superpippa ha scritto:GRUPPO A: Inter, Werder Brema, Tottenham, Twente.
GRUPPO B: Olympique Lione, Benfica, Schalke 04, Hapoel Tel Aviv.
GRUPPO C: Manchester Uniter, Valencia, Glasgow Rangers, Bursaspor.
GRUPPO D: Barcellona, Panathinaikos, Copenhagen Rubin Kazan.
GRUPPO E: Bayern Monaco, Roma, Basilea, Cluj.
GRUPPO F: Chelsea, Olympique Marsiglia, Spartak Mosca, Zilina.
GRUPPO G: Milan, Real Madrid, Ajax, Auxerre.
GRUPPO H: Arsenal, Shaktar Donetsk, Sporting Braga, Partizan Belgrado
I gironi più brutti sono capitati a Milan e Inter. Quello dei cugini è tremendo! Hanno beccato la mina vagante della seconda fascia (Real Madrid), una squadra di nome e con un passato di grande prestigio in questa competizione (Ajax) e il peggior cliente della quarta fascia (Auxerre). Noi abbiamo pescato la migliore della terza fascia (Tottenham) e i campioni d'Olanda (Twente) in quarta fascia. Il Werder, tutto sommato, è un buon sorteggio, invece.
Alla Roma va di lusso... ma mai quanto al Barcellona. Gli altri gironi sono nella norma: due squadre sicure del passaggio e altre due destinate all'eliminazione praticamente scontata.
Saranno cazzi, quindi. Soprattutto per le milanesi. E soprattutto per i cugini.
Mi tolgo subito un pensiero. NON RIVINCEREMO LA CHAMPIONS. Non è questione di abitudine, di culo, di fame, di tecnica, di storia etc...etc... E' questione che non c'è mai riuscito nessuno prima di noi e, dunque, non vedo perché dovremmo essere proprio noi a sfatare questa tradizione sfavorevole. La Champions, a differenza della vecchia Coppa dei Campioni, è una competizione molto logorante. La fortuna che hai avuto e lo sforzo che hai fatto in una stagione vincente lo paghi, inevitabilmente, in quella successiva. Quindi, amen! Fratelli interisti, rassegnamoci: al 99,99% non saremo noi a sollevare la coppa dalle grandi orecchie a Wembley, nel maggio del 2011.
... in quello 0,01% che rimane c'è però tutto il mistero e il fascino di questa competizione.

La ripresa non si vede, ma è dentro di noi.
Il governo ha aggravato la crisi per favorire la crescita.