credo che il porno crei la sua cultura soprattutto nel rompere schemi e nel trasgredire la mentalità borghese da cui deve la sua stessa origine e il suo largo consumo.
ora chiedo:
vedo personaggi nelle ultime foto, che più che organizzare stand in una fiera internazionale starebbero bene nel clan di un qualche malavitoso trasferitosi al nord.
come è possibile che:
in un mondo che celebra la trasgressione, l'ostentazione del corpo e del gesto e dell'ammiccamento;
in un mondo che celebra il sesso ed il suo consumo;
in un mondo dove si diventa celebri per un film solo per un'entrata anale o per qualche cm ben dosato;
in un mondo dove si evidenziano personaggi femminili e star che riassumono sul proprio corpo e sulla propria espressività sessuale il desiderio di folle inibite (se fossero disinibite non avrebbero bisogno del porno come consumo);
insomma tutto questo pornomondo, come puó conciliare la presenza di personaggi così poveri culturalmente?
l'industria del porno cosa vuol promuovere?
è solo money e carne da macello oppure dietro qualche produzione o "momento" di qualche produzione c'è la possibilità di ritrovare un senso e una direttrice culturale?
grazie se risponderai. ovviamente la domanda è per tutti gli operatori o ex operatori. vorrei assistere ad una buona discussione.

spero di essere stato chiaro.