

Forse l'avvicinarsi della soglia degli "anta" che arriverà a Giugno mi crea una sorta di "regressione" infantile.
Peró in effetti sono un sacco di anni che non scrivo la lettera a Babbo Natale per chiedergli qualche dono per me, e vista la poca fiducia per le Poste Italiane la scrivo qui, certo che il destinatario sia un assoduo lettore di SuperZeta...


"Caro Babbo Natale,
è da un po' che non ci sentiamo, ma quest'anno ho deciso di chiederti un regalo anche io.
Tranquillo, niente ipod o pc nuovi, niente videocamere o similari... se no ti avrei scritto un po' prima per darti la possibilità di "organizzarti.
Il regalo che ti chiedo è un po' più complicato, ma per me ugualmente importante.
Ti chiedo di mantenere integra quella parte di me che ho ricostruito negli ultimi anni, quella generosa e "buona",quella che si emoziona davanti ad un bel film o a un dipinto, quella alla quale il sorriso di un bimbo mette allegria, quella che mi fa essere felice dei successi delle persone care e partecipe dei loro sforzi per essere persone o genitori migliori.
L' altra piccola cosa che ti chiedo è di poter rimediare agli errori che ho fatto in passato, ed in particolare nei confronti di una persona cui ho in qualche maniera mancato di rispetto pesantemente senza avere la possibilità di chiederle davvero scusa.
Se lo faccio attraverso queste pagine il motivo è che da queste pagine la cosa è nata, anche se ormai è più di un anno che è accaduta.
Mi piacerebbe potergli chiedere "scusa" perchè so di aver causato qualche problema a lui e ad una persona a lui cara, e magari alla prima occasione incontrarlo di persona e ribadirgli semplicemente che mi dispiace".
Tutto qui, niente liste infinite...
Due piccole cose che per me sono importanti.
Auguro Buon Natale a tutti, e che l'anno nuovo sia un anno di soddisfazioni e con un po' di sorrisi in più per tutti...
Lupus