1-sì, ma estremamente dispersive.nik978 ha scritto:
1-le aziende piccole permettevano di crescere e acquisire competenze che non erano date dalo studio.in una azienda piccola sei piu seguito..fai piu cose e sei piu responsabilizzato subito
2-tipicamente in itlaia nelle grosse aziende o sei veramente tosto, o spesso ti parcheggi o ti "frustri.."
3-in germania ho visto una grossissima connessione studio e aziende, addirittura con grossi gruppi con scuole professionali e corsi universitari dentro l'azienda..
4-in europa ci sono straordinarie attivita' artigiane o di piccole dimensioni...lungi dame dire che sono un aspetto negativo
Se fai quasi tutto, alla fine non sei specialista di nulla. Se noti è molto più facile passare dall'azienda grande a quella piccola e farci una discreta carriera, che l'opposto

2-giusto. Ci vuole una sana selezione all'ingresso, altrimenti tutti si credono dei geni e non si rispettano le gerarchie (non quelle disciplinari, ma quelle della professionalità)

3-questo è il vero nocciolo della questione. Scuola-lavoro-scuola, realtà che da noi purtroppo non esiste

4- sì, ma in numeri assai poco significativi in confronto all'Italia.
