Quello che si chiama comunemente un metro e un cazzo! berl nudo
PS: avevo messo stupidamente l'immagine su tinypic non pensando che l'avrebbero eliminata. Ho editato. Confermo che non ero e non sono sbronzo (almeno credo)
Ultima modifica di Berlino il 11/07/2008, 19:10, modificato 2 volte in totale.
Stasera ho postato tanto quanto gli ultimi sei mesi. Troppo. Dopo avere postato la mia immagine nuda ho riletto questo topic (quasi tutto non tutto). Non ho una posizione sul fatto di postare il proprio cazzetto su internet. Considero avere una posizione su questo tema abbastanza irrilevante.
D'estate mi piace stare nudo. Da sempre. Al mare detesto avere il costume addosso. Odio la sensazione di bagnato e trovo ridicoli quei goffi spettacolini dell'asciugamano intorno alla vita per cambiarlo. Faccio una fatica indicibile ad andare in spiaggie di tessili (orribile termine con cui i naturisti chiamano quelli col costume ma uso il termine apposta).
So bene che spesso della nudità si fa un fatto estetico. Che tradotto suona: hanno diritto a stare nudi (nude) quelli (quelle) che se lo possono permettere perche' non ripugnanti. Trovo questo tipo di condizionamenti culturali di grande arretratezza culturale.
Se rileggo i vostri e i miei commenti peró traspare quel senso di imbarazzo che si traduce in risatine (parafrasando balkan: i genitali hihihi). C'è una pressione evolutiva gigantesca sugli attributi sessuali. E' normale che la loro esibizione provochi reazioni che si cerca di mascherare con malcelata disinvoltura.
Non esiste peró in natura un altro animale pudìco. Mi spiego il pudore solo come una forma di controllo e di condizionamento. E vorrei tanto sapere quando si è originato e perche' si fa una fatica così grande a scrollarselo di dosso. Ma se penso al burqa e a come le donne musulmane vengono convinte a non mostrare il proprio corpo penso di essere molto vicino a una soluzione del problema...
Berlino ha scritto:
So bene che spesso della nudità si fa un fatto estetico. Che tradotto suona: hanno diritto a stare nudi (nude) quelli (quelle) che se lo possono permettere perche' non ripugnanti. Trovo questo tipo di condizionamenti culturali di grande arretratezza culturale.
Sono assolutamente d'accordo.....
Una societa' in cui le persona danno meno importanza all'apparenza o al lato puramente estetico delle persone (non al lato estetico dei loro prodotti....arte, musica, etc. etc.) e' una societa' superiore.....
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"