Parakarro ha scritto:
ma visto che vuoi uno scontro frontale... gli elementi da te elenzati per determinare la ricchezza di un paese a me non piacciono...
-qualità e quantità delle infrastrutture.
-livello della sanità e dell'istruzione e capitali riservati dallo stato a questi due elementi fondamentali.
-forbice tra i ricchi e i poveri (piu' è stretta la differenza e piu' è ricco , secondo me, il paese)
-numero di aziende in attivo con produzione interna allo stato
-esportazione (qua siamo d'accordo)
Nessuno scontro frontale...si cerca semplicemente di argomentare, senza la pretesa di convincere l'interlocutore, a tal proposito mi limito a postare dati, riferimenti, fatti e non opinioni personali.
Facciamo innanzitutto chiarezza su cos'è il PIL.
Il Prodotto Interno Lordo (PIL) è il valore complessivo dei beni e servizi prodotti all'interno di un Paese in un certo intervallo di tempo (solitamente l'anno) e destinati ad usi finali (consumi finali, investimenti, esportazioni nette)
E' necessario precisare che il PIL:
-somma diversi generi di prodotti in una singola misura del valore dell'attività economica.
-cerca di essere onnicomprensivo, cioè di includere tutti i beni prodotti nell'economia e venduti legalmente.
-esclude alcuni prodotti per le difficoltà di stimarne il valore (es: prodotti fabbricati e venduti illecitamente).
-comprende sia beni tangibili (es: cibo, abiti,...) che beni intangibili (es: visite mediche, tagli di capelli,...).
-comprende i beni e i servizi prodotti attualmente e non le transazioni che riguardano i beni prodotti nel passato.
-comprende i beni e i servizi prodotti all'interno di un Paese, indipendentemente dalla nazionalità del produttore.
http://www.brianzatrading.com/macroecon ... _lordo.htm
I parametri che tu hai testè elencato, guarda caso, sono proporzionali al PIL e comprendono anche la quota dei servizi, privati e pubblici e delle infrastrutture.
Maggiore è il PIL, maggiore sarà la quota destinata a beni immateriali (sanità , istruzione, difesa, sicurezza) e infrastrutturali (opere pubbliche, viabilità , idrogeologia).
La misura della quota PIL destinata ai servizi pubblici quindi è generata dalla produttività del lavoro e dei capitali investiti.
Letture consigliate:
"Indagine sulla natura e causa della ricchezza delle nazioni" A.Smith
(Libro secondo, cap. IV, libro terzo, cap. II)
"Il Capitale" K.Marx
Libro secondo, capitolo X)
"Individualism and economic order" F. Von Hayek
