Credo che siano ancora più gravi gli arresti di manifestanti pacifisti, cmq durante la notte degli Oscar molti hanno espresso il loro disprezzo per Bush, anche se credo che l'unico premier guerrafondaio che verrà mandato a casa alla fine del mandato sia BlairFabrizio Zanoni ha scritto:Che schifo vedere gli Usa invocare il rispetto della convenzione di Ginevra per i loro soldati quando solo pochi mesi fa non hanno aderito al bando dell'uso della tortura e hanno preteso l'esenzione per i loro soldati dal tribunale per i crimini di guerra.
Gente venuta qui per seminare morte e distruzione che chiede rispetto e civiltà e usa apertamente ogni tipo di censura (anche tv) e mistificazione per orientare l'opinione pubblica
Questa volta peró gli è andata male, il mondo intero è contro questa guerra nonostante il mare di cazzate e le tesi di laurea copiate (Blair in questo è stato all'altezza delle peggiori cadute del Berlusca)
Sabato saró a Londra a manifestare
Banda di ipocriti assassini...
(OT) ore 3.30:Primo attacco sull'Iraq.......ì GUERRA !!!!!!
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Ultima modifica di Drogato_ di_porno il 09/04/2003, 16:57, modificato 1 volta in totale.
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[quote="Red
Bush, anche se credo che l'unico premier guerrafondaio che verrà mandato a casa alla fine del mandato sia Blair[/quote]
non lo so! vi dimenticate della cosidetta maggioranza silenziosa... sono peggio della divisione Medina.
prima delle elezioni di Mid Term sui media USA su Bush ed i suoi compari ne sentivi di tutti i colori: chi voleva arrestarlo, chi voleva "impeacharlo" x il caso Enron che è stato il vero 11 Settembre e poi... quell'ubriacone ha avuto un successone molto diverso da quella maggioranza risicata ottenuta in Florida (il cui governatore Jeb Bush è il fratello ndr) dopo 2 mesi di ridicolo riconteggio delle schede!
D'altronde da noi il più votato è Berluskaz! insomma, non guardiamo la pagliuzza nell'occhio del vicino...
La cosa peró che vi stà sfuggendo è che l'11 Settembre è scoppiata la 3a guerra mondiale di cui l'Irak è la seconda tappa dopo l'Afganistan. Ringraziamo la CIA x la brillante iniziativa che ha permesso tranquillamente a 22 bastardi di uccidere 6000 persone.
Ieri sera su La7 si è parlato di una multinazionale US , la Alley Burton o qulcosa del genere di cui Dick Cheaney era un dirigente.
Sul suo sito vi sono i settori di attività e scoprite che è la società che ha costruito la prigione dei talebani a Guantanamo, ha appalti nel Kosovo e sembra sarà quella che avrà l'appalto x la ricostruzione del dopoguerra in Irak..
ci trovate qualcosa di strano?
Bush, anche se credo che l'unico premier guerrafondaio che verrà mandato a casa alla fine del mandato sia Blair[/quote]
non lo so! vi dimenticate della cosidetta maggioranza silenziosa... sono peggio della divisione Medina.
prima delle elezioni di Mid Term sui media USA su Bush ed i suoi compari ne sentivi di tutti i colori: chi voleva arrestarlo, chi voleva "impeacharlo" x il caso Enron che è stato il vero 11 Settembre e poi... quell'ubriacone ha avuto un successone molto diverso da quella maggioranza risicata ottenuta in Florida (il cui governatore Jeb Bush è il fratello ndr) dopo 2 mesi di ridicolo riconteggio delle schede!
D'altronde da noi il più votato è Berluskaz! insomma, non guardiamo la pagliuzza nell'occhio del vicino...
La cosa peró che vi stà sfuggendo è che l'11 Settembre è scoppiata la 3a guerra mondiale di cui l'Irak è la seconda tappa dopo l'Afganistan. Ringraziamo la CIA x la brillante iniziativa che ha permesso tranquillamente a 22 bastardi di uccidere 6000 persone.
Ieri sera su La7 si è parlato di una multinazionale US , la Alley Burton o qulcosa del genere di cui Dick Cheaney era un dirigente.
Sul suo sito vi sono i settori di attività e scoprite che è la società che ha costruito la prigione dei talebani a Guantanamo, ha appalti nel Kosovo e sembra sarà quella che avrà l'appalto x la ricostruzione del dopoguerra in Irak..
ci trovate qualcosa di strano?
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Ho appena letto che alcuni missili hanno centrato uno dei mercati di Baghdad.
Le autorità irachene parlano di molte vittime ed il corrispondente della Reuteur (parliamo quindi di fonte neutrale e attendibile, mica come quei pagliacci di Sky Fox) ha contato almeno una quindicina di cadaveri carbonizzati ed i segni di una deflagrazione terribile in una zona ad alta densità abitativa.
Non oso pensare quello che succederà quando gli alleati angloamericani tenteranno di entrare nella capitale (dove in questo momento sono asserragliate almeno sei milioni di persone)
Le autorità irachene parlano di molte vittime ed il corrispondente della Reuteur (parliamo quindi di fonte neutrale e attendibile, mica come quei pagliacci di Sky Fox) ha contato almeno una quindicina di cadaveri carbonizzati ed i segni di una deflagrazione terribile in una zona ad alta densità abitativa.
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Che vuoi che succeda ????????
Accadrà quello che è sempre accaduto in tutte le guerre !!!!!!!!!!!
Non sarà sicuramente peggio di quello che stà accadendo a BASSORA................o quello che e' accaduto negli ultimi 12 anni in IRAQ(500.000 BAMBINImorti x l'embargo dell'ONU.......................l'organismo che ora passa per pacifico.........................ed altrettanti GASSATI dal RAIS).................la guerra è questa..........................NESSUNO e ripetoNESSUNO ha fatto nulla per evitarla (FRANCIA (quella che ha dato il nucleare a Saddam......................per fortuna ISRAELE non ha aspettato il consenso dell'onu per bombardargli la centrale atomica)GERMANIA (quella che non perde il vizio per il gas UNA VERA E PROPRIA PASSIONE)e la RUSSIA che gli ha venduto tutte le armi terrestri e magari qualcos'altro)).......................la guerra è questa , lo sapevamo E ADESSO CE LA TENIAMO........................[glow=red]FORSE MERITEREMMO DI PEGGIO !!!!!!!!!!!!![/glow]
Accadrà quello che è sempre accaduto in tutte le guerre !!!!!!!!!!!

Non sarà sicuramente peggio di quello che stà accadendo a BASSORA................o quello che e' accaduto negli ultimi 12 anni in IRAQ(500.000 BAMBINImorti x l'embargo dell'ONU.......................l'organismo che ora passa per pacifico.........................ed altrettanti GASSATI dal RAIS).................la guerra è questa..........................NESSUNO e ripetoNESSUNO ha fatto nulla per evitarla (FRANCIA (quella che ha dato il nucleare a Saddam......................per fortuna ISRAELE non ha aspettato il consenso dell'onu per bombardargli la centrale atomica)GERMANIA (quella che non perde il vizio per il gas UNA VERA E PROPRIA PASSIONE)e la RUSSIA che gli ha venduto tutte le armi terrestri e magari qualcos'altro)).......................la guerra è questa , lo sapevamo E ADESSO CE LA TENIAMO........................[glow=red]FORSE MERITEREMMO DI PEGGIO !!!!!!!!!!!!![/glow]
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Ultima modifica di Drogato_ di_porno il 09/04/2003, 16:58, modificato 1 volta in totale.
non so niente, non mi importa niente, non mi occupo di niente, non credo niente e non voglio niente
Donegal, condivido la preoccupazione di cosa potrà succedere sull'assedio a Bagdad se non cade il regime. I precedenti di Grozni, Beirut, Sarajevo sono semplicemente inquietanti. Fin qui, Bush e Blair hanno confuso aspirazioni con realtà .donegal ha scritto:Ho appena letto che alcuni missili hanno centrato uno dei mercati di Baghdad.
Le autorità irachene parlano di molte vittime ed il corrispondente della Reuteur (parliamo quindi di fonte neutrale e attendibile, mica come quei pagliacci di Sky Fox) ha contato almeno una quindicina di cadaveri carbonizzati ed i segni di una deflagrazione terribile in una zona ad alta densità abitativa.
Non oso pensare quello che succederà quando gli alleati angloamericani tenteranno di entrare nella capitale (dove in questo momento sono asserragliate almeno sei milioni di persone)
Peró, sul fatto del mercato mi è venuto un dubbio vedendo le immagini in tv. Se ció che ho visto è il risultato di un'esplosione di un missile tomahawk cruise io sono S.Antonio.
Un tomahawk criuse porta qualcosa come 1000 libbre d'esplosivo, se fosse veramente caduto in mezzo ad un mercato, altro che 15 morti, avrebbe distrutto mezzo quartiere, fatto un cratere di tre-quattro metri di diametro per terra e non so quante vittime tra i civili.
Senza che nessuno mi dia del guerrafondaio, a vedere dalle immagini video e foto sembrano più colpi di artiglieria tradizionale... cosa che farebbe pensare a Saddam, che sta facendo un uso magistrale della propaganda e non da oggi
Occhio, non sono solo Bush e Blair che raccontano le frottole qui
[/quote]Despe1 ha scritto: Donegal, condivido la preoccupazione di cosa potrà succedere sull'assedio a Bagdad se non cade il regime. I precedenti di Grozni, Beirut, Sarajevo sono semplicemente inquietanti. Fin qui, Bush e Blair hanno confuso aspirazioni con realtà .
Se parliamo di precedenti per conflitti atipici, penso che la Somalia sia l'esempio più eclatante... Un elicottero abbattuto, 19 militari morti nelle operazioni di recupero e linciaggio dei cadaveri. Risultato: americani in ritirata.
Aspettarsi propaganda e menzogne dal regime dell'Iraq penso sia scontato... l'errore sarebbe non aspettarsele anche da media, militari e politici occidentali.Occhio, non sono solo Bush e Blair che raccontano le frottole qui
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caro Claudio1,
benvenuto! che fine hai fatto? puoi tenerci un briefing sulla guerra?
battute a parte su questa tragedia, l'ultima sono i kamikaze irkeni!
Certo che il grosso errore fatto dagli US era credere che il popolo iracheno si sarebbe sollevato non appena iniziata la guerra ma a quanto pare sono venuti fuori i suicidi !
L'altro girono alla radio, Giorgio Dell'Arti, manifestava pure dubbi su una vitoria degli angloamericani. Ammesso che una vittoria ottenuta fra 6 mesi e con un grosso costo umano ed economico possa definirsi poi una vittoria.
benvenuto! che fine hai fatto? puoi tenerci un briefing sulla guerra?
battute a parte su questa tragedia, l'ultima sono i kamikaze irkeni!
Certo che il grosso errore fatto dagli US era credere che il popolo iracheno si sarebbe sollevato non appena iniziata la guerra ma a quanto pare sono venuti fuori i suicidi !
L'altro girono alla radio, Giorgio Dell'Arti, manifestava pure dubbi su una vitoria degli angloamericani. Ammesso che una vittoria ottenuta fra 6 mesi e con un grosso costo umano ed economico possa definirsi poi una vittoria.
Certo, la vittoria militare è fuor di dubbio, il discorso è sul suo prezzo.
Evidentemente non tutti sono pronti ad accogliere come liberatore un invasore... io non riesco - per quanto abbia in odio le dittature - a dar loro torto.
L'Italia è sempre stata politicamente molto puttana... altri paesi sono più orgogliosi.
Evidentemente non tutti sono pronti ad accogliere come liberatore un invasore... io non riesco - per quanto abbia in odio le dittature - a dar loro torto.
L'Italia è sempre stata politicamente molto puttana... altri paesi sono più orgogliosi.
Ciao Scorpio
No, gli americani non contavano su di una sollevazione popolare (nonostante in tv improvvisati esperti dicano 'sta cosa in tutti i modi!!).
Speravano che gli sciiti del sud si sarebbero ribellati ma non lo davano per certo.
Il problema, dal punto di vista statunitense, è stato il "No" turco che ha impedito l'utilizzo delle Divisioni pesanti da nord (con la relativa catena logistica).
Un salutone

No, gli americani non contavano su di una sollevazione popolare (nonostante in tv improvvisati esperti dicano 'sta cosa in tutti i modi!!).
Speravano che gli sciiti del sud si sarebbero ribellati ma non lo davano per certo.
Il problema, dal punto di vista statunitense, è stato il "No" turco che ha impedito l'utilizzo delle Divisioni pesanti da nord (con la relativa catena logistica).
Un salutone

Vi riporto un articolo di Stefano Benni, uno dei miei autori preferiti.
Ho letteralmente divorato ogni suo libro, quello che colpisce è la sua fervida immaginazione e l'ironia comica e al contempo amara, con la quale affronta i temi più aspri. Benni è pur sempre un comico ed i suoi libri, seppur pieni di riferimenti politici, hanno l'intento di strappare un sorriso. Purtroppo, in questi ultimi tempi sto assistendo alla materializzazione dei "fantasmi apocalittici" di cui spesso sono intrise le sue opere e, da ridere, stavolta c'è ben poco.
Bush e la sua guerra per il petrolio, Berlusconi ed il suo governo di Fantocci, sono personaggi surreali eppure fanno parte della nostra realtà ; una realtà catastrofica di cui non abbiamo piena consapevolezza.
Se volete avvicinarvi alla lettura di questo scrittore vi consiglio di leggere "Terra", dove abbiamo una perfetta sintesi del pensiero "Benniano".
"La guerra non c'è"
di Stefano Benni
Cittadini italiani.
Qui è Silvio W. Berlusconi che vi parla. Anche se la propaganda comunista e vaticana cerca di convincervi del contrario, i miei avvocati mi hanno rassicurato che:
a) l'Italia non è belligerante
b) non solo non è belligerante, ma non è neanche in guerra
c) non c'è in realtà nessuna guerra
Non abbiamo mai concesso nè basi nè spazio aereo agli americani. Era già tutto loro. Le basi americane sono da tempo territorio Usa a tutti gli effetti, occupano uno spazio grande come una regione e non sono ancora Stato Usa autonomo perchè stanno decidendo per il nome: Italiaska o New Pizzland. In quanto alla spazio aereo, gli americani ci scorazzano già da anni, basta pensare al Cermis o a Ustica. Vi posso assicurare che nessun aereo Usa parte per missioni di guerra dalle nostre basi. Alcuni portano in giro le bombe, perchè a stare chiuse nell'hangar si arrugginiscono.
Altri fingono di partire per confondere il nemico, a volte tornano, a
volte restano nascosti in qualche garage o luogo appartato. Io ho due B 52 nel mio giardino a Arcore. Non sono mai transitati sul suolo italiano treni con armi. Se qualcuno ha portato con sè un carro armato o un cannone, lo ha fatto a titolo personale, l'importante è che non lo abbia messo in mezzo al corridoio intralciando i passeggeri o il servizio ristoro. Abbiamo espulso i diplomatici iracheni non perchè ce lo ha chiesto Bush, ma perchè ai sensi della legge Bossi-Fini non avevano più un lavoro, in quanto, come sapete, tutti gli sforzi diplomatici sono falliti.
Non abbiamo mai venduto armi agli americani. Agli iracheni sì, ma allora
Saddam era un amico.
Non è vero che siamo già in corsa per la ricostruzione dell'Iraq e stiamo
arraffando le commesse. Io di commesse ne ho avute a migliaia alla Standa e nessuna puó dire che io le ho messo le mani addosso. Sono fedele a mia moglie anche se è una traditrice pacifista e secondo alcuni pettegolezzi attualmente è fidanzata con un certo Schopenauer.
Non siamo belligeranti, in quanto non c'è nessuna belligeratura in corso.
E' semplicemente in atto l'operazione per disarmare Saddam. Non mi risulta che ci siano morti nè tra i civili nè tra i militari. Aprite la televisione e vedrete che nulla è cambiato: le solite sigle, le solite facce, i soliti conduttori, e gli esperti che giocano con le mappe e i soldatini. Si discute di Iraq, ma come si parla del brutto tempo o dei virus della polmonite, sono inconvenienti che un palinsesto non puó ignorare.Qualcuno con criminoso cattivo gusto, in un rigurgito Santoriano, ha mandato in onda scene di qualche film pulp dove si vedevano marines americani massacrati e civili iracheni morti. E' ovvio che simili cose non possono avvenire in una moderna chirurgica operazione di disarmo. Ho dato
l'ordine a Gasparri di mettere durante queste scene il sottotitolo fiction, e il pallino rosso sullo schermo. Mi ha risposto: ci costerà un sacco di soldi dipingere il pallino su ogni televisore italiano. E' più cretino di quanto credevo.
Ma insomma, cittadini italiani, ragionate! Vi sembra che se ci fosse la guerra il mio amico Bush andrebbe in vacanza nel suo chalet? Vi sembra possibile che un grande democrazia arresti millecinquecento persone a San Francisco perchè manifestano contro la guerra? Mi si attribuiscono battute meschine sui pacifisti, che poi mi tocca di smentire. Ma io so bene che, non essendoci guerra, non ci sono pacifisti. E' un mistero per me cosa facciano quei milioni di persone in strada, con quella bandiera tutta
colorata che sembra la maglia del Milan che ha fumato marijuana. Se ci
fosse davvero la guerra, con tutti i missili che hanno tirato su Baghdad
avrebbero ucciso Saddam. Invece eccolo lì che parla in diretta. Maledetto
concorrente! E' uno dei pochi che in video è tronfio e bugiardo come me.
Il migliore in televisione, comunque, è sempre George Wermacht Bush. Ha il carisma e la statura morale di un pupazzo da ventriloquo e ultimamente si è messo anche a fare il comico. Ha detto che l'Iraq deve rispettare la convenzione di Ginevra. Che i suoi prigionieri devono essere trattati umanamente, proprio come quelli di Guantanamo. Ha invocato anche il tribunale dell'Aia. Mancava solo che chiedesse l'invio di ispettori dell'Onu nella zona delle operazioni. Quando poi ha detto che bisogna
rispettare il diritto internazionale, si sono sentite le risate dei cameramen e gli spari di Colin Powell che li abbatteva.
Riassumendo: l'Italia non è in guerra, non c'è nessuna guerra, non ci sono morti nè da una parte nè dall'altra, gli elicotteri inglesi abbattuti dal
fuoco amico non sono eventi bellici ma incidenti dovuti alla congestione
del traffico aereo, come a Fiumicino. Non ci sono manifestazioni
sanguinose in tutto il medio Oriente, e il popolo iracheno, come ho già
anticipato a suo tempo, è entusiasta di questa pacifica invasione. Ci sono invece le armi chimiche e di sterminio di massa. Sono a Aviano, pronte a
essere trasportate in Iraq nel caso gli americani non ne trovassero. Ci
avete creduto? Ma siete proprio dei ingenui, era una battuta.
Sapete qual è la verità ? La vera arma di sterminio di massa sono io col mio governo di ipocriti, quello che vuole farvi credere che non sta succedendo niente. Abbiamo cominciato con lo sterminio dell'informazione, poi abbiamo intrapreso quello del diritto, ora ci proviamo con lo sterminio delle coscienze. Una nube di indifferenza, ecco la nostra arma chimica. Per il momento non ci riusciamo. Ma confidiamo nella tendenza degli Italiani a dimenticare in fretta, e in un pronto intervento dei servizi segreti contro il crescere del movimento pacifista. Perció se vedete alla televisione immagini volgari di sangue e morte e
bombardamenti, pensate che non sono vere, perchè la guerra moderna non fa morti. Sono semplicemente degli errori di sceneggiatura.
E adesso vi lascio, prima di andare via per il week-end devo discutere con
Blair e Aznar sui nuovi oleodotti e sulla ricostruzione di Baghdad. Io ho
proposto Baghdad due, un ridente complesso residenziale a pochi chilometri da Baghdad, in una località che si chiama Teheran. Ha detto Bush che ci pensa lui a sgombrarmi il terreno. E poi c'è il progetto di un ponte tra Messina e Amman, con un solo pilone a Creta. E per finire una fusione tra Mediaset e Lockeed, perchè non c'è la guerra, ma stranamente in Borsa le azioni della fabbriche di armi triplicano. Misteri della finanza.
Italiani, state tranquilli. Niente sangue nè dolore nè lacrime. Strike &
Awe non è un'azione di guerra e non vuole dire Sconvolgi e Terrorizza. E' un serial con due poliziotti, Strike il bruno e Awe il biondo. Me lo ha
detto Frattini che ha studiato inglese con la Playstation. Io vi
proteggeró, vi consoleró, vi rassicureró, io sono la tempesta di sabbia
che tutto nasconde, io sono l'operazione Forget&Fard. Credetemi. Non sta
morendo nessuno. So prendermi le mie responsabilità e non dico bugie.
Ve lo giuro sui figli di Blair.
Ho letteralmente divorato ogni suo libro, quello che colpisce è la sua fervida immaginazione e l'ironia comica e al contempo amara, con la quale affronta i temi più aspri. Benni è pur sempre un comico ed i suoi libri, seppur pieni di riferimenti politici, hanno l'intento di strappare un sorriso. Purtroppo, in questi ultimi tempi sto assistendo alla materializzazione dei "fantasmi apocalittici" di cui spesso sono intrise le sue opere e, da ridere, stavolta c'è ben poco.
Bush e la sua guerra per il petrolio, Berlusconi ed il suo governo di Fantocci, sono personaggi surreali eppure fanno parte della nostra realtà ; una realtà catastrofica di cui non abbiamo piena consapevolezza.
Se volete avvicinarvi alla lettura di questo scrittore vi consiglio di leggere "Terra", dove abbiamo una perfetta sintesi del pensiero "Benniano".
"La guerra non c'è"
di Stefano Benni
Cittadini italiani.
Qui è Silvio W. Berlusconi che vi parla. Anche se la propaganda comunista e vaticana cerca di convincervi del contrario, i miei avvocati mi hanno rassicurato che:
a) l'Italia non è belligerante
b) non solo non è belligerante, ma non è neanche in guerra
c) non c'è in realtà nessuna guerra
Non abbiamo mai concesso nè basi nè spazio aereo agli americani. Era già tutto loro. Le basi americane sono da tempo territorio Usa a tutti gli effetti, occupano uno spazio grande come una regione e non sono ancora Stato Usa autonomo perchè stanno decidendo per il nome: Italiaska o New Pizzland. In quanto alla spazio aereo, gli americani ci scorazzano già da anni, basta pensare al Cermis o a Ustica. Vi posso assicurare che nessun aereo Usa parte per missioni di guerra dalle nostre basi. Alcuni portano in giro le bombe, perchè a stare chiuse nell'hangar si arrugginiscono.
Altri fingono di partire per confondere il nemico, a volte tornano, a
volte restano nascosti in qualche garage o luogo appartato. Io ho due B 52 nel mio giardino a Arcore. Non sono mai transitati sul suolo italiano treni con armi. Se qualcuno ha portato con sè un carro armato o un cannone, lo ha fatto a titolo personale, l'importante è che non lo abbia messo in mezzo al corridoio intralciando i passeggeri o il servizio ristoro. Abbiamo espulso i diplomatici iracheni non perchè ce lo ha chiesto Bush, ma perchè ai sensi della legge Bossi-Fini non avevano più un lavoro, in quanto, come sapete, tutti gli sforzi diplomatici sono falliti.
Non abbiamo mai venduto armi agli americani. Agli iracheni sì, ma allora
Saddam era un amico.
Non è vero che siamo già in corsa per la ricostruzione dell'Iraq e stiamo
arraffando le commesse. Io di commesse ne ho avute a migliaia alla Standa e nessuna puó dire che io le ho messo le mani addosso. Sono fedele a mia moglie anche se è una traditrice pacifista e secondo alcuni pettegolezzi attualmente è fidanzata con un certo Schopenauer.
Non siamo belligeranti, in quanto non c'è nessuna belligeratura in corso.
E' semplicemente in atto l'operazione per disarmare Saddam. Non mi risulta che ci siano morti nè tra i civili nè tra i militari. Aprite la televisione e vedrete che nulla è cambiato: le solite sigle, le solite facce, i soliti conduttori, e gli esperti che giocano con le mappe e i soldatini. Si discute di Iraq, ma come si parla del brutto tempo o dei virus della polmonite, sono inconvenienti che un palinsesto non puó ignorare.Qualcuno con criminoso cattivo gusto, in un rigurgito Santoriano, ha mandato in onda scene di qualche film pulp dove si vedevano marines americani massacrati e civili iracheni morti. E' ovvio che simili cose non possono avvenire in una moderna chirurgica operazione di disarmo. Ho dato
l'ordine a Gasparri di mettere durante queste scene il sottotitolo fiction, e il pallino rosso sullo schermo. Mi ha risposto: ci costerà un sacco di soldi dipingere il pallino su ogni televisore italiano. E' più cretino di quanto credevo.
Ma insomma, cittadini italiani, ragionate! Vi sembra che se ci fosse la guerra il mio amico Bush andrebbe in vacanza nel suo chalet? Vi sembra possibile che un grande democrazia arresti millecinquecento persone a San Francisco perchè manifestano contro la guerra? Mi si attribuiscono battute meschine sui pacifisti, che poi mi tocca di smentire. Ma io so bene che, non essendoci guerra, non ci sono pacifisti. E' un mistero per me cosa facciano quei milioni di persone in strada, con quella bandiera tutta
colorata che sembra la maglia del Milan che ha fumato marijuana. Se ci
fosse davvero la guerra, con tutti i missili che hanno tirato su Baghdad
avrebbero ucciso Saddam. Invece eccolo lì che parla in diretta. Maledetto
concorrente! E' uno dei pochi che in video è tronfio e bugiardo come me.
Il migliore in televisione, comunque, è sempre George Wermacht Bush. Ha il carisma e la statura morale di un pupazzo da ventriloquo e ultimamente si è messo anche a fare il comico. Ha detto che l'Iraq deve rispettare la convenzione di Ginevra. Che i suoi prigionieri devono essere trattati umanamente, proprio come quelli di Guantanamo. Ha invocato anche il tribunale dell'Aia. Mancava solo che chiedesse l'invio di ispettori dell'Onu nella zona delle operazioni. Quando poi ha detto che bisogna
rispettare il diritto internazionale, si sono sentite le risate dei cameramen e gli spari di Colin Powell che li abbatteva.
Riassumendo: l'Italia non è in guerra, non c'è nessuna guerra, non ci sono morti nè da una parte nè dall'altra, gli elicotteri inglesi abbattuti dal
fuoco amico non sono eventi bellici ma incidenti dovuti alla congestione
del traffico aereo, come a Fiumicino. Non ci sono manifestazioni
sanguinose in tutto il medio Oriente, e il popolo iracheno, come ho già
anticipato a suo tempo, è entusiasta di questa pacifica invasione. Ci sono invece le armi chimiche e di sterminio di massa. Sono a Aviano, pronte a
essere trasportate in Iraq nel caso gli americani non ne trovassero. Ci
avete creduto? Ma siete proprio dei ingenui, era una battuta.
Sapete qual è la verità ? La vera arma di sterminio di massa sono io col mio governo di ipocriti, quello che vuole farvi credere che non sta succedendo niente. Abbiamo cominciato con lo sterminio dell'informazione, poi abbiamo intrapreso quello del diritto, ora ci proviamo con lo sterminio delle coscienze. Una nube di indifferenza, ecco la nostra arma chimica. Per il momento non ci riusciamo. Ma confidiamo nella tendenza degli Italiani a dimenticare in fretta, e in un pronto intervento dei servizi segreti contro il crescere del movimento pacifista. Perció se vedete alla televisione immagini volgari di sangue e morte e
bombardamenti, pensate che non sono vere, perchè la guerra moderna non fa morti. Sono semplicemente degli errori di sceneggiatura.
E adesso vi lascio, prima di andare via per il week-end devo discutere con
Blair e Aznar sui nuovi oleodotti e sulla ricostruzione di Baghdad. Io ho
proposto Baghdad due, un ridente complesso residenziale a pochi chilometri da Baghdad, in una località che si chiama Teheran. Ha detto Bush che ci pensa lui a sgombrarmi il terreno. E poi c'è il progetto di un ponte tra Messina e Amman, con un solo pilone a Creta. E per finire una fusione tra Mediaset e Lockeed, perchè non c'è la guerra, ma stranamente in Borsa le azioni della fabbriche di armi triplicano. Misteri della finanza.
Italiani, state tranquilli. Niente sangue nè dolore nè lacrime. Strike &
Awe non è un'azione di guerra e non vuole dire Sconvolgi e Terrorizza. E' un serial con due poliziotti, Strike il bruno e Awe il biondo. Me lo ha
detto Frattini che ha studiato inglese con la Playstation. Io vi
proteggeró, vi consoleró, vi rassicureró, io sono la tempesta di sabbia
che tutto nasconde, io sono l'operazione Forget&Fard. Credetemi. Non sta
morendo nessuno. So prendermi le mie responsabilità e non dico bugie.
Ve lo giuro sui figli di Blair.
- Drogato_ di_porno
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Ultima modifica di Drogato_ di_porno il 09/04/2003, 16:58, modificato 1 volta in totale.
non so niente, non mi importa niente, non mi occupo di niente, non credo niente e non voglio niente