Ecco, oggi leggevo questa notizia e c'era qualcosa che mi suonava strano.sigile ha scritto:occhio eh
"Una transessuale capeggiava una delle falangi del clan camorristico degli scissionisti di Scampia. Un fatto che suona assolutamente inedito per la criminalità organizzata, non solo napoletana. Si chiama Ugo Gabriele, ma si faceva chiamare Ketty: è stato arrestato oggi dai carabinieri nel quartiere di Secondigliano a Napoli e ritenuto dagli investigatori elemento di spicco del clan.
Il 27enne era sfuggito alla cattura due giorni fa quando su ordine della Dda napoletana erano scattate le manette ai polsi di 29 persone accusate di far parte di una rete di narcotraffico che dalla Spagna portava la droga a Scampia e da lì a diverse città italiane."
Voi avete più esperienza di me e mi potete spiegare, forse.
A parte il fattore inedito di un capo camorrista trans (la stranezza della cosa è stata rilevata, ma è anche vero che forse il sostrato sociale e ideologico della camorra è diverso da quello della mafia, non so), sapete dirmi per quale motivo un capo camorrista, quindi una persona presumibilmente ricca, dovrebbe continuare a prostituirsi? Passione?
Ho come la sensazione che questa domanda tradisca la mia ingenuità . Poco male, illuminatemi.