Rocco Siffredi And back stage and.....

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Cowboy
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Re: Rocco Siffredi And back stage and.....

#1711 Messaggio da Cowboy »

Comunque, per rientrare nel discorso dell'importanza di Rocco Siffredi nel mondo del porno... per me si può discutere se sia stato veramente un innovatore oppure no, se abbia inventato cose nuove o le abbia solo riproposte, se davvero abbia spostato il limite oppure tutto era già stato fatto prima di lui ma è impossibile negare o minimizzare la sua rilevanza nel settore.
Del resto basta pensare a quanti attori maschi impegnati nel porno etero abbiano mai avuto il loro nome in "cartellone", come attrattiva principale al posto della consueta pornostar donna, nei titoli dei film girati. Credo siano pochi, così pochi che non me ne viene in mente nessuno a parte gli autoprodotti un po' megalomani e gli appartenenti a nicchie da piccoli numeri...

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hermafroditos
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Re: Rocco Siffredi And back stage and.....

#1712 Messaggio da hermafroditos »

Cowboy ha scritto:
15/01/2025, 21:35
Comunque, per rientrare nel discorso dell'importanza di Rocco Siffredi nel mondo del porno... per me si può discutere se sia stato veramente un innovatore oppure no, se abbia inventato cose nuove o le abbia solo riproposte, se davvero abbia spostato il limite oppure tutto era già stato fatto prima di lui ma è impossibile negare o minimizzare la sua rilevanza nel settore.
Del resto basta pensare a quanti attori maschi impegnati nel porno etero abbiano mai avuto il loro nome in "cartellone", come attrattiva principale al posto della consueta pornostar donna, nei titoli dei film girati. Credo siano pochi, così pochi che non me ne viene in mente nessuno a parte gli autoprodotti un po' megalomani e gli appartenenti a nicchie da piccoli numeri...
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Re: Rocco Siffredi And back stage and.....

#1713 Messaggio da estdipendente »

Cowboy ha scritto:
15/01/2025, 21:35
Comunque, per rientrare nel discorso dell'importanza di Rocco Siffredi nel mondo del porno... per me si può discutere se sia stato veramente un innovatore oppure no, se abbia inventato cose nuove o le abbia solo riproposte, se davvero abbia spostato il limite oppure tutto era già stato fatto prima di lui ma è impossibile negare o minimizzare la sua rilevanza nel settore.
Del resto basta pensare a quanti attori maschi impegnati nel porno etero abbiano mai avuto il loro nome in "cartellone", come attrattiva principale al posto della consueta pornostar donna, nei titoli dei film girati. Credo siano pochi, così pochi che non me ne viene in mente nessuno a parte gli autoprodotti un po' megalomani e gli appartenenti a nicchie da piccoli numeri...
ma certo. tra l’altro e’ il motivo per cui i suoi film non mi hanno mai fatto impazzire. a parte un po’ di sana e benevola invidia nei suoi confronti per le sue doti fisiche, estetiche e atletiche le sue scene sono troppo focusate su di lui per i miei gusti. la femmina e’ un buco da usare senza il sadismo meccanico di un max hardcore che ha un suo chic. stesso motivo per cui il porno di oggi mi fa cagare

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Len801
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Re: Rocco Siffredi And back stage and.....

#1714 Messaggio da Len801 »

estdipendente ha scritto:
15/01/2025, 23:30
Cowboy ha scritto:
15/01/2025, 21:35
Comunque, per rientrare nel discorso dell'importanza di Rocco Siffredi nel mondo del porno... per me si può discutere se sia stato veramente un innovatore oppure no, se abbia inventato cose nuove o le abbia solo riproposte, se davvero abbia spostato il limite oppure tutto era già stato fatto prima di lui ma è impossibile negare o minimizzare la sua rilevanza nel settore.
Del resto basta pensare a quanti attori maschi impegnati nel porno etero abbiano mai avuto il loro nome in "cartellone", come attrattiva principale al posto della consueta pornostar donna, nei titoli dei film girati. Credo siano pochi, così pochi che non me ne viene in mente nessuno a parte gli autoprodotti un po' megalomani e gli appartenenti a nicchie da piccoli numeri...
ma certo. tra l’altro e’ il motivo per cui i suoi film non mi hanno mai fatto impazzire. a parte un po’ di sana e benevola invidia nei suoi confronti per le sue doti fisiche, estetiche e atletiche le sue scene sono troppo focusate su di lui per i miei gusti. la femmina e’ un buco da usare senza il sadismo meccanico di un max hardcore che ha un suo chic. stesso motivo per cui il porno di oggi mi fa cagare
Condivido le osservazioni di Estdipendente.
Quando cowboy dice "Del resto basta pensare a quanti attori maschi impegnati nel porno etero abbiano mai avuto il loro nome in "cartellone",, non so come lui definisce "in cartellone", ma John Holmes era una superstar gia dagli anni 70 e il suo nome apppariva prominente nelle produzioni "loops" (e riviste) della Color Climax e Swedish Erotica, e poi anche nei film e copertine video.
https://www.moviepostershop.com/blonde- ... oster-1978
https://www.moviepostershop.com/johnny- ... oster-1981
https://www.moviepostershop.com/maratho ... oster-1982
https://www.moviepostershop.com/beyond- ... oster-1975

John Leslie anche lui un superstar dalla meta' degli anni 70, e il suo nome appariva prominente sulle locandine del golden age. E quando lui inizio' la sua carriera da regista (nel 1987) le copertine dei film distribuiti su VHS e DVD il suo nome era li blasonato come molto piu' tardi lo faceva RS (da regista) (Rocco this, Rocco that!!!, che penso ha cominciato a farlo al circa il 1993): John Leslie's NIGHTSHIFT NURSES (1987), John Leslie's THE CATWOMAN (1988) e fino all suo ritiro.
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Joey Silvera anche lui si mise a mettere il suo nome in modo prominente (da regista) sulle copertine dei film VHS/DVD dal 1995.
Il nome di Peter North era spesso messo prominente sulle copertine e titoli dei film in VHS, DVD (da attore) e quando divenne anche regista nel 1998, usava spesso il nome completo o parziale (North, North Pole) nelle serie NORTH POLE, ANAL ADDICTS

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Re: Rocco Siffredi And back stage and.....

#1715 Messaggio da Len801 »

Che piace o no, Max Hardcore comincio' a dirigere film (e anche come protagonista al circa il 1992 e il suo nome appariva nei titoli e copertine dei film VHS/DVD (es: ANAL ADVENTURES OF MAX HARDCORE, MAX, MAX WORLD, MAXED OUT, PLANET MAX). Da regista lui ha girato circa 300-400 film, e malgrado il suo stile controverso e rozzo, i suoi film noleggiavano e vendevono bene.
https://www.adultfilmdatabase.com/video ... -shopping/

il nome di Seymore Butts (da regista e attore) appariva nei titoli (+ di 150) e copertine dei film usciti dal 1992 fino al suo ritiro.

Il nome di Clark gia' appariva molto prominente (come attore e regista) sulla copertina di AUBERGE ANAL (1993)
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e poi in produzioni USA come PENETRATION (1995,Anabolic) e fino al suo ritiro.

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E non bisogna dimenticare Ed Powers con le serie di BUS STOP TALES, MORER DIRRTY DEBUTANTES (1989-1990) in cui il suo nome appare prominente sulle copertine. Lui ha diretto quasi 1,000 nella sua carriera hard.
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Re: Rocco Siffredi And back stage and.....

#1716 Messaggio da cicciuzzo »

ma infatti Rocco NON è l'unico grande attore porno della storia del porno, ma è sicuramente un grande attore porno. ragazzi, ma lo ha detto Giorgio, l'aveva sempre duro tanto che ci stupiamo nel vedere qualche rara scena dove performa così così. in più era anche bello, che altro si può volere da un attore porno? quando hai 40 anni di carriera discuterlo è impossibile. poi sarà stronzo, prevaricatore, misogino, violento...... noi ci possiamo limitare a quello che ha fatto nelle credo migliaia di scene. si sa, nel sesso per una donna è tutto facile, per un uomo molto ma molto meno.
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Re: Rocco Siffredi And back stage and.....

#1717 Messaggio da estdipendente »

@ Len: max hardcore a me e’ sempre piaciuto. ha quella capacita’ innata di rendere una scena porno antierotica ed e’ bravo a spersonalizzare le prede. secondo solo a Simon Thaur.
Rocco e Woodman che danno i bacetti sulla testa delle ragazze dopo averle usate fanno un po’ pena. una donna o la usi o non la usi. non c’e’ usare e dare un bacetto sulla testa. anche nella vita reale purtroppo (senza alcool e bamba che sono game changers ma portano un container di problemi)

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Re: Rocco Siffredi And back stage and.....

#1718 Messaggio da estdipendente »

prima che qualche cicciuzzo (non cicciuzzo di SZ) ridacchi puntualizzo che fa pena il gesto di dare un bacetto sulla test della preda che si e’ appena terminato di abusare fisicamente e verbalmente. non fanno pena RS e Woodman come persone. Anzi, il contrario se mai.

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Re: Rocco Siffredi And back stage and.....

#1719 Messaggio da hermafroditos »

estdipendente ha scritto:
15/01/2025, 23:30
tra l’altro e’ il motivo per cui i suoi film non mi hanno mai fatto impazzire. a parte un po’ di sana e benevola invidia nei suoi confronti per le sue doti fisiche, estetiche e atletiche le sue scene sono troppo focusate su di lui per i miei gusti. la femmina e’ un buco da usare senza il sadismo meccanico di un max hardcore che ha un suo chic. stesso motivo per cui il porno di oggi mi fa cagare
Tornando al discorso di prima, ho sempre sostenuto che gran parte del successo di Rocco fosse dovuto anche a una sorta di omoerotismo latente all'interno delle sue produzioni.

Non solo il focus è su di lui, ma vedasi le doppie penetrazioni, le gang-bang...sembra che le donne ci siano "perché sì", ma il focus è sempre sui corpi e sui cazzi dei maschi.

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Re: Rocco Siffredi And back stage and.....

#1720 Messaggio da estdipendente »

non ci ho mai pensato. dovrei rivedere qualche vecchia gang bang del Siffredi. da giovane mi ci sono fatto molte pippe da pippato (suona anche bene).
ora pero’ la vacanza mi attende. ne riparleremo. mi interessa l’argomento

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Re: Rocco Siffredi And back stage and.....

#1721 Messaggio da Cowboy »

Len801 ha scritto:
16/01/2025, 3:43

Condivido le osservazioni di Estdipendente.
Quando cowboy dice "Del resto basta pensare a quanti attori maschi impegnati nel porno etero abbiano mai avuto il loro nome in "cartellone",, non so come lui definisce "in cartellone", ma John Holmes era una superstar gia dagli anni 70 e il suo nome apppariva prominente nelle produzioni "loops" (e riviste) della Color Climax e Swedish Erotica, e poi anche nei film e copertine video.


John Leslie anche lui un superstar dalla meta' degli anni 70, e il suo nome appariva prominente sulle locandine del golden age. E quando lui inizio' la sua carriera da regista (nel 1987) le copertine dei film distribuiti su VHS e DVD il suo nome era li blasonato come molto piu' tardi lo faceva RS (da regista) (Rocco this, Rocco that!!!, che penso ha cominciato a farlo al circa il 1993): John Leslie's NIGHTSHIFT NURSES (1987), John Leslie's THE CATWOMAN (1988) e fino all suo ritiro.

Joey Silvera anche lui si mise a mettere il suo nome in modo prominente (da regista) sulle copertine dei film VHS/DVD dal 1995.
Il nome di Peter North era spesso messo prominente sulle copertine e titoli dei film in VHS, DVD (da attore) e quando divenne anche regista nel 1998, usava spesso il nome completo o parziale (North, North Pole) nelle serie NORTH POLE, ANAL ADDICTS
Cosa intendo per avere il nome in cartellone è semplice, Len: significa che tale attore è messo in risalto per vendere il prodotto. John Holmes è un ottimo esempio, era lui la star, in parte anche Peter North (che ha avuto il suo periodo di "prominenza"). Max Hardcore era proprio quello a cui pensavo quando ho parlato di prodotti di nicchia. I registi no, non li considero parte del discorso che facevo, è pieno di registi col nome ben in evidenza nelle serie che producono, mentre per gli attori è meno consueto.

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Re: Rocco Siffredi And back stage and.....

#1722 Messaggio da Cowboy »

hermafroditos ha scritto:
16/01/2025, 9:35
estdipendente ha scritto:
15/01/2025, 23:30
tra l’altro e’ il motivo per cui i suoi film non mi hanno mai fatto impazzire. a parte un po’ di sana e benevola invidia nei suoi confronti per le sue doti fisiche, estetiche e atletiche le sue scene sono troppo focusate su di lui per i miei gusti. la femmina e’ un buco da usare senza il sadismo meccanico di un max hardcore che ha un suo chic. stesso motivo per cui il porno di oggi mi fa cagare
Tornando al discorso di prima, ho sempre sostenuto che gran parte del successo di Rocco fosse dovuto anche a una sorta di omoerotismo latente all'interno delle sue produzioni.

Non solo il focus è su di lui, ma vedasi le doppie penetrazioni, le gang-bang...sembra che le donne ci siano "perché sì", ma il focus è sempre sui corpi e sui cazzi dei maschi.
Sempre pensato, non riferito precisamente a Rocco ma a tutto quel porno che vede una predominanza numerica di uomini sulle donne. Quando vedo roba tipo quella di Legalporno, con 3, 4, 5 o più maschi (se non fossero nudi con l'uccello in mano penseresti ad una coda all'ufficio postale) che si ammucchiano, si sfregano i cazzi uno con l'altro per infilarli nel culo di una malcapitata, lei mi pare poco di più di un complemento d'arredo.

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Re: Rocco Siffredi And back stage and.....

#1723 Messaggio da hermafroditos »

Cowboy ha scritto:
16/01/2025, 12:43
hermafroditos ha scritto:
16/01/2025, 9:35
estdipendente ha scritto:
15/01/2025, 23:30
tra l’altro e’ il motivo per cui i suoi film non mi hanno mai fatto impazzire. a parte un po’ di sana e benevola invidia nei suoi confronti per le sue doti fisiche, estetiche e atletiche le sue scene sono troppo focusate su di lui per i miei gusti. la femmina e’ un buco da usare senza il sadismo meccanico di un max hardcore che ha un suo chic. stesso motivo per cui il porno di oggi mi fa cagare
Tornando al discorso di prima, ho sempre sostenuto che gran parte del successo di Rocco fosse dovuto anche a una sorta di omoerotismo latente all'interno delle sue produzioni.

Non solo il focus è su di lui, ma vedasi le doppie penetrazioni, le gang-bang...sembra che le donne ci siano "perché sì", ma il focus è sempre sui corpi e sui cazzi dei maschi.
Sempre pensato, non riferito precisamente a Rocco ma a tutto quel porno che vede una predominanza numerica di uomini sulle donne. Quando vedo roba tipo quella di Legalporno, con 3, 4, 5 o più maschi (se non fossero nudi con l'uccello in mano penseresti ad una coda all'ufficio postale) che si ammucchiano, si sfregano i cazzi uno con l'altro per infilarli nel culo di una malcapitata, lei mi pare poco di più di un complemento d'arredo.
Sì anche là subentrano dinamiche simili, anche se imo l'adorazione del corpo e del membro virili non viene innescata in maniera significativa come nelle produzioni di Rocco.
Ah poi vedasi pure quel clima di cameratismo fin troppo esibito che instaura con i suoi 'cadetti' dell'Academy, pare sempre che gli interessino più delle nuove leve vaginomunite.

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Re: Rocco Siffredi And back stage and.....

#1724 Messaggio da SoTTO di nove »

estdipendente ha scritto:
16/01/2025, 9:05
prima che qualche cicciuzzo (non cicciuzzo di SZ)
Questo è il nuovo meme di estdipendente. Lo scriverà in almeno il 50% dei suoi nuovi messaggi. Probabile che soppianterà Donbass (o Dombass)
Magari è anche un bene. :DDD
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Re: Rocco Siffredi And back stage and.....

#1725 Messaggio da SoTTO di nove »

hermafroditos ha scritto:
16/01/2025, 9:35
estdipendente ha scritto:
15/01/2025, 23:30
tra l’altro e’ il motivo per cui i suoi film non mi hanno mai fatto impazzire. a parte un po’ di sana e benevola invidia nei suoi confronti per le sue doti fisiche, estetiche e atletiche le sue scene sono troppo focusate su di lui per i miei gusti. la femmina e’ un buco da usare senza il sadismo meccanico di un max hardcore che ha un suo chic. stesso motivo per cui il porno di oggi mi fa cagare
Tornando al discorso di prima, ho sempre sostenuto che gran parte del successo di Rocco fosse dovuto anche a una sorta di omoerotismo latente all'interno delle sue produzioni.

Non solo il focus è su di lui, ma vedasi le doppie penetrazioni, le gang-bang...sembra che le donne ci siano "perché sì", ma il focus è sempre sui corpi e sui cazzi dei maschi.
Mah. Nel porno l'insistere sui corpi maschili (più che altro sul pene) lo si vede nelle produzioni dove gli attori sono superdotati. Ed è un messaggio per l'uomo ma non come lo intendi te. è per farlo eccitare per "cosa" sta per prendere la donna.

Per fare un esempio. R.Malone non è certo un adone da essere usato per lo scopo che pensi te. è usato per il suo pene. Ed infatti a me come attore piace proprio per le dimensioni. (sulle donne).
Il fatto che altri siano belli non aggiunge nulla.
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