prostituzione
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un momento di sano divertimento:
il 3d + idiota nella storia di e-scroto-forum!
http://wxw.escortforumit.com/forum/t/118558
--roba, IMHO, da TSO...
consigliato un sano, virile, italianissimo ciclo di elettroshock
ovvio, per lo shitbag che ha aperto il 3d
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Ultima modifica di nedo il 12/09/2008, 17:56, modificato 1 volta in totale.
""Il governo non regolamentera' la prostituzione negli appartamenti, mentre sono allo studio delle norme per intervenire sulla pornografia on line ha detto inoltre il ministro per le Pari opportunita'. "Non e' nostra intenzione normare la prostituzione nelle case private - ha spiegato il ministro - perche' vorrebbe dire regolamentare e legittimare questo fenomeno. E non e' nelle intenzioni del governo". Con queste parole, Mara Carfagna ha risposto alla richiesta d'intervento avanzata dal sindaco di Verona, Flavio Tosi, anche lui ospite di Rainews 24. E sulla prostituzione in internet, il ministro ha assicurato: "Ce ne occuperemo contestualmente con il tema della pedofilia e della pedopornografia on line".
http://www.rainews24.it/notizia.asp?newsID=85803"
cosa dissi?
per 'ste merde di'ane puttane, puttanieri, pornografi, pedofili, efebofili, ninfofili, pornomani
TUTTI NELLO STESSO SACCO...
ORA E SEMPRE RESISTENZA
CODROIPO!
http://www.rainews24.it/notizia.asp?newsID=85803"
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http://maps.google.it/maps?hl=it&q=codr ... 1&ct=titlenedo ha scritto: ORA E SEMPRE RESISTENZA
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Credo che nedone non si riferisse al luogo geografico....ma piu' che altro all'anagramma che codroipo rappresenta.....
Poi mi sbagliero' ed il ragazzo e' effettivamente friulano....


Poi mi sbagliero' ed il ragazzo e' effettivamente friulano....

"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
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3d lukkato dalla pimpi, lo posto qua io
---Tar riabilita prostituta in camper
Udine, "non è socialmente pericolosa"
Una 73enne era stata cacciata dalla polizia, con foglio di via obbligatorio, perchè si prostituiva in camper in due cittadine del Friuli Venezia Giulia: la donna ha vinto il suo ricorso al Tar dimostrando di non essere "socialmente pericolosa". L'iter dell'annullamento era iniziato nel 2004 con la sospensione del provvedimento seguito, martedì 9 settembre, dalla notifica della sentenza che le ha dato pienamente ragione.
Il foglio di via obbligatorio le era stato notificato perchè la donna, originaria di Treviso, si prostituiva alla periferia di Codroipo e Sedegliano, in Friuli, "indossando abiti succinti" e, si legge nel provvedimento, la Questura di Udine l'ha ritienuta una persona "dedita alla commissione di atti volti a compromettere la moralità di minorenni e la tranquillità pubblica".
Il Tar, al termine del giudizio di merito, le ha dato peró pienamente ragione e ha annullato il foglio di via ritenendo che la donna non ha commesso atti per "compromettere la moralità dei minorenni e la tranquillità pubblica" e che non ci sono elementi per sostenere la pericolosità per la pubblica sicurezza derivante dalla sua attività di prostituta.
"Non c'è alcun automatismo prostituta uguale pericolosità ", dice l'avvocato della donna. "La sentenza del Tar dimostra che bisogna valutare ogni caso ed esaminare la reale pericolosità in base al comportamento della persona - conclude il legale -. Il problema è che la prostituzione non rientra fra le categorie ristrettissime e tassative previste dalla legge come socialmente pericolose".
da tg com ---
---Tar riabilita prostituta in camper
Udine, "non è socialmente pericolosa"
Una 73enne era stata cacciata dalla polizia, con foglio di via obbligatorio, perchè si prostituiva in camper in due cittadine del Friuli Venezia Giulia: la donna ha vinto il suo ricorso al Tar dimostrando di non essere "socialmente pericolosa". L'iter dell'annullamento era iniziato nel 2004 con la sospensione del provvedimento seguito, martedì 9 settembre, dalla notifica della sentenza che le ha dato pienamente ragione.
Il foglio di via obbligatorio le era stato notificato perchè la donna, originaria di Treviso, si prostituiva alla periferia di Codroipo e Sedegliano, in Friuli, "indossando abiti succinti" e, si legge nel provvedimento, la Questura di Udine l'ha ritienuta una persona "dedita alla commissione di atti volti a compromettere la moralità di minorenni e la tranquillità pubblica".
Il Tar, al termine del giudizio di merito, le ha dato peró pienamente ragione e ha annullato il foglio di via ritenendo che la donna non ha commesso atti per "compromettere la moralità dei minorenni e la tranquillità pubblica" e che non ci sono elementi per sostenere la pericolosità per la pubblica sicurezza derivante dalla sua attività di prostituta.
"Non c'è alcun automatismo prostituta uguale pericolosità ", dice l'avvocato della donna. "La sentenza del Tar dimostra che bisogna valutare ogni caso ed esaminare la reale pericolosità in base al comportamento della persona - conclude il legale -. Il problema è che la prostituzione non rientra fra le categorie ristrettissime e tassative previste dalla legge come socialmente pericolose".
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- Veterano dell'impulso
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che qualche mosca nonostante il buio non ci abbia abbandonato ci fa piacere ...nedo ha scritto:
per 'ste merde di'ane puttane, puttanieri, pornografi, pedofili, efebofili, ninfofili, pornomani
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ora peró non esageriamo con le prigioni se no ci toccherà mettere le sbarre dalle alpi alla sicilia e fare una galera dalla forma di stivale che palleggia due isole grandi ...
non fa meraviglia l'oro che brilla ne la cacca che puzza...
è la merda profumata, invece, che potrebbe forse suscitare stupore!

Voi date poca cosa dando cio' che possedete. E'quando donate voi stessi che donate veramente.
-Kahlil Gibran-
-Kahlil Gibran-
ma obiettivamente, chi mai puó andare con una di 73 anni??????nedo ha scritto:3d lukkato dalla pimpi, lo posto qua io
---Tar riabilita prostituta in camper
Udine, "non è socialmente pericolosa"
Una 73enne era stata cacciata dalla polizia, con foglio di via obbligatorio, perchè si prostituiva in camper in due cittadine del Friuli Venezia Giulia: la donna ha vinto il suo ricorso al Tar dimostrando di non essere "socialmente pericolosa". L'iter dell'annullamento era iniziato nel 2004 con la sospensione del provvedimento seguito, martedì 9 settembre, dalla notifica della sentenza che le ha dato pienamente ragione.
Il foglio di via obbligatorio le era stato notificato perchè la donna, originaria di Treviso, si prostituiva alla periferia di Codroipo e Sedegliano, in Friuli, "indossando abiti succinti" e, si legge nel provvedimento, la Questura di Udine l'ha ritienuta una persona "dedita alla commissione di atti volti a compromettere la moralità di minorenni e la tranquillità pubblica".
Il Tar, al termine del giudizio di merito, le ha dato peró pienamente ragione e ha annullato il foglio di via ritenendo che la donna non ha commesso atti per "compromettere la moralità dei minorenni e la tranquillità pubblica" e che non ci sono elementi per sostenere la pericolosità per la pubblica sicurezza derivante dalla sua attività di prostituta.
"Non c'è alcun automatismo prostituta uguale pericolosità ", dice l'avvocato della donna. "La sentenza del Tar dimostra che bisogna valutare ogni caso ed esaminare la reale pericolosità in base al comportamento della persona - conclude il legale -. Il problema è che la prostituzione non rientra fra le categorie ristrettissime e tassative previste dalla legge come socialmente pericolose".
da tg com ---




in questo caso l'automatismo era "prostituta 73enne = obbrobrio"
