[O.T.] Marco Travaglio

[Zadig]

[RagionierUgo]

e ricomincia il ritornello destra sinistra... vuoi più bene a mamma o a papà ...

ormai non c'è niente da fare, c'è entrato dentro.
Ma perchè Travaglio dovrebbe andare al governo? Lui fa il giornalista, è il suo mestiere e lo fa bene. Guarda come Vespa e Mentana interpretano il ruolo. Difficile credere che siano iscritti allo stesso ordine.
Piuttosto i governanti facessero il loro, di lavoro. Che è diverso da quello dell'opinionista a ruota libera, ma consisterebbe nel governare la roba pubblica con il potere, ed entro i limiti, di un pubblico mandato.

Saintfan, hai il sacrosanto diritto di avere le tue opinioni e di difenderle. Dai, basta con il vittimismo di destra, che in Italia siete 40 milioni. Magari in alcuni giri ti ritrovi in minoranza. Ebbè, non sei mai contento.
Io sono in minoranza dappertutto, te lo dico per esperienza, alla lunga ci fai pure l'abitudine.

Peró fammi precisare una cosa: tu dici che è "lecito" fare il tifo per questo governo.
"Lecito" significa "secondo legge", "giusto".
No, non è lecito sostenere Berlusconi. Per definizione.

[CianBellano]

E non metto in dubbio che il mestiere di un giornalista sia di informare. Ma fare continuamente il disfattista e criticare è troppo facile. Tirare merda, anche se è il frutto di indagini e lavoro è sempre più facile che costruire. Un giornalista a senso unico è come un attore che interpreta sempre lo stesso ruolo.

E già , da proprio una gran noia.

Anchio se fossi mafioso sarei adirato.

MA CHE CAZZO STAI DICENDO!!!


Travaglio fà  il disfattista e rompe le scatole a tutti i politici indegni di questo paese?

Quando arriverà  un giornalista, che grazie al suo duro lavoro mi dimostrerà  che al governo e in parlamento ci sono solo delle personcine a modo, gli daró ragione.


Io intanto aspetto...

[Saintfan]

Ragioniere, il vittimismo è storicamente il marchio di fabbrica della sinistra, lo sai bene. Non c'è bisogno tu mi dica che ho il diritto di avere le mie opinioni e di difenderle... e poi via, il giochino di parole lecito- Berlusconi riservalo per le tue cene con Filini e Calboni, oppure usalo come battutone per conquistare la signorina Silvani: con me certe cose non attaccano.

[tiffany rayne]

vorrei da qualcuno che critica Travaglio di dirmi il nome di qualche giornalista italiano non fazioso e obiettivo nel raccontare la politica italiana degli ultimi anni, cosi per curiosità 

[Saintfan]

Mario Cervi

[fritz]

intervenire.....senza sprecare una parola.....quotare scorpio...ringraziarlo per tutto il batter di tasti sensato che ha fatto....evitare polemiche...fare lo snob.......logout.... sono proprio un radicalchic...

[RagionierUgo]

Ragioniere, il vittimismo è storicamente il marchio di fabbrica della sinistra, lo sai bene. Non c'è bisogno tu mi dica che ho il diritto di avere le mie opinioni e di difenderle...

beh ma in un paese sottosopra dove chi fa le leggi non è costretto a rispettarle e dove destra e sinistra spesso si incrociano, certe cose fa bene ricordarle, ogni tanto
pacatamente, con serenità .

e poi via, il giochino di parole lecito- Berlusconi riservalo per ltue cene con Filini e Calboni, ppure usalo come battutone per conquistare la signorina Silvani: con me certe cose non attaccano.

Il giochino magari non attacca, ma magari rispondi nel merito e non scantonare
chi ti insegna la dialettica, Schifani?
Sostenere Berlusconi è "lecito"? No, insisto.
Magari prova con "opportuno"?

Sei di destra, no? Ti cito un paio di persone che la pensavano come te e sono morte non esattamente con la benedizione del Divino Silvio. Paolo Borsellino e Indro Montanelli.

[lone wolf]

Gian Antonio Stella

[misha71]

red ronnie

[Antonchik]

Ragioniere, il vittimismo è storicamente il marchio di fabbrica della sinistra, lo sai bene.

scusa ma mi pare che la campagna elettorale dell'attuale governo (che ovviamente non è di destra, la destra è un'altra cosa) sia stata fondata sulla messa in evidenza dei guai di questo paese, e sulla messa in evidenza della causa di questi guai, il governo Prodi (sempre secondo la "destra" ovviamente).

quindi non si puó certo dire che la "destra" non abbia fatto opposizione, e non si puó dire che sia stata costruttiva.

[Saintfan]

E' lecito, ragioniere. E' lecito. La dialettica l'ho imparata col tempo, gli studi, il lavoro, come tutti.. Schifani non so nenache che voce abbia.

[lone wolf]

Ragioniere, il vittimismo è storicamente il marchio di fabbrica della sinistra, lo sai bene. Non c'è bisogno tu mi dica che ho il diritto di avere le mie opinioni e di difenderle... e poi via, il giochino di parole lecito- Berlusconi riservalo per le tue cene con Filini e Calboni, oppure usalo come battutone per conquistare la signorina Silvani: con me certe cose non attaccano.

Saint...scrivi per stereotipi....il nano malefico sono 15 anni che ci fracassa i bal con la sinistra che controlla la stampa, ha il monopolio della cultura, le cooperative, le cariche istituzionali, etc....
forse quello che dici andava bene fino a all'ingresso in politica del berlusca, ma dalla sua discesa in campo sul vittimismo ha costruito le sue fortune politiche...
e Travaglio e co in questo gli hanno dato una griossa mano.
E questo è il motivo principale per cui lui, Santoro, Grillo, Moretti mi stanno sui maroni...insomma credo che il loro "tafazzismo" sia il miglior alleato del cavaliere...

[Husker_Du]

spiegami la differenza che c'è tra uno STATO ed una IMPRESA.

Un'impresa privata ha come obiettivo principale la massimizzazione del profitto (differenza tra ricavi e costi).
Produce beni privati, rivali ed escludibili (se compro una macchina la stessa macchina non la compra un altro e' solo mia... ) che sono venduti sul mercato e che quindi hanno un prezzo di mercato.
Un'impresa cerca nell'efficienza porduttiva il modo per operare al meglio....

Lo stato ha come obiettivo (ovv. teoricamente.. ) la massimizzazione del Benessere Sociale che e' cosa ben diversa dal profitto economico.
Produce in buona parte beni e servizi che sono NON rivali e NON escludibili....i cosiddetti beni pubblici, che non hanno un prezzo di mercato semplciemente perche' non hanno mercato (qual'e' il prezzo del servizio di polizia? etc.etc.).
Le scelte economiche e sociali di uno stato deveno essere basate non solo sull'efficienza ma anche sull'equita' (distribuzione del reddito ad es.) e tra efficienza ed equita' c'e' un trade-off (non sempre la scelta piu' efficiente e' anche equa, etc. etc.).

Queste sono solo alcune delle differenze piu' rilevanti...ma in generale le differenze sono leggermente piu' abissali....

Essere bravi a creare profitti nel settore privato non significa esserlo anche nel creare surplus nel settore pubblico.....fosse cosi' avremmo visto qualche risultato al riguardo tra il 2001 ed 2006 (periodo in cui berlusconi avrebbe potuto fare tutte le riforme e le politiche del caso viato la sua maggioranza in parlamento)....

Per finire dire che non c'e' differnza tra uno stato ed un'impresa privata e che con una gestione aziendale di tipo privatistica lo stato funzionerebbe meglio e' fondamentalmente un minchiata.....

Ma capisco che e' solo l'ignoranza e la sufficienza a farti parlare....

[Saintfan]

Ragioniere, il vittimismo è storicamente il marchio di fabbrica della sinistra, lo sai bene. Non c'è bisogno tu mi dica che ho il diritto di avere le mie opinioni e di difenderle... e poi via, il giochino di parole lecito- Berlusconi riservalo per le tue cene con Filini e Calboni, oppure usalo come battutone per conquistare la signorina Silvani: con me certe cose non attaccano.

Saint...scrivi per stereotipi....il nano malefico sono 15 anni che ci fracassa i bal con la sinistra che controlla la stampa, ha il monopolio della cultura, le cooperative, le cariche istituzionali, etc....
forse quello che dici andava bene fino a all'ingresso in politica del berlusca, ma dalla sua discesa in campo sul vittimismo ha costruito le sue fortune politiche...
e Travaglio e co in questo gli hanno dato una griossa mano.
E questo è il motivo principale per cui lui, Santoro, Grillo, Moretti mi stanno sui maroni...insomma credo che il loro "tafazzismo" sia il miglior alleato del cavaliere...

Ho detto anche prima che ogni parola di travaglio e company è un punto in più per l'altra parte. Riguardo al resto, non condivido: è la sinistra ad aver sempre fatto la parte della vittima, aggredita dal gigante berlusconiano con le sue tv, i suoi miliardi e i suoi amici mafiosi. Questione di punti di vista, immagino.