Gonzo ha scritto:monello72_it ha scritto:Il concetto "De gustibus..." credo che non possa essere applicato a tutte le storture mentali del genere umano, non possono essere contemplati come "generi hard" certi gesti estremi, a questo punto si deve allora avere il coraggio di ammettere che tutto è "genere hard"..come la coprofilia anche la necrofilia de tutte le "filie" più assurde di questo mondo??? Mi (vi) chiedo qual'è la meta di tutto questo??
L'essere trasgressivi rende diversi e quindi l'opinione ( interesse ?!) degli altri punta su di noi ?? E' questo quello che cerca uno che magna merda e ci fa un film... e poi ?? Ammesso che arrivi la celebrità di mangiatore di merda da guinness ...dove sta la soddisfazione ? Mi rivolgo a i "filosofi" di questo forum...aiutatemi a comprendere il senso di tutto ció.
scusa monello, ma accomunare la coprofilia alla necroflia è davvero fuori luogo.. c'è una bella differenza tra avere attrazione verso le funzioni corporali o anche verso gli escrementi di un essere umano del proprio o altrui sesso ed averle verso UN CADAVERE!!! non credo ci voglia uno psicologo per comprendere l'innocuità di una perversione rispetto alla pericolosità sociale dell'altra!!
fortunatamente, la diffusione delle due perversioni la dice lunga: mentre gli shit addict (o shiteaters) sono migliaia, "gli altri" saranno qualche decina nel mondo (almeno spero
)
Coprofagia e necrofilia sono accomunabili clinicamente, l'unica differenza, come fai notare, sta nell'"innocuità " (?) dell'una rispetto all'altra.
Rientrano nella categoria delle PARAFILIE, termine introdotto dall'OMS, cito: "Posto che nuclei di fantasie sessuali "perverse" sono presenti in moltissimi individui sani da ogni punto di vista, il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-IV) prodotto dall'American Association of Psychiatry definisce le caratteristiche essenziali di una parafilia come un insieme organizzato di fantasie, impulsi o comportamenti ricorrenti ed intensamente eccitanti sessualmente che riguardano:
1) oggetti inanimati
2) la sofferenza o l'umiliazione di se' stessi o del partner
3) persone non consenzienti o bambini
"Per essere considerata effettivamente come patologia, tale condizione deve ricorrere per almeno sei mesi e devo manifestarsi come la forma di sessualità esclusiva o prevalente del soggetto, interferendo in modo rilevante con la sua normale vita di relazione e causandone un disagio clinicamente significativo".
Coprofagia e Necrofilia quindi sono entrambe perversioni, comportamenti sessualmente deviati, l'unica differenza sta nel gusto individuale. A uno puó far schifo mangiare merda ma si eccita coi cadaveri, e viceversa.
E come vedi il coprofago (mangiamerda) è anche assimilabile clinicamente al pedofilo, infatti anche la PEDOFILIA rientra tra le PARAFILIE.
L' unica differenza è l'oggetto della loro perversione, al coprofago piace la merda e il pedofilo è attratto sessualmente dai bambini.
Da un punto di vista clinico sono assimilabili, in quanto entrambi hanno un disturbo. La differenza consiste solo nel fatto che il pedofilo fa del male a qualcuno nel momento in cui pratica la sua perversione, il coprofago no.
il DSM-IV (Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali) ha stilato un elenco dei disturbi della sessualità che rientrano tra le parafilie:
- l'Esibizionismo (esposizione dei genitali alla vista altrui),
- il Feticismo (attrazione per oggetti inanimati o singole parti del corpo)
- la Pedofilia (focalizzazione dell'interesse sessuale su bambini prepuberi)
- il Masochismo (ricevere umiliazioni o sofferenze dal partner)
- il Sadismo (infliggere umiliazioni o sofferenze al partner)
- il Travestitismo (indossare indumenti tipici del sesso opposto)
- il Voyeurismo (spiare attività sessuali altrui).
- il Fretteurismo (toccare o sfregarsi contro una persona non consenziente)
ma son sicuro che qualcuno di voi dirà che sono tutte cazzate
, il genere "puke" (vomito) mi dà ..nausea! 
