[O.T] Deepwater Horizon: La morte nera.

Scatta il fluido erotico...

Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1

Messaggio
Autore
Avatar utente
Helmut
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 11720
Iscritto il: 05/11/2002, 1:00
Località: Estremo Nordest

Re: [O.T] Deepwater Horizon: La morte nera.

#121 Messaggio da Helmut »

Spinoza ha scritto: ….e ricordatevi/ ricordiamoci che; anche la comune aspirina si fa con il petrolio.
http://www.pianetachimica.it/didattica/ ... pirina.pdf

Caro Facciuomo, hai centrato il problema.

Già scritto su questo forum, l'uso del petrolio per riscaldamento, trazione, carburanti, energia etc. vale il 50%.

Il resto va in chimica industriale, farmaceutica, materie plastiche e gomma, elettrotecnica etc.

Per la disinformazione creata ad arte negli ambienti pseudoambientalisti va bene creare cortine fumogene ideologiche, per far cascare come un pollastro l'homo italicus. :-D
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."

Avatar utente
Helmut
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 11720
Iscritto il: 05/11/2002, 1:00
Località: Estremo Nordest

Re: [O.T] Deepwater Horizon: La morte nera.

#122 Messaggio da Helmut »

Parakarro ha scritto:il fatto non è far tornare i conti ma salvaguardare un pianeta che non può essere sostituito...

cazzo, facciamo di tutto pur di non renderci conto che il tenore attuale non è sostenibile...
Siamo tutti commossi come vitelli pensando al tuo fervore nella salvaguardia del Pianeta dal disastro imminente, caro Parakarro... :-D

...ma, giustamente anche tu devi fare qualcosa per contribuire alla Salvezza...allora, come suggerisce quel figone brasiliano di Gisele Bundchen...

http://www.verdenatura.net/2010/06/10/f ... la-doccia/

...comincia pisciando nella doccia di casa tua...!!! :DDD :DDD :DDD
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."

Giulio Tremonti
Impulsi superiori
Impulsi superiori
Messaggi: 2102
Iscritto il: 16/04/2008, 1:20

Re: [O.T] Deepwater Horizon: La morte nera.

#123 Messaggio da Giulio Tremonti »

Parakarro ha scritto: vero, di notte il fotovoltaico non funziona... e io ho bisogno comunque di corrente elettrica... bene... e se l'ucraina chiudesse i rubinetti?! e se gli arabi decidessero di non vendere piu'?! possibile persistere in una società di dipendenza?!

e poi visto che le novelle centrali saranno operativa tra 20\25 anni (in italia?! mettiamo una tara di 10 anni di piu'?!) e l'uranio potrebbe terminare tra 50... ne vale la pena investire OGGI NEL NUCLEARE?!

quindi questa gente spara solo cazzate:

H. Caldicott: Costruire un reattore nucleare costa dai 12 ai 15 miliardi di dollari. Ma tutti i costi accessori di arricchimento dell’uranio, gli enormi costi di assicurazioni pagati dal governo - il governo sussidia l’intero bilancio dell’industria nucleare -, i costi per gli interventi medici conseguenti non sono compresi. I costi del trattamento di pazienti - soprattutto bambini - affetti da cancro o patologie genetiche o i costi per lo stoccaggio delle scorie nucleari per mezzo milione di anni non sono mai inclusi. Il trasporto delle scorie nucleari non è mai compreso.
È talmente più economico investire in energie da fonti rinnovabili, come l’eolico, il solare, il geotermico e la cogenerazione, alta efficienza nell’uso dell’elettricità.


Arabi e Ucraini non possono permettersi di non vendere e non sono in grado di fissare i prezzi a loro piacimento.

Le centrali italiane furono costruite in 3-8 anni. Il problema non è la capacità tecnica quanto i comitati NO TUTTO che salterebbero fuori, spalleggiati da politici comunali, comitati di quartiere, ecologisti e altra brutta gente.

La disponibilità dell'uranio non è un problema. Quando si dice che sta per finire si parla in realtà dell'uranio 235 che è lo 0.7% dell'uranio naturale. Il 99.3% è uranio 238 che non è fissile ma è fertile: con un neutrone diventa plutonio 239, che è fissile. Quindi, posto che l'uranio 235 finisca tra cinquant'anni (a me risulta di più, comunque) l'uranio 238 dura cento volte di più: 5000 anni. Poi c'è il torio, che non è fissile ma è fertile: con un neutrone diventa uranio 233 che è fissile. In natura, di torio c'è n'è il triplo rispetto all'uranio, quindi per i prossimi 15000 anni saremmo a posto. Considera poi che in Giappone hanno cominciato a estrarre uranio dall'acqua di mare in cui è presente per 12grammi/mc!

Il tipo che hai citato tu fa terrorismo psicologico, non una delle cose che scrive è vera. Quali sono le sue fonti? A quali documenti o studi scientifici fa riferimento? Chi ha prodotto quei lavori?
...mostrando la medaglia appuntata al bavero: "Il Duce m'ha fatto l'onore di darmi questo grande titolo. E io me ne fregio". (Ettore Petrolini)

[url=http://www.youtube.com/watch?v=b63FTD58nKU]Un posticino tutto speciale[/url]

Giulio Tremonti
Impulsi superiori
Impulsi superiori
Messaggi: 2102
Iscritto il: 16/04/2008, 1:20

Re: [O.T] Deepwater Horizon: La morte nera.

#124 Messaggio da Giulio Tremonti »

Helmut ha scritto: Già scritto su questo forum, l'uso del petrolio per riscaldamento, trazione, carburanti, energia etc. vale il 50%.

Il resto va in chimica industriale, farmaceutica, materie plastiche e gomma, elettrotecnica etc.

Per la disinformazione creata ad arte negli ambienti pseudoambientalisti va bene creare cortine fumogene ideologiche, per far cascare come un pollastro l'homo italicus. :-D

Anche per quanto riguarda la produzione energetica, il petrolio contribuisce solo per circa 1/3 e ancora meno per la produzione di energia elettrica.
...mostrando la medaglia appuntata al bavero: "Il Duce m'ha fatto l'onore di darmi questo grande titolo. E io me ne fregio". (Ettore Petrolini)

[url=http://www.youtube.com/watch?v=b63FTD58nKU]Un posticino tutto speciale[/url]

Avatar utente
Barabino
Bannato
Bannato
Messaggi: 17014
Iscritto il: 08/07/2001, 2:00
Località: Un non-luogo vicino a Grosseto...
Contatta:

Re: [O.T] Deepwater Horizon: La morte nera.

#125 Messaggio da Barabino »

plutonium? ... beep... beep... red alert...

"proliferazione nucleare"... amerigani scassano u cazz... :-(
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate

Avatar utente
Helmut
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 11720
Iscritto il: 05/11/2002, 1:00
Località: Estremo Nordest

Re: [O.T] Deepwater Horizon: La morte nera.

#126 Messaggio da Helmut »

Giulio Tremonti ha scritto: Quindi, posto che l'uranio 235 finisca tra cinquant'anni (a me risulta di più, comunque)
Di più, caro Giulio, di più... :o

http://nuclearinfo.net/Nuclearpower/Web ... bleUranium
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."

Avatar utente
Parakarro
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 13525
Iscritto il: 04/02/2008, 11:27
Località: Mi sono perso da anni

Re: [O.T] Deepwater Horizon: La morte nera.

#127 Messaggio da Parakarro »

Giulio Tremonti ha scritto: Le centrali italiane furono costruite in 3-8 anni. Il problema non è la capacità tecnica quanto i comitati NO TUTTO che salterebbero fuori, spalleggiati da politici comunali, comitati di quartiere, ecologisti e altra brutta gente.
si, ma si parla d'altri tempi... l'autostrada del sole fu completata in pochi anni... quanto impiegano oggi per una semplice variante stradale?!

i comitati NO TUTTO infastidiscono parecchio pure me... rimango nella convinzione che il nucleare non sia la strada giusta e che l'aumento di produzione energetica non sia necessaria...

in linea assuluta il nucleare non mi convince...in Italia ancor meno... m'immagino già lo smaltimento delle scorie..
Helmut ha scritto: Siamo tutti commossi come vitelli pensando al tuo fervore nella salvaguardia del Pianeta dal disastro imminente, caro Parakarro... :-D
questo spiega molte cose...

comunque hai ragione, va tutto bene

Avatar utente
Parakarro
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 13525
Iscritto il: 04/02/2008, 11:27
Località: Mi sono perso da anni

Re: [O.T] Deepwater Horizon: La morte nera.

#128 Messaggio da Parakarro »

il problema grosso di leggere libri e non siti sta nel dover postare... facile postare un link(sopratutto delle fonti che piu' piacciono), difficile e noioso riscrivere pezzi e pezzi di scritto...

vediamo..

Malcolm wicks, 2008 (ministro dell'energia del regno unito) in un'intervista, incalzato sul problema delle scorie nucleari a Sellafield e sulla costruzione di nuove centrali disse:''possiamo trovare una soluzione ai rifiuti del passato,stiamo per avviare un processo sofisticato e complesso che consentirà di tropvarne una. I nuovi reattori finzioneranno entro il 2017 (ci vuole piu' di 3 anni a costruirne uno evidentemente), secondo i piu' ottimisti, mentre i prudenti parlano di 2020 (IN INGHILTERRA!!!).Saranno attivi per 40\50 anni. Quindi ABBIAMO TEMPO PER TROVARE UNA SOLUZIONE..'' Si tentò di porre la sede di stoccaggio a Bure (Meuse) malgrado l'opposizione degli abitanti (questo è un problema di facile soluzione...basta stoccarli nel giardino di Helmut o di Tremonti...tanto non fanno male se conservati con cura)

stessi dati e costi della tizia che ho citato sopra sono scritti in una relazionedi fine 2007 da Antony Froggatt e Mycle Schneider che tra le altre cose parlano di difficoltà enorme nel convertire la produzione energetica verso il nucleare (oggi è solo il 16% l'energia globale prodotta con il nucleare)... stessi dati e costi (12miliardi didollari a reattore) lo riporta il Wall Street Journal il 13 maggio 2008..

altro fatto che è difficile trovare in uno studio scientifico è intrinseco alll'arricchimento dell'uranio... per fare l'albero ci vuole il legno... per fare il reattore ci vuole l'uranio arricchito...ma anche per fare la bomba ci vuole l'uranio arricchito... i paesi che utilizzano il nucleare cercano di esser eindipendenti per quanto riguarda l'arricchimento... il fatto che paesi emergenti possano arricchire l'uranio aumenta le tensioni globali... e non è un'invenzione visto che siamo a rischio guerra tra Iran e USA...

Ma come è ovvio, le mie fonti sono tutte sbagliate, anzi: terroristiche! in fondo Homer Simpson lavora in una centrale da 20 anni e, a parte avere solo 4 dita come tutti i suoi vicini, non sembra avere alcun tipo di problema ;)

Avatar utente
Helmut
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 11720
Iscritto il: 05/11/2002, 1:00
Località: Estremo Nordest

Re: [O.T] Deepwater Horizon: La morte nera.

#129 Messaggio da Helmut »

Parakarro ha scritto: ... per fare l'albero ci vuole il legno...
per fare il legno / ci vuole l'albero / per fare l'albero ci vuole il seme / per fare il seme ci vuole un frutto / per fare il frutto / ci vuole un fiore ci vuole un fiore / per fare un albero ci vuole un fioooreee

:DDD :DDD :DDD
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."

Avatar utente
Drogato_ di_porno
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 77455
Iscritto il: 20/06/2002, 2:00

Re: [O.T] Deepwater Horizon: La morte nera.

#130 Messaggio da Drogato_ di_porno »

secondo l'associazione per lo studio del picco del petrolio:

http://www.aspoitalia.it/

che non si basa sui dati di Pecoraro Scanio bensì su enti quali il Dipartimento Americano per l'Energia e l'Agenzia Internazionale per l'Energia il petrolio non è finito ma sta per finire la capacità di estrarlo a basso costo e con pochi rischi (come è successo nel Golfo del Messico). Qui trovate una serie di FAQ, domande e risposte interessanti:

http://www.aspoitalia.it/domande-frequenti-mainmenu-29

quanto ai petrolieri mi limito a citare Rino Gaetano

Non più a gas ma a kerosene
il riscaldamento centralizzato
più ti scalda e più conviene
niente carbone e mai più metano
pace prosperità e lunga vita
al sultano...

l'umanità dall'inizio del secolo scorso ha compiuto progressi enormi in ogni settore...guarda casa l'unico in cui siamo fermi a inizio '900 è questo :)
non so niente, non mi importa niente, non mi occupo di niente, non credo niente e non voglio niente

Avatar utente
katmandu69
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 6858
Iscritto il: 13/08/2009, 19:56

Re: [O.T] Deepwater Horizon: La morte nera.

#131 Messaggio da katmandu69 »

insomma,alla fine ho capito che che i numeri sono a favore del petrolio,dunque non dovrei esser dispiaciuto o preoccupato
per tutto quello che e' successo in messico ..e' il prezzo del nostro benessere....lasciamo perdere altre fonti di energia e avanti con il nucleare :DDD
il passato non può essere cambiato,il presente offre solo rimpianti e perdite,solo nei giorni a venire un'uomo può trovare conforto quando i ricordi svaniscono.CRASSO!

Avatar utente
Parakarro
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 13525
Iscritto il: 04/02/2008, 11:27
Località: Mi sono perso da anni

Re: [O.T] Deepwater Horizon: La morte nera.

#132 Messaggio da Parakarro »

Helmut ha scritto:
Parakarro ha scritto: ... per fare l'albero ci vuole il legno...
per fare il legno / ci vuole l'albero / per fare l'albero ci vuole il seme / per fare il seme ci vuole un frutto / per fare il frutto / ci vuole un fiore ci vuole un fiore / per fare un albero ci vuole un fioooreee

:DDD :DDD :DDD
la mia micro citazione rulla di maledetto 8)

Avatar utente
Drogato_ di_porno
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 77455
Iscritto il: 20/06/2002, 2:00

Re: [O.T] Deepwater Horizon: La morte nera.

#133 Messaggio da Drogato_ di_porno »

se ne era già parlato nel 3d "Il petrolio sta finendo...e un anno se ne va..."

viewtopic.php?f=2&t=25894

il 3d era del giugno 2008, prima della crisi. il petrolio era schizzato a prezzi folli, poi ci fu il crollo. a distanza di soli 2 anni i nostri pareri sono oscillati come il prezzo del greggio :)
non so niente, non mi importa niente, non mi occupo di niente, non credo niente e non voglio niente

Avatar utente
Parakarro
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 13525
Iscritto il: 04/02/2008, 11:27
Località: Mi sono perso da anni

Re: [O.T] Deepwater Horizon: La morte nera.

#134 Messaggio da Parakarro »

ma il tappo è saltato?!

Avatar utente
Drogato_ di_porno
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 77455
Iscritto il: 20/06/2002, 2:00

Re: [O.T] Deepwater Horizon: La morte nera.

#135 Messaggio da Drogato_ di_porno »

che ne so parak, Helmut si è appena immerso per controllare.

Le estrazioni si fanno più difficili, in zone sempre più profonde, di conseguenza il rischio aumenta. Sotto la Fossa delle Marianne, a 11000 m, potrebbe esserci molto petrolio ma è difficile estrarlo. Helmut sta costruendo dei tubi speciali che non creino incovenienti.

Il fatto che Helmut s'intenda di tubi spero non significhi che s'intenda di cessi

(hehe, scusa Helmut, me l'hai servita su un piatto d'argento :-D )

Helmut, pjate sto post di Beppe Grillo:

"Con la Deepwater Horizon, la BP mirava al cosiddetto ‘petrolio difficile’, il petrolio, cioè, che richiede alte tecnologie per essere estratto. Trivellare a 1800 metri di profondità è una sfida ingegneristica al limite delle conoscenze tecniche attuali, privo di pratiche consolidate. Ma metà dei nuovi giacimenti scoperti negli ultimi trent’anni si trova sotto i fondali oceanici, a profondità crescenti. In questo contesto il disastro ecologico sarebbe quasi un “rischio calcolato” a misura di Big Oil e persino i 30 miliardi di dollari che BP stima di dover sborsare nei prossimi 10-20 anni potrebbero essere una cifra assolutamente alla portata."
non so niente, non mi importa niente, non mi occupo di niente, non credo niente e non voglio niente

Rispondi

Torna a “Ifix Tcen Tcen”