AlexSmith ha scritto:AlexSmith ha scritto:fender ha scritto:Ragazzi cerchiamo di usare la materia grigia, altrimenti diventa difficile.
Come ha fatto rilevare la Pimpi, ti sembra possibile che un mutuo a tasso variabile CAP possa al massimo raggiungere un tasso di interesse cmq inferiore al tasso fisso ? Così ti becchi i vantaggi del tasso variabile e se dovesse salire cmq rimani ADDIRITTURA sotto il tasso fisso....EDDAIIII ma che bello
Calma e gesso.
Veramente non lo dico io, lo dice migliormutuo:
http://www.migliormutuo.it/mutuo_cap.asp
Il mutuo cap è un mutuo a tasso variabile con un limite massimo predeterminato oltre il quale il tasso d'interesse non potrà mai salire, anche se i tassi di mercato dovessero superarlo.
A chi è adatto? - Adatto a chi punta a cogliere le opportunità di ribasso dei tassi di interesse, ma desidera nel contempo contenere il rischio di eccessive oscillazioni dei tassi verso l'alto, che determinerebbero rate difficili da sostenere.
Vantaggi - È collocato ad un tasso più basso, rispetto ai mutui a tasso fisso, offrendo in ogni caso una certa tranquillità.
Svantaggi - È collocato ad un tasso più elevato rispetto ai mutui a tasso variabile. La garanzia accessoria offerta dalla Banca ha un costo, che si sostanzia in un aumento dello spread
E lo dice anche cariparma:
Calcolo tasso
Mutuo a tasso variabile con tetto massimo applicabile pari al 5,80%, parametrato all’Euribor 3 mesi puntuale, pubblicato trimestralmente alle date del 15/3, 15/6, 15/9 e 15/12 o il primo giorno lavorativo successivo nel caso in cui la data di rilevazione sia festiva, maggiorato dei seguenti spread:
Durata 10/20 anni: 3,00%;
Durata 21/25 anni: 3,10%;
Durata 26/30 anni: 3,25%.
Il parametro rilevato verrà applicato con decorrenza l'ultimo giorno del mese di pubblicazione e resterà in vigore per tutto il trimestre solare successivo.
Le presenti condizioni sono valide per importi finanziabili entro l'80% del valore di perizia dell'immobile offerto in garanzia.
ma "il TAEG" tanto caro alla Pimpi non è composto SOLO dall'euribor

ma dall'euribor+spread+spese
quindi l'euribor AL MASSIMO può arrivare al 5,80, però andrà SEMPRE E COMUNQUE sommato allo spread applicato dalla banca PIU le spese. il totale fa appunto, nel caso peggiore, tipo tassi di interesse alle stelle, livelli anni 80, tutti a farsi il bidet con lo champagne al 9,19%
come si ricava?
scorporando dall'esempio del tasso attuale e ricavando solo le spese si ha che le spese sono lo 0,29%
lo spread è del 3,10%
5,80% + 3,10% + 0,29% = 9,19%
nella tua citazione praticamente ti dicono che la banca prenderà come riferimento l'euribor trimestrale, quindi ogni tre mesi controlleranno "è variato l'euribor trimestrale? se si variamo il tasso del mutuo" e variamolo come?
prendendo quel dato come riferimento, fino a quando non arriverà al 5,80%, superato quel valore prenderemo sempre come riferimento 5,80% fino a quando non scenderà al di sotto di 5,80%
a questo 5,80% va però - sempre e comunque - aggiunto lo spread (guadagno della banca sul mutuo) e le spese (istruttoria etc)
"Il tasso di interesse è generalmente calcolato come somma di un indice di riferimento, dello spread o percentuale di guadagno della banca e di un eventuale maggiorazione-premio di rischio, legato alla singola persona fisica o giuridica che richiede il prestito. Quindi, è l'EurIRS o Euribor più lo 0.5-1% di spread per l'istituto di credito."
http://it.wikipedia.org/wiki/Mutuo#Mutu ... _variabile
così è... se vi pare
