Ma uno in questo forum che non ha la mentalità da servo lo riusciamo a trovare?
Uno che capisce che il mio giardignere non si deve inculare la mia cameriera? Perchè uno lo pago per tagliarmi il prato e l'altra per pulire casa (e caso mai per fare pompini A ME!)
Niente eh? Tutti figli di operai e figli di bottegai, figli di nessuno e di chi non lo sarà mai?
Sarà per questo che silvio adora questo paese di amebe
Condivido tutto quello che hai scritto.
Ma non capisco una cosa: come fa uno a capire se è servo o padrone?
Mi spiego meglio.
Se dico che voto "no" vengo tacciato di antiberlusconismo, e quindi sono schiavo invidioso.
Se dico "si" sono servo lo stesso, felice, ma sempre servo.
Io non mi sento servo di nessuno. E già in un altro post avevo scritto che il vero problema di Berlusconi è, che invece di fare i miei interessi, fa solo i cazzi sui.
Quindi come faccio a sapere se sono servo oppure no...
Semplicemente perchè il SI e il NO sono da test estivo sotto l'ombrellone Bisogna argomentare le risposte
Possiamo porre la domanda in 4 versioni: Se lo faresti tu. Se lo potrebbe fare un tuo dipendente. Se lo potrebbe fare il tuo padrone. Se lo può fare berlusconi.
Se la risposta che dai a quello che può fare berlusconi è la stessa che dai per quello che può fare il tuo padrone sei un servo
Con la differenza che se è positiva sei un servo felice, se è negativa sei un servo invidioso
Se invece quello che può fare silvio è lo stesso che può fare un tuo dipendente sei un padrone (se poi i tuoi dipendenti possono usare il potere e i soldi che gli dai per passare il tempo a scopare, sei un padrone molto permissivo, dimmi dove hai l'azienda che vengo a lavorare per te )
grazie per la spiegazione.
allora avevo inteso bene. Stai sostanzialmente dicendo che Berlusconi è da considerarsi a tutti gli effetti un mio dipendente in quanto io, come cittadino italiano, gli do' da lavorare
Ho sintetizzato molto. Ma sono d'accordo con te. Per fortuna non sono servo.
Adesso aspetto solo che qualcuno ti faccia notare che la cosa del politico dipendente è un cavallo di battaglia di Beppe Grillo.
E poi so cazzi tua...
La libertà è tutto, è tutto - Assalti Frontali
--
Non so dei vostri buoni propositi perchè non mi riguardano esiste una sconfitta pari al venire corroso che non ho scelto io ma è dell'epoca in cui vivo - CCCP fedeli alla linea
--
Pigiama????????? Quelle sono le mutande - citazione da diabolik68
balkan wolf ha scritto:ma poi vogliamo dirla tutta?
la colpa grave del berlusca è paradossalmente quella di essere "neutro" e non "cattivo"
non fa un cazzo occupa il potere e il paese va in merda
ma ragazzi i boia dell'italia hanno altri nomi siamo seri de benedetti marchionne marciagalia quelli sono i veri figli di puttana ... berlusca è solo una fastidiosa seccatura
e quindi? Ci teniamo la seccatura e lasciamo lavorare i boia?
Dacci la soluzione o sommo...
La libertà è tutto, è tutto - Assalti Frontali
--
Non so dei vostri buoni propositi perchè non mi riguardano esiste una sconfitta pari al venire corroso che non ho scelto io ma è dell'epoca in cui vivo - CCCP fedeli alla linea
--
Pigiama????????? Quelle sono le mutande - citazione da diabolik68
non fascista ma fascio ovvero il generico spregiativo anni 70 per borghese autoritario e poco incline a rispettare l'avversario
che il lato peggiore dell'antiberlusconismo sia sempre più fascio mi pare un dato di fatto
Posso anche essere d'accordo con te sulle similarita' tra antiberlusconismo e fascio.
Tuttavia pongo due questioni:
1) l'antiberlusconismo e' diventato sempre di piu' una forma rigida, stile fascio, e la cosa potrebbe essere una selezione naturale spiegabile ad esempio con la teoria sociologica della contrapposizione (il comunismo nasce perche' c'e' il capitalsimo. Piu' il capitalsimo diventa sfrenato, piu' il comunismo diventa sfrenato etc. etc.);
2) essere antiberlusconiani e' socialmente e moralmente meglio che essere pro-berlusconiani? La cosa si potrebbe giustificare ad esempio utilizzando il concetto di Imperativo Categorico kantiano.
Ora se 1) + 2) vanno assieme, allora essere un fascio antiberlusconiano e' di per se una cosa positiva perche' socialmente rappresenta una posizione migliore che l'essere berlusconiani senza essere fasci.
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
soluzione? ma anche questa logica del sentirsi in trappola è una mezza minchiata
berlusca è un pirla? ovvio
bon quel babbo di prodi lo ha battuto due volte che problema c'è?
il problema per me è la deriva autoritaria intollerante e soprattutto sterile dell'antiberlusconismo c'è veramente un clima del cazzo nel paese da babbi arrabbiati che non propongono un cazzo di nulla non sanno niente di niente ma solo che berlusconi è satana ... ma si può dare credito a soggetti del genere?
se si continua così berlusca vince anche per l'effetto TINA ( There Is No Alternative )
x husk
come detto sopra tra un paese di berlusconi e un paese di grilli-di pietro io te super zeta e mia nonna in cariola mi sa che viviamo meglio nel primo
p.s.
non è che se non sei l'antiberlusconiano fascio diventi emilio fede dai ci sono infinite sfumature
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
balkan wolf ha scritto:
non è che se non sei l'antiberlusconiano fascio diventi emilio fede dai ci sono infinite sfumature
bingo!!!! E il lupo dei Balcani ha vinto il premio...
Non è che se uno è contro Berlusconi (politico) e lo critica allora è antiberlusconiano fascio. Dai ci sono infinite sfumature.
La libertà è tutto, è tutto - Assalti Frontali
--
Non so dei vostri buoni propositi perchè non mi riguardano esiste una sconfitta pari al venire corroso che non ho scelto io ma è dell'epoca in cui vivo - CCCP fedeli alla linea
--
Pigiama????????? Quelle sono le mutande - citazione da diabolik68
insomnia30 ha scritto:
Adesso aspetto solo che qualcuno ti faccia notare che la cosa del politico dipendente è un cavallo di battaglia di Beppe Grillo.
E poi so cazzi tua...
Il politico dipendente è il modello svizzero. In italia non c'è nemmeno l'idea del dipendente pubblico come dipendente, pensa un po'
Grillo a parte le battute (mi sono letto il programma), non ha nessuna proposta per far realmente diventare i politici dei dipendenti.
Invece la mia idea è di prendere in toto il sistema svizzero a applicarlo in italia (a grillo il sistema piace così, infatti una volta che raggiungerà un minimo di potere effettivo comincerà a farsi i cazzi suoi, su questo ci posso scommettere. Ma comunque stiamo già parlando di un coglione, inutile parlare anche di un'altro)
La domanda sostanziale è: l'itagliota medio è pronto ad avere dei politici suoi dipendenti, a controllarli e a cacciarli a calci in culo appena sgarrano?
La risposta è no. L'italiota medio è fondamentalmente un servo. Come si è visto in svariate risposte qui. Non ha la mentalità del padrone. Troppo faticosa.
insonnia io stesso sono tecnicamente antiberlusconiano
mai votato FI o PDL ( neanche indirettamente ed è noto che sono filoleghista )
e rigetto ( ma sul serio nella vita di tutti i giorni altro che rambo da forum ) i suoi schifosi modelli culturali televisione fighetti berluscones locali da berluscones valori di vita ecc...
solo che porca puttana se dall'altra parte c'è grillo-di pietro e purtroppo tanta brava gente che per disperazione si appiattisce sulle loro posizioni deliranti non riesco a far finta di niente è più forte di me
l'antiberlusconismo che va di moda è una cura forse peggiore del male
mi piace definirmi Aberlusconiano
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
Bisognerebbe trovarsi nella situazione e vedere il leggero abuso di potere che cosa prevede.
Magari per alcune etiche personali il leggero abuso non provoca nessun rimorso.
A mente fredda, esterni alla situazione si fornisce una risposta.
Bisognerebbe dare la risposta quando ci si trova di fronte al fatto.
Tenderei al no.
Ho dei gusti semplicissimi, mi accontento sempre del meglio. (O.Wilde) - Uomini siate, e non pecore matte. (D.Alighieri)
A pensar male degli altri si fa peccato, ma spesso si indovina. (G.Andreotti?) - Non mi piace morire... per questo sará l'ultima cosa che faró in vita mia. (R.Benigni?)
Chi sogna di giorno conosce molte cose che sfuggono a chi sogna solo di notte. (E.A.Poe)
balkan wolf ha scritto:
solo che porca puttana se dall'altra parte c'è grillo-di pietro e purtroppo tanta brava gente che per disperazione si appiattisce sulle loro posizioni deliranti non riesco a far finta di niente è più forte di me
l'antiberlusconismo che va di moda è una cura forse peggiore del male
mi piace definirmi Aberlusconiano
Quindi per te può valere il discorso delle sfumature e per gli altri no. Io sono automaticamente dell'altra parte, Grillo - Di Pietro, invece tu puoi darti le etichette che vuoi. E' bello anche il modo in cui lo fai. Sei molto naïf.
O sommo... posso dirmi anche io Aberlusconiano o hai il copyright?
La libertà è tutto, è tutto - Assalti Frontali
--
Non so dei vostri buoni propositi perchè non mi riguardano esiste una sconfitta pari al venire corroso che non ho scelto io ma è dell'epoca in cui vivo - CCCP fedeli alla linea
--
Pigiama????????? Quelle sono le mutande - citazione da diabolik68
come detto sopra tra un paese di berlusconi e un paese di grilli-di pietro io te super zeta e mia nonna in cariola mi sa che viviamo meglio nel primo
p.s.
non è che se non sei l'antiberlusconiano fascio diventi emilio fede dai ci sono infinite sfumature
Come dici giustamente ci sono parecchie sfumature, quindi non vedo perche' dover scegliere solo tra Berlusconi e Grillo/Di Pietro.
Comunque siamo arrivati al punto che l'alternativa non conta piu'.
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
Bisognerebbe trovarsi nella situazione e vedere il leggero abuso di potere che cosa prevede.
Magari per alcune etiche personali il leggero abuso non provoca nessun rimorso.
A mente fredda, esterni alla situazione si fornisce una risposta.
Bisognerebbe dare la risposta quando ci si trova di fronte al fatto.
Tenderei al no.
Anche questa cosa dell'etica è una vaccata
Vado molto sul pratico e con modelli aziendalistici:
-un'azienda (seria) quando ha dei dipendenti che maneggiano soldi applica sistemi di controlli incrociati per verificare che i dipendenti non si inculino i soldi
-le aziende gestite da cazzoni solitamente non applicano alcun controllo e si basano sull'etica del dipendente. Generalmente in questa azienda quando l'impiegato capisce che può fottere tranquillamente i soldi lo fa.
C'è bisogno che faccia il parallelo politico o lo fate da soli?
bellavista ha scritto:
Anche questa cosa dell'etica è una vaccata
Vado molto sul pratico e con modelli aziendalistici:
-un'azienda (seria) quando ha dei dipendenti che maneggiano soldi applica sistemi di controlli incrociati per verificare che i dipendenti non si inculino i soldi
-le aziende gestite da cazzoni solitamente non applicano alcun controllo e si basano sull'etica del dipendente. Generalmente in questa azienda quando l'impiegato capisce che può fottere tranquillamente i soldi lo fa.
C'è bisogno che faccia il parallelo politico o lo fate da soli?
Il fatto che fai il parallelo tra posizione politica e posizione aziendalista e' gia' di per se sbagliato visto che nei due casi la funzione obiettivo e' diversa.
Tuttavia, prendiamo per buono il parallelo, il tuo esempio dovrebbe essere non tanto chi controlla i dipendenti ma chi controlla i controllori. La cosa e' leggermente diversa.
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
Bisognerebbe trovarsi nella situazione e vedere il leggero abuso di potere che cosa prevede.
Magari per alcune etiche personali il leggero abuso non provoca nessun rimorso.
A mente fredda, esterni alla situazione si fornisce una risposta.
Bisognerebbe dare la risposta quando ci si trova di fronte al fatto.
Tenderei al no.
Anche questa cosa dell'etica è una vaccata
Vado molto sul pratico e con modelli aziendalistici:
-un'azienda (seria) quando ha dei dipendenti che maneggiano soldi applica sistemi di controlli incrociati per verificare che i dipendenti non si inculino i soldi
-le aziende gestite da cazzoni solitamente non applicano alcun controllo e si basano sull'etica del dipendente. Generalmente in questa azienda quando l'impiegato capisce che può fottere tranquillamente i soldi lo fa.
C'è bisogno che faccia il parallelo politico o lo fate da soli?
Appunto.
Il problema non è se c'è la possibilità di farlo.
Ma... cosa ben più difficile da stabilire...
Tu lo faresti o no??
Ho dei gusti semplicissimi, mi accontento sempre del meglio. (O.Wilde) - Uomini siate, e non pecore matte. (D.Alighieri)
A pensar male degli altri si fa peccato, ma spesso si indovina. (G.Andreotti?) - Non mi piace morire... per questo sará l'ultima cosa che faró in vita mia. (R.Benigni?)
Chi sogna di giorno conosce molte cose che sfuggono a chi sogna solo di notte. (E.A.Poe)
ma è così fuori dal mondo dire:
no non lo farei perchè non è giusto e farei solo dei casini?
pur nella consapevolezza che per anni ripenserai al momento in cui hai deciso coscientemente di non prenderla al volo?
p.s. il resto è l'ennesima ramificazione del topic sul silvio.
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw