[O.T.] Referendum elettorale

[Helmut]

Aumento di tasse e debito. Bisogna accelerare il processo.

Capitano, é inutile che tu faccia il tifo per il crollo.
Se dovesse accadere, si ricomincera' con inflazione altissima ma con con un sistema produttivo sostanzialmente integro.

E ricordati che siamo nell'UE. Prossimo ingresso la Croazia, e fanno 28.

[donegal]

Ieri sera ho visto una piccola parte dello speciale del TG3 condotto dalla ancora MILFigliola di Berlinguer
In studio Bersani, un colonnello berluschino e altri ospiti.
Collegamento con la "piazza", in diretta dalla manifestazione dei vincitori. Prende la parola un giovane post-disubba che si mette a sbraitare che "abbiamo vinto noi, semo noi i vincitori, mica bersani, lo dovete dì, semo noi i vincitori..."
Bianca gli ribatte che nessuno sta dicendo il contrario, l'altro ribadisce lo slogan come se fosse lui da solo ad aver condotto l'elettorato alle urne e il batti e ribatti continua per qualche minuto, sino a quando la giornalista, stufa di dare corda ad un masaniello incapace di comunicare, chiude il collegamento.

Ovviamente ho votato e fatto votare 4 si, sia pur con qualche dubbio "idrico", ma ieri sera, per alcuni minuti, ho desiderato che venisse costruita una centrale nucleare dentro l'acquedotto di Roma ed entrambe le strutture fossero date in gestione a Jimmy il Fenomeno.

Che Bersani sia di una tristezza epocale, a vantarsi di vittorie altrui, non ci piove.
Però anche quelli convinti che sia una vittoria di facebook...

[Capitanvideo]

Aumento di tasse e debito. Bisogna accelerare il processo.

Capitano, é inutile che tu faccia il tifo per il crollo.
Se dovesse accadere, si ricomincera' con inflazione altissima ma con con un sistema produttivo sostanzialmente integro.

E ricordati che siamo nell'UE. Prossimo ingresso la Croazia, e fanno 28.

Se dovesse accadere aspetterei a dire come sarà.

[Helmut]

Se dovesse accadere aspetterei a dire come sarà.

E' gia' successo in passato, in stati a economia di mercato e in altri a regime controllato.

Non non possiamo sapere quando veramente cadra' Babilonia la Grande, non é nelle nostre facolta'.

[repeat]

No, siamo alla fine del liberismo sempre e comunque.
La gente si è rotta di sentirsi dire che il privato è meglio del pubblico.
La gente inizia ad avere paura del cinismo del privato...

Ogni volta che citi il liberismo mi fai stramazzare

La cosa è reciproca, quando leggo le tue risposte.

[Capitanvideo]

La cosa è reciproca, quando leggo le tue risposte.

Beh meglio! Almeno ti diverti.

Tu invecemi fai ridere quando citi il liberismo, nel resto mi metti angoscia.

Cmq visto che parli di liberismo a tutti i costi, ecco un dato caldo caldo che ti smentisce:

L'Italia, con il 62,7% (+1,3) tra i grandi paesi industrializzati del mondo, è certamente quello con meno libertà economica. Nell'anno 2010 è migliorata di due posizioni rispetto all'anno precedente classificandosi 74esima

Ammazza che liberismo!

[repeat]

La cosa è reciproca, quando leggo le tue risposte.

Beh meglio! Almeno ti diverti.

Tu invecemi fai ridere quando citi il liberismo, nel resto mi metti angoscia.

Cmq visto che parli di liberismo a tutti i costi, ecco un dato caldo caldo che ti smentisce:

L'Italia, con il 62,7% (+1,3) tra i grandi paesi industrializzati del mondo, è certamente quello con meno libertà economica. Nell'anno 2010 è migliorata di due posizioni rispetto all'anno precedente classificandosi 74esima

Ammazza che liberismo!

Ti dò ragione: il liberismo ammazza. Digli di smettere...

[zio]

Ieri sera ho visto una piccola parte dello speciale del TG3 condotto dalla ancora MILFigliola di Berlinguer
In studio Bersani, un colonnello berluschino e altri ospiti.
Collegamento con la "piazza", in diretta dalla manifestazione dei vincitori. Prende la parola un giovane post-disubba che si mette a sbraitare che "abbiamo vinto noi, semo noi i vincitori, mica bersani, lo dovete dì, semo noi i vincitori..."
Bianca gli ribatte che nessuno sta dicendo il contrario, l'altro ribadisce lo slogan come se fosse lui da solo ad aver condotto l'elettorato alle urne e il batti e ribatti continua per qualche minuto, sino a quando la giornalista, stufa di dare corda ad un masaniello incapace di comunicare, chiude il collegamento.

Ovviamente ho votato e fatto votare 4 si, sia pur con qualche dubbio "idrico", ma ieri sera, per alcuni minuti, ho desiderato che venisse costruita una centrale nucleare dentro l'acquedotto di Roma ed entrambe le strutture fossero date in gestione a Jimmy il Fenomeno.

Che Bersani sia di una tristezza epocale, a vantarsi di vittorie altrui, non ci piove.
Però anche quelli convinti che sia una vittoria di facebook...

con questa tua dichiarazione arriverà un giorno in cui voteremo assieme.
faccio però un'analisi che credo condivisibile.
naturalmente il PD è lontano dallo spirito referendario sull'acqua, e perfino sul nucleare.
lo testimoniano numerose dichiarazioni di programma, etc. proprio sulla necessità di privatizzare e sul programma energia.
e in ultimo ricordo anche frasi sbeffeggianti rivolte da Bersani a Di pietro che raccoglieva le firme.
quindi onore a chi ha promosso i referendum.
ma c'è un ma.
ed è questo: bersani ha saputo cogliere l'attimo politico vincente. e recentemente il pd ne perdeva parecchi di attimi favorevoli.
occorre infatti dire che senza l'apporto del PD probabilmente i referendum non avrebbero ottenuto il quorum. cioè se il referendum non diventava una dimostazione di forza politica contro il governo non credo avrebbe raggiunto il minimo di legge.
per questo sorrido ai commenti sulla tenuta dell'istituto referendario e sul senso popolare, poichè, pur essendo io uno strenuo difensore della volontà popolare, della necessità di un raffronto con il territorio, etc. credo che molti degli ultimi quesiti referendari siano stati solo pretestuosi e poco attinenti con il sentimento della popolazione. se alzasse quindi il numero necessario di firme per promuovere il referendum e si abbassi il quorum. sicuramente rendendo più selettivo l'accesso all'istituto referendario gli si darebbe maggior forza.

[zio]

La cosa è reciproca, quando leggo le tue risposte.

Beh meglio! Almeno ti diverti.

Tu invecemi fai ridere quando citi il liberismo, nel resto mi metti angoscia.

Cmq visto che parli di liberismo a tutti i costi, ecco un dato caldo caldo che ti smentisce:

L'Italia, con il 62,7% (+1,3) tra i grandi paesi industrializzati del mondo, è certamente quello con meno libertà economica. Nell'anno 2010 è migliorata di due posizioni rispetto all'anno precedente classificandosi 74esima

Ammazza che liberismo!

Ti dò ragione: il liberismo ammazza. Digli di smettere...

la realtà è che in italia fondamentalmente si è in una repubblica sociale e le privatizzazioni sono state sempre viste non come libera concorrenza ma come privato sociale, cioè che i conti li fa tornare il sociale.
ancora oggi, e tu lo dimostri, si ha troppa paura del privato perchè lo si ritiene il male assoluto. e allora si accetta solo il privato per modo di dire.

[Mr. Viz]

con questa tua dichiarazione arriverà un giorno in cui voteremo assieme.
faccio però un'analisi che credo condivisibile.
naturalmente il PD è lontano dallo spirito referendario sull'acqua, e perfino sul nucleare.
lo testimoniano numerose dichiarazioni di programma, etc. proprio sulla necessità di privatizzare e sul programma energia.
e in ultimo ricordo anche frasi sbeffeggianti rivolte da Bersani a Di pietro che raccoglieva le firme.
quindi onore a chi ha promosso i referendum.
ma c'è un ma.
ed è questo: bersani ha saputo cogliere l'attimo politico vincente. e recentemente il pd ne perdeva parecchi di attimi favorevoli.
occorre infatti dire che senza l'apporto del PD probabilmente i referendum non avrebbero ottenuto il quorum. cioè se il referendum non diventava una dimostazione di forza politica contro il governo non credo avrebbe raggiunto il minimo di legge.
per questo sorrido ai commenti sulla tenuta dell'istituto referendario e sul senso popolare, poichè, pur essendo io uno strenuo difensore della volontà popolare, della necessità di un raffronto con il territorio, etc. credo che molti degli ultimi quesiti referendari siano stati solo pretestuosi e poco attinenti con il sentimento della popolazione. se alzasse quindi il numero necessario di firme per promuovere il referendum e si abbassi il quorum. sicuramente rendendo più selettivo l'accesso all'istituto referendario gli si darebbe maggior forza.

quoto

[bocha]

Si ma ora che scatenino l'inferno. Deve tornare tutto pubblico al 100% senza se e senza ma.

Magari!!!

Io sarei per l'esproprio.
Espropriano i terreni per costruire le strade e le autostrade, dietro rimborso ridicolo?
Bene, espropriamo anche le aziende private.
E chi non ci sta, si attacca al cazzo!

[bocha]

Qualcuno dica a repeat che non siamo alla rivoluzione di ottobre, per cortesia!!!!

[repeat]

La cosa è reciproca, quando leggo le tue risposte.

Beh meglio! Almeno ti diverti.

Tu invecemi fai ridere quando citi il liberismo, nel resto mi metti angoscia.

Cmq visto che parli di liberismo a tutti i costi, ecco un dato caldo caldo che ti smentisce:

L'Italia, con il 62,7% (+1,3) tra i grandi paesi industrializzati del mondo, è certamente quello con meno libertà economica. Nell'anno 2010 è migliorata di due posizioni rispetto all'anno precedente classificandosi 74esima

Ammazza che liberismo!

Ti dò ragione: il liberismo ammazza. Digli di smettere...

la realtà è che in italia fondamentalmente si è in una repubblica sociale e le privatizzazioni sono state sempre viste non come libera concorrenza ma come privato sociale, cioè che i conti li fa tornare il sociale.
ancora oggi, e tu lo dimostri, si ha troppa paura del privato perchè lo si ritiene il male assoluto. e allora si accetta solo il privato per modo di dire.

E in effetti io non credo nelle privatizzazioni.
Non credo che il privato sia meglio del pubblico.
E non mi piacciono neppure le privatizzazioni "per modo di dire"... soprattutto quelle fatte a vantaggio di un capitalismo privo di capitale.

Io sono per la "statalizzazione" dell'economia legata ai servizi di pubblica utilità. Sono per lo Stato Sociale. Vero, non di facciata. Sono per la concorrenza di mercato, ma regolamentata e calmierata a vantaggio di un bene superiore che è, per me, la felicità dei cittadini e il pieno godimento dei loro diritti. Sono per una tassazione che colpisca innanzi tutto chi ha, e non chi lavora o chi vive o sopravvive grazie ad una pensioncina.

Stato, per me, vuol dire: legalità, sanità, assistenza, trasporti, lavoro, istruzione, ricerca, innovazione, amministrazione, difesa. Significa garantire la libertà di tutti e di ciascuno.

L'economia di mercato spesso è in contrasto con alcune di queste priorità. Tende a trasformare le priorità in semplici occasioni. Non sono disposto ad accettarlo.

[Helmut]

Io sono per la "statalizzazione" dell'economia legata ai servizi di pubblica utilità. Sono per lo Stato Sociale. Vero, non di facciata. Sono per la concorrenza di mercato, ma regolamentata e calmierata a vantaggio di un bene superiore che è, per me, la felicità dei cittadini e il pieno godimento dei loro diritti. Sono per una tassazione che colpisca innanzi tutto chi ha, e non chi lavora o chi vive o sopravvive grazie ad una pensioncina.

Stato, per me, vuol dire: legalità, sanità, assistenza, trasporti, lavoro, istruzione, ricerca, innovazione, amministrazione, difesa. Significa garantire la libertà di tutti e di ciascuno

Tutto questo bel quadretto da terra del latte e del miele (cit.) come pensi di realizzarlo...???

Dai tuoi scritti mi sembra di capire che sara' sufficiente votare prossimamente una coalizione formata, nell'ordine: Federazione dei Comunisti, SEL, Verdi, PD, Radicali italiani, Partito Pensionati, Di Pietro, Sudtiroler Volkspartei, Movimento Repubblicani Europei, Futuro e Liberta', Casini (nel senso di Pierferdinando) e magicamente tutto si avverera'.

Auguri.

[repeat]

Io sono per la "statalizzazione" dell'economia legata ai servizi di pubblica utilità. Sono per lo Stato Sociale. Vero, non di facciata. Sono per la concorrenza di mercato, ma regolamentata e calmierata a vantaggio di un bene superior
e che è, per me, la felicità dei cittadini e il pieno godimento dei loro diritti. Sono per una tassazione che colpisca innanzi tutto chi ha, e non chi lavora o chi vive o sopravvive grazie ad una pensioncina.

Stato, per me, vuol dire: legalità, sanità, assistenza, trasporti, lavoro, istruzione, ricerca, innovazione, amministrazione, difesa. Significa garantire la libertà di tutti e di ciascuno

Tutto questo bel quadretto da terra del latte e del miele (cit.) come pensi di realizzarlo...???

Dai tuoi scritti mi sembra di capire che sara' sufficiente votare prossimamente una coalizione formata, nell'ordine: Federazione dei Comunisti, SEL, Verdi, PD, Radicali italiani, Partito Pensionati, Di Pietro, Sudtiroler Volkspartei, Movimento Repubblicani Europei, Futuro e Liberta', Casini (nel senso di Pierferdinando) e magicamente tutto si avverera'.

Auguri.

Auguri anche a te...
... e al tuo Partito Liberale di Massa (che intendi realizzare, immagino, con Berlusconi, Cicchitto, Capezzone, Giovanardi, Frattini, Alfano, Formigoni, Miccichè e Scilipoti).