prostituzione
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
- Barabino
- Bannato
- Messaggi: 17014
- Iscritto il: 08/07/2001, 2:00
- Località: Un non-luogo vicino a Grosseto...
- Contatta:
Dal punto di vista legale e' proprio cosi'... nel senso che non e' un reato penale, pero' come diritto privato un contratto contrario al buon costume (lo scambio diretto soldi per schizzata) non e' neanche una prestazione legale, nel senso che non da' alla prostituta un diritto legale a farsi pagare. Tu le dai dei soldi e non glieli puoi piu' richiedere indietro, ma se tu non gli avessi dati, lei dopo la prestazione non riuscirebbe a farseli dare per vie legali...jhonnybuccia ha scritto:fantastico quando ha detto: prostituirsi in casa non è reato ma è illegale.
idem per i soldi vinti al gioco...
E' anche per questo che spesso si fanno pagare prima...
- alex1jd1
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 11127
- Iscritto il: 25/05/2007, 21:08
- Località: veneto
- Contatta:
mi complimento con Barabino per la chiarezza espositiva, e non possono non concordare sulla sua analisi. Il mio dubbio è se la Carfagna, quando ha detto quella frase, fosse consapevole di questa distinzione o abbia sparato una cazzata, che poi per puro caso era fondata.Barabino ha scritto:Dal punto di vista legale e' proprio cosi'... nel senso che non e' un reato penale, pero' un contratto contrario al buon costume (lo scambio diretto soldi per schizzata) non e' neanche una prestazione legale, nel senso che non da' alla prostituta un diritto legale a farsi pagare. Tu le dai dei soldi e non glieli puoi piu' richiedere indietro, ma se tu non gli avessi dati, lei dopo la prestazione non riuscirebbe farseli dare per vie legali... e' un po' come i soldi vinti al gioco... E' anche per questo che spesso si fanno pagare prima...jhonnybuccia ha scritto:fantastico quando ha detto: prostituirsi in casa non è reato ma è illegale.
per udb
potenzialmente...
fattualmente la carFOGNA scorreggia con la bocca
--barabino caxxo scrivi??--

(barabì ed alex temo confondano "illegale" con "illecito"
anche se...)
potenzialmente...
fattualmente la carFOGNA scorreggia con la bocca
--barabino caxxo scrivi??--







(barabì ed alex temo confondano "illegale" con "illecito"
anche se...)
Ultima modifica di nedo il 13/09/2008, 18:40, modificato 1 volta in totale.
appunto:
http://it.wikipedia.org/wiki/Illecito
http://it.wikipedia.org/wiki/Reato
http://it.wikipedia.org/wiki/Legalit%C3%A0
chiedo venia per l'errore
e rinuncio a tentar di capire COSA abbia vomitato la carfogna...
e fortuna che è laureata in giurisprudenza
http://it.wikipedia.org/wiki/Illecito
http://it.wikipedia.org/wiki/Reato
http://it.wikipedia.org/wiki/Legalit%C3%A0
chiedo venia per l'errore
e rinuncio a tentar di capire COSA abbia vomitato la carfogna...
e fortuna che è laureata in giurisprudenza
"Iron Man ha scritto:
Ora io chiedo ai senatori del forum Jonathan & Franco :
1) Secondo voi passerà ??
2) Vogliono fare tutto sto casino per arrivare solo alle sanzioni ??
Se proprio mi chiedi di sbilanciarmi ...
1) secondo me la prostituzione di strada non rimarrà comunque più la stessa: o viene davvero proibita del tutto o verrà zonizzata. Quindi "qualcosa" passerà , perchè credo che il governo ne faccia una questione di "immagine". E per la classe politica che ci ritroviamo l'immagine è più importante della sostanza.
Per la prostituzione di appartamento, la dichiarazione della Carfagna che il governo non ha alcuna intenzione di regolamentarla penso possa avere soprattutto due scopi:
a) vogliono cercare adesso di "tenersi buone" parte delle prostitute, specie le italiane, dicendo "tranquille, voi che siete in casa non vi toccheremo"
b) rimanda in realtà la "regolamentazione" della prostituzione di appartamento ai regolamenti condominiali, così i politici non sono costretti a fare delle scelte. La solita storia: politici inetti e cazzoni che scaricano la soluzione del problema sulle spalle dei cittadini.
Spero che le sex workers "già casalinghe" non cadano nel tranello di credere ad una loro futura "tranquillità ": se la prostituzione di strada si sposta in massa in appartamento e cominciano i disagi, allora il problema dei divieti condominiali, delle accuse di favoreggiamento o sfruttamento per chi affitta, dell'impossibilità di trovare un appartamento come luogo di lavoro, diverrà pressante anche per loro e non solo per quelle che oggi sono in strada.
2) no, vogliono soprattutto "ripulire le strade" ... almeno abbastanza! Ma credo che lo spazio per avere la zonizzazione ci sia ancora, anche perchè continuare comunque ad avere prostitute in strada, da dipingere come "schiave" e tirare fuori periodicamente l'argomento, fa comodo a molti. Soprattutto nella politica.
Quella autentica piaga nazionale che sono i sindaci-sceriffi potrebbe peró mettersi di traverso all'ipotesi di zonizzazione, perchè presumibilmente ricadrebbe su di loro lo sgradito onere di scegliere le zone. Cosa che sono convinto non abbiano affatto voglia di fare ...
E' comunque ancora presto per capire come si evolverà la cosa, più che quello che dice la Carfagna saranno da tenere presenti le prese di posizione di altri esponenti della maggioranza, piuttosto che quelle dell'opposizione.
L'opposizione, o è ideologicamente quasi complice sull'argomento specifico, come Di Pietro (e ho paura di conoscere l'opinione di gente come la Binetti e Fioroni ...), o conta comunque in Parlamento come il due di coppe con briscola a bastoni, grazie anche alla brillantissima idea di Veltroni di "correre da solo".
Dal punto di vista dell'influenza del Vaticano, attenzione: la Caritas è (almeno per ora ...) contraria, come altre associazioni cattoliche di assistenza.
E considerato che, dietro tutte le belle parole, la Chiesa è anche (e forse soprattutto) un'azienda che campa sul disagio delle persone (dagli handicappati che "devono" nascere per forza alle prostitute "schiave"), non è detto che la linea dei vescovi alla fine avrà un peso determinante per far sparire le prostitute dai marciapiedi.
Anche se è pur vero che queste associazioni le si puó sempre pagare in altro modo (altre forme di assistenza, che so, i minori, ecc.) per farle stare zitte. Cosa che credo nella maggioranza proveranno a fare."
Ora io chiedo ai senatori del forum Jonathan & Franco :
1) Secondo voi passerà ??
2) Vogliono fare tutto sto casino per arrivare solo alle sanzioni ??
Se proprio mi chiedi di sbilanciarmi ...
1) secondo me la prostituzione di strada non rimarrà comunque più la stessa: o viene davvero proibita del tutto o verrà zonizzata. Quindi "qualcosa" passerà , perchè credo che il governo ne faccia una questione di "immagine". E per la classe politica che ci ritroviamo l'immagine è più importante della sostanza.
Per la prostituzione di appartamento, la dichiarazione della Carfagna che il governo non ha alcuna intenzione di regolamentarla penso possa avere soprattutto due scopi:
a) vogliono cercare adesso di "tenersi buone" parte delle prostitute, specie le italiane, dicendo "tranquille, voi che siete in casa non vi toccheremo"
b) rimanda in realtà la "regolamentazione" della prostituzione di appartamento ai regolamenti condominiali, così i politici non sono costretti a fare delle scelte. La solita storia: politici inetti e cazzoni che scaricano la soluzione del problema sulle spalle dei cittadini.
Spero che le sex workers "già casalinghe" non cadano nel tranello di credere ad una loro futura "tranquillità ": se la prostituzione di strada si sposta in massa in appartamento e cominciano i disagi, allora il problema dei divieti condominiali, delle accuse di favoreggiamento o sfruttamento per chi affitta, dell'impossibilità di trovare un appartamento come luogo di lavoro, diverrà pressante anche per loro e non solo per quelle che oggi sono in strada.
2) no, vogliono soprattutto "ripulire le strade" ... almeno abbastanza! Ma credo che lo spazio per avere la zonizzazione ci sia ancora, anche perchè continuare comunque ad avere prostitute in strada, da dipingere come "schiave" e tirare fuori periodicamente l'argomento, fa comodo a molti. Soprattutto nella politica.
Quella autentica piaga nazionale che sono i sindaci-sceriffi potrebbe peró mettersi di traverso all'ipotesi di zonizzazione, perchè presumibilmente ricadrebbe su di loro lo sgradito onere di scegliere le zone. Cosa che sono convinto non abbiano affatto voglia di fare ...
E' comunque ancora presto per capire come si evolverà la cosa, più che quello che dice la Carfagna saranno da tenere presenti le prese di posizione di altri esponenti della maggioranza, piuttosto che quelle dell'opposizione.
L'opposizione, o è ideologicamente quasi complice sull'argomento specifico, come Di Pietro (e ho paura di conoscere l'opinione di gente come la Binetti e Fioroni ...), o conta comunque in Parlamento come il due di coppe con briscola a bastoni, grazie anche alla brillantissima idea di Veltroni di "correre da solo".
Dal punto di vista dell'influenza del Vaticano, attenzione: la Caritas è (almeno per ora ...) contraria, come altre associazioni cattoliche di assistenza.
E considerato che, dietro tutte le belle parole, la Chiesa è anche (e forse soprattutto) un'azienda che campa sul disagio delle persone (dagli handicappati che "devono" nascere per forza alle prostitute "schiave"), non è detto che la linea dei vescovi alla fine avrà un peso determinante per far sparire le prostitute dai marciapiedi.
Anche se è pur vero che queste associazioni le si puó sempre pagare in altro modo (altre forme di assistenza, che so, i minori, ecc.) per farle stare zitte. Cosa che credo nella maggioranza proveranno a fare."
- jhonnybuccia
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 6603
- Iscritto il: 28/07/2007, 18:37
- jhonnybuccia
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 6603
- Iscritto il: 28/07/2007, 18:37
"il dovere della nostra famiglia non è quello di disprezzare le nuove leggi ma di servirsene, capire il nuovo corso della storia.jhonnybuccia ha scritto:e peggio ancora. vuoi mettere le mani in un "problema"? cazzo lo risolvi, non lo lasci nel limbo (come tutto in italia, vedi legislazione sulla droga, tanto per dirne una).Barabino ha scritto:Dal punto di vista legale e' proprio cosi'...
PER SCONFIGGERE IL MALE IL BENE NON BASTA"


p.s. x nedo
considerare gli altri nemici è uno dei reali problemi del paese.
Fai sofismi su semplici emicramie ed ignori il cancro che avanza silenzioso
Voi date poca cosa dando cio' che possedete. E'quando donate voi stessi che donate veramente.
-Kahlil Gibran-
-Kahlil Gibran-
- jhonnybuccia
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 6603
- Iscritto il: 28/07/2007, 18:37
poi i tanti avvocati ( categoria più rappresentata in parlamento) finirebbero male!!!jhonnybuccia ha scritto:e chi vuole sconfiggerlo?docu ha scritto:PER SCONFIGGERE IL MALE IL BENE NON BASTA"
ci vogliono processi lunghi, lenti ed inconcludenti...
"salvadanai legali"

Voi date poca cosa dando cio' che possedete. E'quando donate voi stessi che donate veramente.
-Kahlil Gibran-
-Kahlil Gibran-
http://www.ticinonews.ch/articolo.aspx? ... &rubrica=2
--"Noi siamo molto felici", commenta con ironia il coordinatore Casi e CRIMINOLOGO Michel Venturelli. "Siamo molto soddisfatti - aggiunge - e aspettiamo i clienti italiani a braccia aperte". "L'italia - aggiunge Venturelli - ha fatto passare una legge. Ora stiamo alla finestra e vedremo come faranno ad applicarla, visto che le loro carceri sono piene e la polizia italiana ha anche altro da fare".
"Almeno i clienti italiani delle prostitute potranno venire da noi in Ticino. E cioè in posti seri, puliti, controllati e sicuri", aggiunge raggiante il patrón dell'Oceano, il noto postribolo di Grancia, Ulisse Albertalli. "E secondo me - conclude Albertalli - on questa legge i clienti italiani nei locali ticinesi potranno aumentare del 15-20%". --
joe.p.
--"Noi siamo molto felici", commenta con ironia il coordinatore Casi e CRIMINOLOGO Michel Venturelli. "Siamo molto soddisfatti - aggiunge - e aspettiamo i clienti italiani a braccia aperte". "L'italia - aggiunge Venturelli - ha fatto passare una legge. Ora stiamo alla finestra e vedremo come faranno ad applicarla, visto che le loro carceri sono piene e la polizia italiana ha anche altro da fare".
"Almeno i clienti italiani delle prostitute potranno venire da noi in Ticino. E cioè in posti seri, puliti, controllati e sicuri", aggiunge raggiante il patrón dell'Oceano, il noto postribolo di Grancia, Ulisse Albertalli. "E secondo me - conclude Albertalli - on questa legge i clienti italiani nei locali ticinesi potranno aumentare del 15-20%". --
joe.p.