Infatti Fede quello che mi scrivi tu è pari pari quello che sento dire da sempre in giro... sinceramente però quando mi metti che uno per essere gay deve sentirsi a proprio agio mentalmente, fisicamente e sessualmente con un uomo faccio fatica ad entrare nell'ottica.
Personalmente mi sento a mio agio in tutti e 3 i modi che dici tu, ma manco mi sognerei di fare qualcosa con un altro uomo di nascosto da mia moglie in un parcheggio. La bisessualità la limito alle fantasie erotiche, di gruppo, e sempre con mia moglie presente (che se la gode quanto me, come io mi godo le sue di performance bsx)....ma, per farti capire, mai mi innamorerei di un uomo nè mai, soprattutto, concepirei una vita di coppia con un uomo (non per limiti mentali, bada bene, proprio perché per me non riesco ad immaginarmela, sto sicuramente meglio mentalmente con una donna...). A me da sempre piace sperimentare in ogni modo, e sinceramente non è che ci ho visto tutto questo sconvolgimento ad avere rapporti fra uomini... certo, è diverso, ma alla fine mi viene da dire che è quasi naturale, non so se mi spiego...

insomma, penso che per natura siamo tutti tendenzialmente bisessuali e non monogami, ma che alla fine solo una piccolissima percentuale ha il coraggio di (tentare di) vivere seguendo le proprie pulsioni.. penso anche che, a volte, una omosessualità troppo straight non sia altro che una reazione all'eterosessualità, ma qui il discorso si amplierebbe di molto....
Mi rendo conto di essere abbastanza una mosca bianca, sia come sessualità individuale che come coppia, e che sicuramente la stragrande maggioranza delle persone reprime in casa ed esplode nei parcheggi o nelle saune (o fa la mignotta in giro, per dire dell'altra metà del cielo...)... lo si nota anche fra coppie scambiste quanto di represso c'è, figuriamoci tra persone tutte casa e chiesa con mille pare sociali e sessuali da risolvere...