Dedicato alle coppie

[fender]

Beh, almeno kapedag ha capito...concordo con la sua risposta.
Spero che si sia capito che la mia non era una critica o una condanna all'iniziativa, ma solo una considerazione sull'applicazione di queste cose.

[coppiaveneta]

Concordiamo con sun&sex e con il fatto che più che la serata coppie dalle 18 il Wave dovrebbe dedicare una giornata intera al mese alle sole coppie

[coppiaveneta]

Ah ah ah ah. Siamo curiosi di vedere le loro facce alle 18 quando dovranno uscire

Credo che qualche complicazione di carattere giuridico-legale ci possa essere...a che titolo mi butti fuori dal locale ad una certa ora solo perchè sono singolo ? Se non voglio uscire, che fai, mi fai prendere a calci dal buttafuori o chiami il 113 perchè sono un singolo ? Non vorrei che qualcuno sollevasse il problema, provocando un accertamento amministrativo al locale, cause legali ecc... I locali pubblici non possono fare proprio tutto come vogliono...un po' come quel barista che aveva esposto un cartello che escludeva agli extracomunitari l'accesso al suo locale...
boh..cmq non conosco il Wave nè mi interessa conoscerlo...

Ciauu

Fender ha ragione, per un locale PUBBLICO (esattamente come una palestra) questo costituirà  una grossa grana (anche agli occhi sospettosi della locale Questura). Possono riservare degli orari per sesso (solo donne - solo uomini) non con altri criteri. Se il singolo non vuole uscire non esce! Questo è certo..ve lo dice uno che di diritto ne mastica e che se fosse dentro da solo uscirebbe, non perchè dovuto ma solo perchè opportuno.

Alcune domande che poi a questo punto sono curiosità , la serata coppie dell'Exit o quella del Sorriso dell'Anima come le consideri? Sono diciamo "illegali"? E se io uomo etero mi piazzo dentro una sauna gay ho diritto a restarci nonostante il luogo sia dichiaratamente gay? E perchè dici che si possono riservare degli orari solo per sesso (solo donne o solo uomini) e non solo per coppie? Ti ringrazio anticipatamente per il tuo parere.
La cosa mi fa pensare visto che tu sei un singolo "intelligente" e dunque hai dichiarato che anche se non costretto usciresti perchè opportuno ma l'ignoranza di certi singoli che frequentano il Wave è palese ....

[belnudo]

Ah ah ah ah. Siamo curiosi di vedere le loro facce alle 18 quando dovranno uscire

Credo che qualche complicazione di carattere giuridico-legale ci possa essere...non conosco il Wave nè mi interessa conoscerlo...

Ciauu

...ve lo dice uno che di diritto ne mastica...

per forza ne mastichi di diritto, con tutte quelle enciclopedie che vendi porta a porta in giro per l'Italia...

[belnudo]

In effetti nulla vieta loro di inserire nel calendario mensile una giornata fissa "solo coppie" come già  c'è il terzo venerdì a lunga durata. E' più corretto del coprifuoco alle 18 per chi sta facendosi tranquillamente sauna e piscina. Poi starà  al Wave decidere se è una scelta consona e interessante per loro oppure no. Anche se mi chiedo dove sia lo spirito trasgressivo di coppiaveneta che non vuole single, non vuole scambi, fa chiudere i locali al pubblico normale e cerca di fissare regole su regole seguendo solo il proprio punto di vista. E poi c'è chi parla di naturisti talebani....

infatti anche a me sta sorgendo più di un dubbio...
agenti segreti sotto copertura?

[Kull]

Francamente non vediamo questo gran problema: quel giorno ad ogni singolo che entrerà  verrà  comunicato che la struttura chiuderà  alle ore 18:00 e che dopo sarà  riservata. Stop. Ognuno fa quello che vuole a casa sua.

Comunque ci pare una soluzione "presa per i capelli"... Dalle 18 alle 22 è un po' pochino e non crediamo saranno tante le coppie lontane che si sobbarcheranno centinaia di chilometri per poche ore, considerando anche che il giorno è comunque feriale, con traffico e ferie/permessi da prendere...

Sarebbero stati meglio un Sabato o una Domenica di prova, con ampia pubblicità  preventiva sul loro sito e sui vari forum...

[fender]

La cosa mi fa pensare visto che tu sei un singolo "intelligente" e dunque hai dichiarato che anche se non costretto usciresti perchè opportuno ma l'ignoranza di certi singoli che frequentano il Wave è palese ....

Beh kapedag, con la tua intelligenza sei riuscito a far pensare qualche coppia...evidentemente io avevo scritto solo cose poco credibili o plausibili o...
Il messaggio che hai scritto è assurdo, come fai a classificarmi gay o etero ? C'è scritto nei documenti ? L'ho scritto in fronte (alcuni sì, ma altri no) ? Bisogna essere iscritti all'arcigay ? Devi provare in modo pratico ed esplicito la tua omosessualità  ? Se voglio entrare in una sauna gay da etero, lo faccio e basta (premesso che io non ci tengo proprio...). E' chiaro che se poi ti lamenti del fatto che ricevi delle avances o la cosa ti disturba, non ti puoi lamentare di questo con la direzione del locale, visto che passeresti tu dalla parte del torto in modo esattamente simmetrico.
Bah..lasciamo perdere va...

[fender]

Ognuno fa quello che vuole a casa sua.

Verità  sacrosanta, anche se io aggiungerei un quasi, il problema è che un locale aperto al pubblico, anche se di tua proprietà , NON è casa tua...

[kapedag]

Rispondo un po a tutti. Grazie alla mia esperienza vendendo enciclopedie per il mondo ho acquisito delle vaghe nozioni di diritto e posso affermare con un certo convincimento quanto segue. Di massima fender ha ragione su tutto quello che scrive, in particolare sul fatto che un locale pubblico non è "casa sua" almeno in Italia. La selezione alla porta è consentita ma non puó esser legata a fattori discriminatori (sesso, razza, religione). Il discorso delle saune gay è diverso, sono club, con tessera acigay non possono impedirti l'entrata anche se dichiaratamente etero. Le giornate "solo donne", solo uomini sono tollerate in considerazione della tipologia di locali ma se non giustificate da esigenze, diciamo così, coerenti con l'attività  del locale (fare la sauna e relax vario) non sarebbero possibili. Le serate "solo coppie" devono quindi avere gli stessi obiettivi e non servire, in chiave discriminatoria, a favorire incontri o scambi sessuali in posti non a ció destinati. Tutte queste iniziative devono poi esser adeguatamente pubblicizzate e contenute nel regolamento della struttura. Io ripeto non andrei dove non sono gradito ma se decidessi di farlo entreri di certo in assenza di questi adeguamenti e credo che difficilmente potrebbero sloggiare chi è già  dentro...IPSE DIXIT ..Vó scritto la sentenza

[sun&sex]

ergo.... piຠsaremo e piຠalta sarࡠla probabilitࡠdi una giornata al mese tutta nostra. Noi faremo le centinaia di chilometri, con la speranza che molte altre coppie si uniscano a noi e facciano gruppo! Uniti ce la possiamo fare, combattiamo per questo nostro sogno che finalmente stࡠper avverarsi! Yes, we can!

[Kull]

Ognuno fa quello che vuole a casa sua.

Verità  sacrosanta, anche se io aggiungerei un quasi, il problema è che un locale aperto al pubblico, anche se di tua proprietà , NON è casa tua...

Legalmente è "luogo privato ad uso pubblico".
Ció non esclude che vi possa essere una selezione all'ingresso, chiaramente non discriminatoria (sesso, razza ecc.) ma basata su altri fattori difficilmente valutabili o dimostrabili in fase di "accusa". Esempio: arriva alla cassa l'uomo solo e gli si risponde che il locale ha raggiunto la massima capienza (giustificazione legalmente plausibile ma difficilmente dimostrabile se non con una irruzione delle forze dell'ordine).
Ugualmente, alla mattina, si puó dire all'uomo solo che dalle 18 il locale è prenotato o riservato privatamente.

Francamente i singoli mi pare si stiano "arrampicando sui vetri"... Se hanno deciso di provare a riservare alle solo coppie eterosessuali 4 ore, su quasi 300 al mese, non mi pare sia il caso di stare a preoccuparsi o lamentarsi più di tanto...

[kapedag]

Ognuno fa quello che vuole a casa sua.

Verità  sacrosanta, anche se io aggiungerei un quasi, il problema è che un locale aperto al pubblico, anche se di tua proprietà , NON è casa tua...

Legalmente è "luogo privato ad uso pubblico".
Ció non esclude che vi possa essere una selezione all'ingresso, chiaramente non discriminatoria (sesso, razza ecc.) ma basata su altri fattori difficilmente valutabili o dimostrabili in fase di "accusa". Esempio: arriva alla cassa l'uomo solo e gli si risponde che il locale ha raggiunto la massima capienza (giustificazione legalmente plausibile ma difficilmente dimostrabile se non con una irruzione delle forze dell'ordine).
Ugualmente, alla mattina, si puó dire all'uomo solo che dalle 18 il locale è prenotato o riservato privatamente.

Francamente i singoli mi pare si stiano "arrampicando sui vetri"... Se hanno deciso di provare a riservare alle solo coppie eterosessuali 4 ore, su quasi 300 al mese, non mi pare sia il caso di stare a preoccuparsi o lamentarsi più di tanto...

Caro Kull, certamente il proprietario di un locale puó accampare tutte le scuse che vuole per tenere fuori qualuno per eccsso di presenze, igiene pubblica etc..ma - e qui viene il punto - non una categoria di persone. detto questo non sarebbe difficile per l'escluso incazzato che magari non sapeva e ha fatto decine di chilometri per arrivare in un locale pubblico, impuntarsi aspettando a vedere se quelli dopo di lui entrano; a quel punto una telefonata ai carabinieri e il proprietario del locale cominicia le sue traversie, non so se sai che il "creare problemi" da parte di un esercizio pubblico, quali che essi siano ma che inducono la necessità  di un presidio da parte delle forze dell'ordine, significa - nel breve - chiudere bottega. Tu poi kull adirittura parli di "coppie eterosessuali", credimi non sai che razza di guai puó portare tale affermazione, perchè se lo sapessi non lo diresti. per il resto credo che l'iniziativa sia buona e la condivido, non quella di buttare fuori la gente presente ma quella di riservare il locale con periodicità  sistematica alle coppie (cosa che comunque non consentirebbe loro di fare sesso nella struttura)...credo peró che vada adeguatamente organizzata non certo col passa parola...vi dico solo che in un caso mi è accaduto di trovare un locale normalmente accessibile sbarrato in quanto singolo..ebbene avevo fatto quasi 50 chilomentri e come potete immaginare alla fine ero l'unico singolo nel locale....e non sono stato affatto discriminato ..anzi

[jackbandana]

Kull, nessuno si arrampica sui vetri. Chiunque vuole e puó, faccia ció che vuole. Non è un mio problema. E' solo una questione di principio e di diritto. E anche un po' di stile e cultura.
Kapedag il tuo pensiero è esattamente il mio, come espresso.

[Kull]

Sicuramente se il locale sarà  riservato ad una particolare tipologia DEVE essere chiaramente specificato sul sito web, prima di pagare ed ovunque sia possibile (nessuno pretende uan campagna stampa nazionale, ovviamente...).

Sul concetto di "coppia eterosessuale" non vedo ove si possa trovare, se non andandola a cercare in malafede, alcuna discriminazione. Ci sono i locali gay? Ci sono le discoteche per lesbiche?

BENE!

Che ci siano anche i posti per le coppie formate da un uomo ed una donna, che sono poi quelle che, bene o male, mandano avanti questo schifo di società ...

Qui non si tratta di discriminazione, ma di scelta. La sauna Exit di Bolzano riserva la maggior parte del tempo ai gay? Ok, no problem. Noi non ci andiamo (in quanto coppia eterosessuale) in quei periodi. Aspetteremo il nostro momento, senza drammi, senza scenate isteriche. Amen...

[kapedag]

...Qui non si tratta di discriminazione, ma di scelta. La sauna Exit di Bolzano riserva la maggior parte del tempo ai gay? Ok, no problem. Noi non ci andiamo (in quanto coppia eterosessuale) in quei periodi. Aspetteremo il nostro momento, senza drammi, senza scenate isteriche. Amen...

Su questo non posso che concordare Kull ma ricorda che siamo in Italia patria degli azzeccagarbugli e soprattutto in cui i problemi di ordine pubblico si risolvono solo in due modi: l'esercente si arrangia e non crea problemi (di qui sistemi di sicurezza interni etc..) oppure la PS chiude invocando il TULPS. Qualche esercente ha provato a ottenere risarcimenti per la sospensione o chiusura di attività  e forse tra qualche anno rivolgendosi alla Corte di Giustizia dell'UE puó darsi anche ci si riesca. In Francia questi problemi non ci sono, ma non ci sono nemmeno i club mascherati a fini fiscali e merceologici, ne le famigerate tessere schedatura nei privè...ogni esercente gestisce a suo modo l'attività  d'impresa e non deve rendere conto di ogni passo che fa a Questura, ASL, Vigilidel Fuoco, Comune, Provincia e Regione..non ultimo alla Guardia di Finanza.