[O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"

[ariva ariva]

Tiffany con tutto il rispetto del mondo, ma lo squadrismo è un'altra cosa. Credo che siamo oltre le opinioni, è solo rispetto per il significato delle parole. Sono un po stufo di queste traslazioni di significato. Inutile che ti metto il link a wikimerda.

Anyway nel tuo commento fai anche delle inferenze mica male. Hai già deciso che i contestatori sono di sinistra (??) e il loro scopo è quello di far vincere le prossime elezioni a questa coalizione di sinistra (???).

Non l'ho deciso io, lo ha deciso il sentire comune della gente in questo favorita dai giornali e dalle televisioni di Berlusconi. Per questo i dirigenti del PD cercano di prendere nettamente le distanze da questi episodi e parlano di squadrismo.

Se io invito a casa mia un ospite indesiderato lo tratto magari con freddezza ma non gli tiro certo un fumogeno. Se a questo ospite succede qualcosa la responsabilità diventa mia, ho il dovere di consentirgli di poter esprimere le sue opinioni. Per poi confutarle e fargli fare una figura di merda.

Cosi invece passano per delle povere vittime.

Prendo atto che per te fischiare è uguale a picchiare o uccidere.
Sarebbe meglio evitare termini metafisici come il sentire comune della gente in quanto così vasti da non significare nulla e parlare per noi stessi.
Se parli a nome della gente parli anche a nome mio perchè pure io sono gente e la penso in maniera opposta. Io, te, CanellaBruneri e bellavista siamo tutti "gente" ma sull'episodio abbiamo opinioni diverse. La strategia della vittima è una cavolata, è una cosa che qualunque studente al primo anno di scienza della comunicazione può confermarti. Quando hai in mano la comunicazioni non dici come pensare (pericolo di effetto boomerang) ma su cosa pensare. Non dai le notizie, o se sei costretto a darle, cambi il focus.
Funziona, stiamo qua a parlare di squadrismo si/no/forse e non parliamo di:

1 che cazzo ci faceva Shifani alla festa del Pd (era opportuno invitarlo?).
2 per quale motivo è stato contestato.


Sicuramente Bocha ha una risposta.


L'ultimo punto che non capisco del tuo discorso è il fatto che prima apostrofi queste persone come squadristi, poi confessi che se il trio Bossi-Berlusconi-Napoletano ne farà un'altra delle sue ti comporterai in modo addirittura peggiore. Ma allora qual'è la discriminante fra te e loro? Una maggiore prudenza? Un modo diverso di giudicare la azioni di questa classe dirigente che tu ancora non consideri illiberali ed eversivi, mentre molti altri sono già arrivati a queste conclusioni? Ma anche non considerando gli atti, non basterebbe la semplice esistenza di Berlusconi ad essere illiberale ed anti democratica. Quando un'unica persona addensa in se così tanti poteri (e stiamo parlando di fatti che risalgono al 1994), la democrazia non ha già fallito?


Insomma Tiffany, ancora quante prove ti servono per poterti vedere finalmente fischiare dal loggione?

[tiffany rayne]

Vedi Ariva Ariva io ho vissuto gli anni di piombo, gli anni delle Brigate Rosse e delle stragi fasciste. All'epoca per voler cambiare le cose molti giovani di sinistra, magari convinti dai grilli parlanti dell'epoca, decisero che l'unico modo per cambiare il sistema era quello della lotta armata. Risultato? centinaia di morti inutili (alcuni non c'entravano un cazzo) e i moderati che votavano sempre piu' per la DC e poi per il PSI di Craxi perchè per loro la violenza brigatista era uguale al PCI e non facevano tanti distinguo. Insomma l'Italia in mano alla P2

Potresti dirmi che all'epoca hanno fatto bene perchè la DC era il male assoluto e andava combattuta con tutti i mezzi. Fatto sta che la situazione di quegli anni alla fine portava molti che magari non l'avrebbero votata a turarsi il naso, come disse Montanelli, e a scegliere il male minore.

Oggi abbiamo Berlusconi nel ruolo della vecchia DC, anche lui cavalca i luoghi comuni sulla sinistra. La sinistra è illiberale, la sinistra è statalista, la sinistra non è democratica, la sinistra è intollerante, la sinistra è violenta. Capisci bene che se alla festa del PD inviti uno come Schifani e poi non lo si lascia parlare tanta gente (non parlo di te, Canella e Bellavista) che magari segue la politica guardando solo il TG1 può anche pensare: "Ha ragione Berlusconi, la sinistra è intollerante e illiberale e io continuo a votare per Silvio "

Insomma vogliamo fare i duri e puri e lasciare il governo di questo paese sempre in mano alla destra (prima DC e ora Berlusconi e poi magari Fini) oppure si diventa pragmatici e con i dovuti e inevitabili compromessi si prova a dare un governo meno conservatore a questo paese? per farlo, finchè siamo in democrazia, devi conquistarti il voto di chi magari segue la politica con occhio distratto.

Però non equivocare le mie parole, io assolutamente non penso che i giovani dei centri sociali siano uguali ai brigatisti. Anzi, si tratta di persone che a differenza di altri hanno ancora degli ideali e invece di seguire il modello berlusconiano (che schifo la politica) si appassionano alla politica e vogliono cambiare questo sistema. Chiaro che poi il disagio, il fatto di non sentirsi rappresentati da questa attuale sinistra può portare allo scoramento e a gesti comprensibili e anche giusti visti i personaggi a cui sono diretti ma che non portano nessun vantaggio allo schieramento che vuole combattere Berlusconi.

Perchè, va ricordato, Berlusconi si batte solo prendendo anche i voti dei moderati. In italia la sinistra da sola non potrà mai vincere. Insomma la differenza tra me e loro è che io cerco di essere il piu' possibile pragmantico finchè la situazione non degenera. Poi dopo sono disposto a morire insieme a loro sulle barricate, ma prima voglio fare il possibile per battere in maniera democratica e senza inutili gesti spettacolari ma solo dannosi questa destra berlusconiana.

D'accordo, ti rimane la soddisfazione di aver lanciato un fumogeno a quel venduto di Bonanni ma mi dici cosa risolvi? il "povero" Bonanni si becca la solidarietà di destra, centro, sinistra e CGIL e fa la parte della povera vittima e i giovani dei centri sociali diventano squadristi. Bel risultato.

[dostum]

Vedi Ariva Ariva io ho vissuto gli anni di piombo, gli anni delle Brigate Rosse e delle stragi fasciste. All'epoca per voler cambiare le cose molti giovani di sinistra, magari convinti dai grilli parlanti dell'epoca, decisero che l'unico modo per cambiare il sistema era quello della lotta armata. Risultato? centinaia di morti inutili (alcuni non c'entravano un cazzo) e i moderati che votavano sempre piu' per la DC e poi per il PSI di Craxi perchè per loro la violenza brigatista era uguale al PCI e non facevano tanti distinguo. Insomma l'Italia in mano alla P2

Potresti dirmi che all'epoca hanno fatto bene perchè la DC era il male assoluto e andava combattuta con tutti i mezzi. Fatto sta che la situazione di quegli anni alla fine portava molti che magari non l'avrebbero votata a turarsi il naso, come disse Montanelli, e a scegliere il male minore.

Oggi abbiamo Berlusconi nel ruolo della vecchia DC, anche lui cavalca i luoghi comuni sulla sinistra. La sinistra è illiberale, la sinistra è statalista, la sinistra non è democratica, la sinistra è intollerante, la sinistra è violenta. Capisci bene che se alla festa del PD inviti uno come Schifani e poi non lo si lascia parlare tanta gente (non parlo di te, Canella e Bellavista) che magari segue la politica guardando solo il TG1 può anche pensare: "Ha ragione Berlusconi, la sinistra è intollerante e illiberale e io continuo a votare per Silvio "

Insomma vogliamo fare i duri e puri e lasciare il governo di questo paese sempre in mano alla destra (prima DC e ora Berlusconi e poi magari Fini) oppure si diventa pragmatici e con i dovuti e inevitabili compromessi si prova a dare un governo meno conservatore a questo paese? per farlo, finchè siamo in democrazia, devi conquistarti il voto di chi magari segue la politica con occhio distratto.

Però non equivocare le mie parole, io assolutamente non penso che i giovani dei centri sociali siano uguali ai brigatisti. Anzi, si tratta di persone che a differenza di altri hanno ancora degli ideali e invece di seguire il modello berlusconiano (che schifo la politica) si appassionano alla politica e vogliono cambiare questo sistema. Chiaro che poi il disagio, il fatto di non sentirsi rappresentati da questa attuale sinistra può portare allo scoramento e a gesti comprensibili e anche giusti visti i personaggi a cui sono diretti ma che non portano nessun vantaggio allo schieramento che vuole combattere Berlusconi.

Perchè, va ricordato, Berlusconi si batte solo prendendo anche i voti dei moderati. In italia la sinistra da sola non potrà mai vincere. Insomma la differenza tra me e loro è che io cerco di essere il piu' possibile pragmantico finchè la situazione non degenera. Poi dopo sono disposto a morire insieme a loro sulle barricate, ma prima voglio fare il possibile per battere in maniera democratica e senza inutili gesti spettacolari ma solo dannosi questa destra berlusconiana.

D'accordo, ti rimane la soddisfazione di aver lanciato un fumogeno a quel venduto di Bonanni ma mi dici cosa risolvi? il "povero" Bonanni si becca la solidarietà di destra, centro, sinistra e CGIL e fa la parte della povera vittima e i giovani dei centri sociali diventano squadristi. Bel risultato.

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[El Diablo]

Vedi Ariva Ariva io ho vissuto gli anni di piombo, gli anni delle Brigate Rosse e delle stragi fasciste

Tiff, quanti anni hai?

[tiffany rayne]

Vedi Ariva Ariva io ho vissuto gli anni di piombo, gli anni delle Brigate Rosse e delle stragi fasciste

Tiff, quanti anni hai?

Nel 1978 (sequestro Moro) avevo 12 anni e l'atmosfera di quei tempi la ricordo ancora benissimo. A quei tempi seguivo piu' i telegiornali dei cartoni animati.

[cinico]

Ma se il mondo cattolico (quale poi? Alex Zanotelli, Don Gallo e altri sono più a sinistra del PD, tanto per dire) è l'ago della bilancia, non bastava tenersi La Margherita?

Senza troppi voli pindarici. Di fronte ad un Tremonti che vuole spostare la tassazione sui consumi, la sinistra intende riaffermare il principio della progressività delle imposte? Di fronte ad un Maroni paladino delle politiche securitarie, che vuole pugno duro e repressione contro immigrati, rom, ultras, giovani al volante, consumatori di droghe ecc., la sinistra intende opporre una politica di prevenzione non criminalizzante di certi fenomeni?
Affermare questi concetti significa essere duri e puri? I cattolici avranno difficoltà a votarti?

I centri sociali. Non so quale politica si adotti a Torino. Penso che se i ragazzi (e non) dei centri sociali vengono trattati dalle istituzioni come interlocutori nella gestione degli spazi urbani, possono dare un loro contributo. Se vengono emarginati (o si auto emarginano) forse il risultato è lo scontro.

[bocha]

mi sembra che in questo 3d le opinioni siano molto variegate. l'unica cosa su cui siamo tutti d'accordo è sacrificare il vitello grasso bocha. che la festa cominci!

bocha hai avuto genitori comunisti? un senese di destra?

mio nonno era un fascista diventato partigiano, scappato da gaiole in chianti....

[bocha]

ariva ariva....1)certo che era opportuno invitare schifani.....mica siamo in guerra civile, se poi ci sono gli idioti, non è colpa del pd
2) è stato contestato a prescindere
ciao

[zio]

repeat, il tuo discorso va bene in teoria ma è lettera morta nella pratica.

nessuno può fare una politica "dura e pura" a qualsivoglia filosofia si ispiri.

La presenza di: Vaticano, Confindustria, interessi corporativi (i cui rappresentanti in parlamento stroncano le liberalizzazioni), Mafia, contrapposizione nord-sud, globalizzazione e collocazione internazionale ecc. rendono i due schieramenti simili senza alcun margine di manovra.

Quanto ai cattolici (che ripeto, sommati nei 2 schieramenti sono la maggioranza nel paese) la loro importanza non è mica di oggi. basti pensare che uno dei fattori che contribuì alla crisi dello stato liberale poi sfociata nel fascismo fu proprio la comparsa dei cattolici in politica politica dopo il permesso papale post 1871. Un impatto destabilizzante.

il bipolarismo è morto in Italia, è fallito lo slogan di silviotto transformer "più tutto a tutti". le grandi coalizioni e le grandi solidarietà nazionali piacciono perchè danno qualcosa a tutti ma tutto a nessuno.

hai ragione... ma vedi, io penso che il ruolo della politica non sia quello di "mediare" gli interessi in campo. Il ruolo del politico è quello di avere delle idee e trovare le risorse per sostenere queste idee. La Statolatria e il consociativismo sono la morte delle idee e la morte della politica. Di qualunque politica: di destra, di sinistra e di centro.
La Confindustria non è l'Italia... e nemmeno gli italiani. Così come non sono l'Italia i sindacati, i prelati, "gli interessi corporativi". Queste sono tutte "parti" di un sistema. La politica, io credo, dovrebbe fare lo sforzo di occuparsi della parte più importante di tutte: quella rappresentata dal cittadino, che è la base "sociale", ideologica, storica, morale ed economica della Nazione.
La destra e la sinistra si occupano di tutto, tranne che dell'essenziale. Siccome di ciò che fa la destra me ne frega poco più di zero, anche perché da loro mi aspetto sempre le peggiori cose, a me preoccupa e interessa cosa NON SI FA a sinistra. Il rapporto di causa-effetto nel berlusconismo, rispetto al deficit politico della sinistra, è evidente. Non vederlo, significa immaginare che il Berlusca sia lì per colpa del destino cinico e baro o perché gli itagliani sono carogne (e in parte lo sono senz'altro). Non è così, purtroppo.
Bisogna avere il coraggio delle proprie idee, se si vuole avere la speranza di cambiare le cose. A questa sinistra, purtroppo, oltre al coraggio mancano proprio le idee.

ultimamente cià che mi preoccupa molto in italia, nel mio paese, non è ciò che non si fa a destra o ciò che non si fa a sinistra.
mi preoccupa l'impossibilità di parlare di riforme.
riforma del lavoro
riforma della giustizia
riforma dell'università
riforma della scuola

ormai l'unica riforma consiste nel tagliare i viveri.

per ora il governo berlusconi è ampiamente deficitario con i suoi elettori.

p.s. si ricomincia a parlare di "disagiati" quando basterebbe definirli semplicemente Violenti e quindi fuori da ogni discorso civile e politico.

[tiffany rayne]

Mi lascia perplesso come gli elettori del centro-destra non si rendano conto che affidare la riforma della giustizia a un governo guidato da Berlusconi sia del tutto inaccettabile da parte di una opposizione degna di questo nome. Un uomo col vero senso dello stato, con tutti i problemi giudiziari avuti in passato e nel presente, non avrebbe mai messo mano a questa riforma perchè ha un conflitto d'interesse cosi elevato da rendere ad personam anche una riforma giusta.

Se aveva veramente a cuore i problemi dell'Italia e non i suoi personali avrebbe delegato questa riforma della giustizia a un nuovo futuro governo non guidato da lui e in questi cinque anni si sarebbe occupato degli altri problemi degli italiani.

Invece dopo due anni e con una ampia maggioranza questo governo entra in crisi proprio per la testardaggine di quest'uomo che usa il suo avvocato personale (Ghedini) per fare la riforma della giustizia. Alla fine ha fatto perdere la pazienza anche a Fini, il che è tutto dire.

[zio]

Mi lascia perplesso come gli elettori del centro-destra non si rendano conto che affidare la riforma della giustizia a un governo guidato da Berlusconi sia del tutto inaccettabile da parte di una opposizione degna di questo nome. Un uomo col vero senso dello stato, con tutti i problemi giudiziari avuti in passato e nel presente, non avrebbe mai messo mano a questa riforma perchè ha un conflitto d'interesse cosi elevato da rendere ad personam anche una riforma giusta.

Se aveva veramente a cuore i problemi dell'Italia e non i suoi personali avrebbe delegato questa riforma della giustizia a un nuovo futuro governo non guidato da lui e in questi cinque anni si sarebbe occupato degli altri problemi degli italiani.

Invece dopo due anni e con una ampia maggioranza questo governo entra in crisi proprio per la testardaggine di quest'uomo che usa il suo avvocato personale (Ghedini) per fare la riforma della giustizia. Alla fine ha fatto perdere la pazienza anche a Fini, il che è tutto dire.

rimango sempre perplesso anche io di come gli elettori del centro sinistra non si accorgano che in italia è impossibile fare riforme della giustizia.
nè con la destra, figuriamoci con la sinistra. se il gruppo dirigente del PD appoggia una qualsiasi forma di riforma, si aprono indagini tipo alla del Turco o che fanno cadere perfino un governo Prodi.
c'è poco da fare. la giustizia va bene così. i processi sono giusti, i tempi corretti, gli atti vengono vigilati, le sentenze sono perfette.
così ha deciso ANM, che così permette ai suoi adepti di percorrere contemporaneamente carriere nel palazzo di giustizia e carriere politiche, con il bene placito della massoneria italiana composta da settuagenari.

moriremo riformisti in attesa.

[Husker_Du]

rimango sempre perplesso anche io di come gli elettori del centro sinistra non si accorgano che in italia è impossibile fare riforme della giustizia.
nè con la destra, figuriamoci con la sinistra. se il gruppo dirigente del PD appoggia una qualsiasi forma di riforma, si aprono indagini tipo alla del Turco o che fanno cadere perfino un governo Prodi.
c'è poco da fare. la giustizia va bene così. i processi sono giusti, i tempi corretti, gli atti vengono vigilati, le sentenze sono perfette.
così ha deciso ANM, che così permette ai suoi adepti di percorrere contemporaneamente carriere nel palazzo di giustizia e carriere politiche, con il bene placito della massoneria italiana composta da settuagenari.

moriremo riformisti in attesa.

Questo lo puoi fare se la maggioranza politica e' risicata come nel casod dell'ultimo governo Prodi. Ma se hai una maggioranza forte la riforma della giustizia la puoi fare eccome.

Il problema non e' tanto farla, ma e' come farla.

Come ha detto bene tiffany, se la fai fare dall'avvocato del premier che ha da sempre problemi con la giustizia, allora possiamo andare tutti a fare in culo che tanto non c'e' piu' niente da fare.

E' come far fare la riforma sui fondi da assegnare alla ricerca scientifica sulle staminali a Papa Benedetto Ratzinger. Non avrebbe alcun senso.

[zio]

rimango sempre perplesso anche io di come gli elettori del centro sinistra non si accorgano che in italia è impossibile fare riforme della giustizia.
nè con la destra, figuriamoci con la sinistra. se il gruppo dirigente del PD appoggia una qualsiasi forma di riforma, si aprono indagini tipo alla del Turco o che fanno cadere perfino un governo Prodi.
c'è poco da fare. la giustizia va bene così. i processi sono giusti, i tempi corretti, gli atti vengono vigilati, le sentenze sono perfette.
così ha deciso ANM, che così permette ai suoi adepti di percorrere contemporaneamente carriere nel palazzo di giustizia e carriere politiche, con il bene placito della massoneria italiana composta da settuagenari.

moriremo riformisti in attesa.

Questo lo puoi fare se la maggioranza politica e' risicata come nel casod dell'ultimo governo Prodi. Ma se hai una maggioranza forte la riforma della giustizia la puoi fare eccome.

Il problema non e' tanto farla, ma e' come farla.

Come ha detto bene tiffany, se la fai fare dall'avvocato del premier che ha da sempre problemi con la giustizia, allora possiamo andare tutti a fare in culo che tanto non c'e' piu' niente da fare.

E' come far fare la riforma sui fondi da assegnare alla ricerca scientifica sulle staminali a Papa Benedetto Ratzinger. Non avrebbe alcun senso.

non sarà possibile alcuna riforma. fidati.
neppure con un 53 % del PD.
rifidati. verrebbero tutti inquisiti. di nuovo.

[zio]

Il Partito Democratico, “baluardo della democrazia”, si è alleato alle ultime elezioni con un solo alleato rifiutando tutti gli altri: Antonio Di Pietro.

Antonio Di Pietro, solo la settimana scorsa, dopo le contestazioni nei confronti di Marcello Dell’Utri, aveva detto: “C’è ancora un’Italia capace di indignarsi. Ed è proprio da qui che si deve ripartire. Iniziamo a zittire quelli come Dell’Utri in tutte le piazze d’Italia”.

e così si è arrivati a Schifani. e poi a Bonanni. il prossimo?
basta spostare un pò l'asticella e giustificarla con la parola "disagio sociale".
prima un condannato per mafia; poi un sospettato di mafia; poi un sospettato di collusione coi padroni. per il prossimo ognuno guardi il proprio vicino di banco.
p.s.
il baluardo della democrazia sta difendendo lo stato da quello che ha scelto e sostenuto come suo principale alleato.

[Husker_Du]

non sarà possibile alcuna riforma. fidati.
neppure con un 53 % del PD.
rifidati. verrebbero tutti inquisiti. di nuovo.

Non credo proprio. E' ovvio che se hai dei parlamentari che in maggioranza pigliano mazzette o hanno fatto abusi d'ufficio a fare una riforma della giustizia non vai da nessuna parte per definizione.