WARDOG ha scritto:Premesso che Dexter dal punto di vista psicologico e' la cazzata del secolo, perche' mescola delle situazioni totalmente improponibili..
E' un prodotto visivo accattivante perche' propone un insieme di elementi che nella vita reale sarebbero incompatibili.
Una vittima di violenza non diventa un anafettivo parziale con disciplina ferrea.
Bah.
Detto questo, un comportamento siffatto sarebbe sempre da condannare, in quanto porrebbe LA GIUSTIZIA nelle mani di una singola persona che fungerebbe da giuria, giudice et carnefice.
LA GIUSTIZIA e' sempre e comunque compito DELLO STATO.
Allo STATO e alle sue emanazioni ci si rivolge per ottenerla.
Se lo stato e' fallace nella sua amministrazione della giustizia, allora occorre rivedere la rappresentativita' dello stesso riguardo ai voleri dei componenti lo stato stesso, I CITTADINI.
E' pur vero che pero' l'espressione piu' vera dello STATO e' costituita da una pluralita' virtuale, ma che all'occorrenza potrebbe ridursi a una singola entita' decisionale, laddove lo STATO risultasse carente di forza nell'applicazione delle sue proprie regole.
In questo caso, LO STATO verrebbe a incorporarsi in un singolo cittadino, che agirebbe in nome e per conto dello stesso, fatte salve tutte le regole a cui lo stato soggiace.
In codesto caso, si potrebbe ipotizzare un'amministrazione della GIUSTIZIA diciamo cosi' AMMINISTRATIVAMENTE ACCENTRATA.
In sintesi, il punto nodale della facenda e' la soggiacenza dello STATO alla GIUSTIZIA, ergo sarebbe plausibile che essa venisse esercitata anche da un singolo.
La Legge secondo WARDOG!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
