Io consiglio "Dott Adder" di Jeter.
Senza fare uan lunga e noiosa recensione vi elenco i motivi del perchè questo libro deve piacere ad un utente di Superzeta:
_Jeter è l'erede "naturale" di P.K.Dick (più che altro perchè in vita egli stesso lo riconobbe come tale)
_La prefazione e la post fazione di "Dott Adder" le ha scritte Dick in persona
_E' stato l'autore del seguito di "Do androids Dream on Electric Sheep?"(Blade Runner),e fu scelto dallo stesso Dick quando gli chiesero se mai ci fosse un autore che avesse dovuto raccogliere quella pesante eredità a chi sarebbe toccato
_E' piuttosto breve
_Si legge che è una meraviglia
_E' uno dei libri di fantascienza (e ne leggo molta) che più mi ha colpito, forse anche più di Neuromante (che per ottenere lo stesso risultato è lunghissimo e a tratti davvero pesante, cmq anche questo lo consiglio, magari a palati già avvezzi)
_Ha molto in comune coi tempi moderni più di quanto ne abbia con l'epoca in cui è stato scritto (anni 70), altro fattore che accomuna Jeter a Dick
_IL tema centrale sono le operazioni di chirurgia plastica (si arriva a cose davvero inimmaginabili) ai genitali femminili (ma non solo), in un' epoca in cui le puttane arrivano a mutilarsi pur di attirare i vari pervertiti che altro non cercano in uan professionista
Ringrazio pubblicamente Bebe che grazie a lui sono riuscito a procurarmi il piccolo principe in inglese, in effetti bastava andare sul mulo ma io non c'ero arrivato
altro quesito:
cosa mi potete consigliare dopo il piccolo principe in inglese? un qualcosa di analogo che sia piacevole e con un inglese non troppo peso.Grazie.
Lemmy ha scritto:Io consiglio "Dott Adder" di Jeter.
Interessante segnalazione, Dick mi è sempre piaciuto pertanto Jeter finisce dritto nel mio "plan letterario". Grazie
....Suser mancava un tantino x...."Dott ADEPT"...cosi ero nel tuo plan letterario...azz a fra....
"TUTTE LE CREATURE GUARDANO IN BASSO VERSO LA TERRA,MA ALL UOMO E'STATO DATO UN VOLTO AFFINCHE POSSA RIVOLGERE GLI OCCHI ALLE STELLE E LO SGUARDO AL CIELO"
Biancodisera ha scritto:Ho voglia di comprarmi un bel libro ma non ho in mente nessun titolo che mi ispiri veramente.
Mi consigliate qualcosa?
PS: Per darvi qualche indicazione sui miei gusti vi dico che mi piacciono i libri di Terzani, John Fante, Nick Hornby ("Alta fedeltà " è il mio preferito), Dostojevski, ....
Alta Fedeltà di Nick Hornby è molto carino, lo sto leggendo adesso
breglia ha scritto:
L'odore dei soldi, di Marco Travaglio e Elio Veltri.
Interessante ma un po' "peso": il giornalismo di inchiesta di Travaglio è pesantemente marcato da esposizione di centinaia di fatti per dimostrare l'accusa. Questo è un limite per la godibilità del testo ma determina anche la bontà e l'accuratezza del suo lavoro.
cangaceiro ha scritto:Ringrazio pubblicamente Bebe che grazie a lui sono riuscito a procurarmi il piccolo principe in inglese, in effetti bastava andare sul mulo ma io non c'ero arrivato
altro quesito:
cosa mi potete consigliare dopo il piccolo principe in inglese? un qualcosa di analogo che sia piacevole e con un inglese non troppo peso.Grazie.
Mark Haddon: Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte
Originale in inglese: Mark Haddon: The Curious Incident of the Dog in the Night-Time
Piacevole e non difficile da leggere in inglese.
il libro,in sintesi, parte dalla storia e dalla geografia della zona dell'Appennino emiliano da cui proviene la sua famiglia e dove lui stesso è nato, Giovanni Lindo Ferretti traccia una sorta di grande storia epica composta da diversi quadri, nei quali la vita dei suoi parenti e la sua si intreccia a quella del mondo circostante. Dal Sahara algerino alla Lisbona della Rivoluzione dei garofani, dalla Jugoslavia alla Mongolia, dal Salento al Sudafrica, da Reggio Emilia a Gerusalemme: i viaggi di Ferretti sono occasione di mille incontri e di mille riflessioni ma soprattutto segnano le tappe di una maturazione umana originalissima. Partito dal suo paesino appenninico, passato attraverso i sogni e le follie di un'intera generazione, Ferretti riscopre in giro per il mondo la strada che lo riporterà a casa, sui suoi monti, ad allevare i suoi cavalli.
Non votate per me. Io sono fuori dal Cerchio Magico.