se è per questo se lo quoti in tappi di gassosa la cifra viene anche più alta.
la questione è semplice
un tempo l'emissione di dollari era legata al fatto che se ne potevano emettere solo 35 per ogni oncia d'oro conservata a fort-knox. siccome l'estrazione dell'oro è costante, l'emissione di massa monetaria in dollari era costante, quindi il dollaro era una moneta stabile e sicura.
gli investimenti dle mondo venivano fatti in dollari e il dollaro era considerata la moneta rifugio del mondo.
abolita la convertibilità in oro ( 1971), il dollaro e tutte le altre monete sono state libere di fluttuare a piacimento, e la massa monetaria ( ovvero le banconote stampate dalle banche nazionali e messe in circolazione) è stata la sciata libera di lievitare a dismisura, favorita da molti anni di bassi tassi d'interesse prima della banca del giappone poi dalla federal reserve.
in questo modo negli ultimi 20 anni gigantesche bolle speculative sono state create da soldi create dalle banche centrali e dati in prestito a basso costo.
l'asiatica
la crisi messicana
la crisi russa
la bolla della new economy
ora il dollaro, da due anni, è debole contro qualsiasi moneta mondiale , quindi tutto ció che viene quotato in dollari è destinato, apparentemente, a lievitare di prezzo.
ma se guardi il prezzo del petrolio in euro( o in franchi svizzeri) , noti che è rimasto stabile
stessa cosa per l'oro
quando l'euro valeva 88 centesimi di dollaro ( nel 2002-2003) il petrolio era a 45-50 dollari il barile
l'oro a 400-450 dollari l'oncia
del resto è illogico che l'oro aumenti del 50 % in un anno, visto che la sua richiesta non è aumentata del 50 % nè la sua estrazione è crollata.
calma egesso ragazzi, il pozzo di san patrizio non esiste.