Pimpipessa ha scritto:samsara ha scritto:alla fine che vino hai preso, pimpi???
è una cena futura,
con primo tepore primaverile sul terrazzo fiorito
sto ancora decidendo , l'unico però preciso è stato alex,
parak quando mi dici
nord sud ovest est, non mi aiuti : vino uve e casa vinicola

io da modesto bevitore di vini non modesti, consiglio un bel bianco non filtrato di Angiolino Maule (azienda agricola la biancara).
Maule fa vini naturali, da vitigni tra province di verona e vicenza.
Difficile dire cosa sia in sintesi, sappi che i suoi vini sono ottimi seppur particolari al primo assaggio da parte di un palato che si aspetta gusti standard.
No concimi, no controllo delle fermentazioni, ma soprattutto NO anidride solforosa o "solfiti" (presente nei bianchi - in maggior quantità che nei rossi - e causa prima delle emicranie).
per me è il vino del futuro, si torneranno a bere solo vini così. mutevoli, non standard, molto nutrienti rispetto agli altri e rispettosissimi del terreno (anche in senso di terroir).
io ho bevuto "i masieri", che si beve giovane, ed anche il più invecchiato "pico". ottimi.
La verginità è un ottima cosa perché capisci meglio cosa è vero e cosa invece è falso.