Me ne sono accorto.
Come se tifare uno o l'altro cambiasse le cose sul piano reale.
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Me ne sono accorto.
esatto. ha reagito perchè gli rompono le scatole da anni e non vogliono una russia forte.Floppy Disk ha scritto: ↑08/05/2022, 14:09Che fa molto "né con lo Stato né con le BR" negli anni Settanta. Non uso questo paragone a caso ma perché un certo forumista ha usato anch'egli questa espressione, anche se in un'altra discussione e per altri motivi. Fondamentalmente si tratta di ignavia, già Dante ne parlava ai suoi tempi.
Povero Putin, non poteva proprio fare altrimenti.
Cosa vuoi dire e cosa c’entra con la NATO? Cioè la Russia intervenuta nel Donbass era un dettaglio, la vera azione l’hanno fatta gli USA attivi in Ucraina?cicciuzzo ha scritto: ↑08/05/2022, 14:11Naturalmente dimentichiamo l'attivismo stars and stripes nelle vicende ucraine degli ultimi 8 anni, ma fa lo stesso....GeishaBalls ha scritto: ↑08/05/2022, 13:34Il sospetto che siano gli Stati a entrare nella NATO e non la NATO che li occupa non vi è ancora venuto?
Forse i paesi intorno alla Russia si sentono minacciati, magari anche se il regime russo è pacifico ed esporta la pacificazione nel Donbass, qualche Stato vicino potrebbe sospettare una certa aggressività. Saranno paranoici, certo
A parte l’ironia del piffero se vuoi dire che i militaristi di tutto il mondo sono contenti, sono d’accordo anch’io. Dove c’è tensione si spende in armi, diventano importanti i militari e non se ne esce... bisogna rafforzare l’esclusione della violenza nei conflitti, rendere le aggressioni militari una sconfitta in ogni caso
Avrei potuto anche usare come metafora la Val D'Aosta e la Francia e sarebbe stata la stessa cosa. Nel caso della Crimea, che i russi rivendicano come loro perché faceva parte della Russia finché Kruscev non la donò all'Ucraina, si potrebbe usare la metafora dell'Albania che poco prima della WW2 fu occupata proprio da noi. Affascinante la Storia, il problema è capirla.julius ha scritto: ↑08/05/2022, 14:43Caro Floppy, è uno po' come se noi domani decidessimo di riprenderci L'istria e la Dalmazia e, dopo aver scoperto che neppure gli italofoni rimasti vogliono rientrare a far parte della madreterra, iniziassimo a bombardare Zagabria, Karlovac, Osijek, minacciando di utilizzare armi nucleari se qualcuno si dovesse intromettere...
Però la colpa è degli yankee
esatto.. ci sono tutti gli elementi per ritenere la cosa molto plausibile,per non dire certa.GeishaBalls ha scritto: ↑08/05/2022, 14:45Cosa vuoi dire e cosa c’entra con la NATO? Cioè la Russia intervenuta nel Donbass era un dettaglio, la vera azione l’hanno fatta gli USA attivi in Ucraina?cicciuzzo ha scritto: ↑08/05/2022, 14:11Naturalmente dimentichiamo l'attivismo stars and stripes nelle vicende ucraine degli ultimi 8 anni, ma fa lo stesso....GeishaBalls ha scritto: ↑08/05/2022, 13:34Il sospetto che siano gli Stati a entrare nella NATO e non la NATO che li occupa non vi è ancora venuto?
Forse i paesi intorno alla Russia si sentono minacciati, magari anche se il regime russo è pacifico ed esporta la pacificazione nel Donbass, qualche Stato vicino potrebbe sospettare una certa aggressività. Saranno paranoici, certo
A parte l’ironia del piffero se vuoi dire che i militaristi di tutto il mondo sono contenti, sono d’accordo anch’io. Dove c’è tensione si spende in armi, diventano importanti i militari e non se ne esce... bisogna rafforzare l’esclusione della violenza nei conflitti, rendere le aggressioni militari una sconfitta in ogni caso
Ho capito!
La tensione in Donbass è stata creata ad hoc da Obama (e Trump poi è stato d’accordissimo) per alzare la tensione e poi portare ad un conflitto con la Russia e mostrare a Ucraina, Svezia e Finlandia il rischio di star fuori dalla NATO? Capperi, piano costruito e attuato alla perfezione. Se lo hanno fatto questo piano, chapeau
Nelle tua metafora, (completamente illogica, insensata) Forza nuova e casa pound fanno parte dell'esercito italiano? Hanno una potenza militare da poter schierare sul campo? Sono andati in Trentino Alto-Adige a fare regolari rastrellamenti e uccidere persone? Esistono leggi che impongono il divieto di parlare una lingua diversa dall'Italiano? Esiste una propaganda nelle scuole che incita il nazionalismo contro le minoranze? Potrei continuare fino a domani ad elencarti le cose che il regime di Kiev, (finta democrazia) ha fatto in questi anni su quelle popolazioni. Il causus belli è stato facilitato da innumerevoli fattori, e non si è deciso una mattina che si doveva invadere perché facevano comodo ( determinate risorse di quel territorio) Ma è un discorso assai più complesso, ma capisco che non viene facile documentarsi e andare oltre la propaganda, c'è un aggressore ed un aggredito"Floppy Disk ha scritto: ↑08/05/2022, 14:36Vediamo allora di fare una metafora che riguarda l'Italia, e che credo di aver usato mesi fa nel topic su Biden perché già all'epoca si parlava del Donbass. Poniamo che ci sia il Trentino Alto-Adige che voglia separarsi dal resto d'Italia. Poniamo anche che in realtà neanche tutti gli abitanti di quella regione lo vogliano fare, e che ci sia di base una situazione confusa, e poniamo anche in modo molto pessimistico che il governo italiano non sappia gestire la faccenda in modo del tutto pulito. A un certo punto la Germania, il cui stato satellite ovviamente è l'Austria e magari è governata da un presidente che le malelingue definiscono autoritario ma in realtà pensa al bene della nazione, decide di invadere, pardon liberare il Trentino per "deitalianizzarlo" perché il governo italiano tollera formazioni come Casa Pound e Forza Nuova. E immaginiamo anche che per questa sacra operazione l'esercito tedesco non solo entri in Trentino ma cominci anche a bombardare Torino, Milano (si spera non sulla casa di cicciuzzo, nessuno di noi lo vorrebbe) e Venezia, e nel frattempo deporti migliaia di italiani non solo dal Trentino ma anche dalla Lombardia e dal Veneto. E mentre il governo italiano a Roma chiede aiuto ai suoi alleati, poniamo che ci siano dei soggetti di altre nazionalità, magari proprio nelle suddette nazioni alleate, che dicono che in realtà bisogna trattare con i tedeschi perché sì questi ultimi sono cattivi ma in realtà gli italiani in Trentino hanno esagerato.
È corretta la metafora? Non vi ricorda proprio niente?
è già stato detto più volte...
SAPORNIO ha scritto: ↑08/05/2022, 15:06Facciamo una metafora un filino più aderente alla realta ucraina...
in seguito ad un colpo di stato finanziato dagli usa,in italia si insedia un governo anti tedesco
si fanno leggi contro i cittadini di lingua tedesca in trentino alto adige,proibendo loro di parlarlo in pubblico,pena multa salata.
si modificano i libri di scuola su fatti riguardanti i tedeschi,si fa il lavaggio del cervello ai bambini in chiave antitedesca.
si fanno pubbliche dichiarazioni antitedesche, e si auspica che i tedeschi vengano spazzati via da bombe atomiche e che del trentino non deve rimanere che terra bruciata.
i trentini (che si sentono tedeschi e parlano al 98% tedesco) se la vedono brutta e decidono di chiedere aiuto alla germania e si autoproclamano repubblica indipendente ( esiste il principio riconosciuto internazionalmente di autodeterminazone dei popoli,pensa un po).
l italia non ci sta,e inizia a farsi dare soldi e armi dagli usa,e comincia a bombardare il trentino,che a sua volta è difeso dai tedeschi che portano truppe li..
per 8 anni c 'è una guerra e l italia uccide tortura e stupra i trentini,bombarda case etc..e si fa aiutare da simpatici battaglioni nazisti..
poi la germania si rompe i coglioni e per liberare il trentino invade il territorio e bombarda anche il resto d italia..