatore oggi abbia la capacità di vincere le partite DA SOLO.tiffany rayne ha scritto:Vero, quello che volevo dire.dada ha scritto:Dato per scontato che un giocatore dell’Olimpo del calcio è anche decisivo (non è detto, invece, che un giocatore decisivo appartenga all’Olimpo; mi sa, devo lavorarci), bisogna operare un distinzione. Essere decisivo perché con le proprie giocate, in un contesto di gioco, si determina una vittoria (con gli assist, i tackle, le punizioni, i dribbling, sì, s’è capito); ed essere decisivo perché (oltre, ovviamente alla cifra tecnica elevatissima), attraverso la propria personalità, si inducono i compagni (chessó, il Volpecina di turno) a rendere al massimo, con fierezza (o anche senza).tiffany rayne ha scritto:Maradona era la squadra, senza di lui dubito che Napoli e Argentina avrebbero ottenuto lo stesso quei successi.
Allora, tutto sommato, Maradona rimane il migliore.
(Ma io gli preferisco Gianni Rivera)
I miei dubbi su Messi e Cristiano Ronaldo vengono dal fatto non che non siano decisivi nelle fortune delle loro squadre di club (per quello che fanno in campo lo sono) ma sul fatto che inseriti in altri contesti meno sicuri di Barcellona e Real siano attualmente in grado di risultare altrettanto decisivi.
Per ora nelle nazionali dove non esiste la sicurezza che da a loro il club hanno fatto poco. Sono ancora giovani, la loro carriera non è ancora conclusa e quindi le somme si tireranno piu' avanti dopo qualche altro mondiale. All'ultimo mi hanno personalmente parecchio deluso, hanno subito i difetti delle loro squadre nazionali quasi con rassegnazione e con la voglia di tornare il piu' presto possibile ai loro rassicuranti club.
Ibrahimovic sicuramente, ma non in Champions. L'ultimo a memoria d'uomo è il Kakà rossonero
