Comunque questione di gusti, a me personalmente non pare che i colpi di Sinner siano cosi sgraziati, quelli di Nadal e Djokovic non mi sembrano a livello estetico cosi meglio rispetto a quelli di Sinner. Nel caso di Sinner si esagera in negativo anche per questione di antipatia personale. IMHO.Fuente ha scritto: ↑19/11/2024, 14:41Lo sport alla fine è intrattenimento. Quanto impatto abbia davvero sulle nostre vite resta molto discutibile.
E' chiaro che bisogna trovare un compromesso tra risultati ed estetica.
Gli Harlem Globetrotters li guardi cinque minuti ogni dieci anni, e sei a posto, così come ad esempio alle partite di calcio amichevoli manchi sempre più di un pizzico di sale.
Altresì, io mi sono fatto un anno e mezzo di abbonamento allo stadio e comunque alcuni da tifoso un minimo coinvolto, e dopo un po' del dover gioire per 'partite di merda in cui comunque avevamo strappato l' 1-0' mi ero rotto i maroni. Se erano un paio l'anno, ancora ancora, ma poi...
E non avevo ancora compiuto 20 anni.
Tanto, ricordiamolo, non è che la conseguenza della vittoria della "tua" squadra, dell'atleta per cui tifi, comporti che la sera dopo Sidney Sweeney te la conceda su un vassoio d'argento, eh.
Il fenomeno del 'living vicariously through' la propria squadra del cuore, il Valentino Rossi di turno ecc. ecc., è fin troppo radicato.
Nel tennis poi l'estetica (sia dei colpi che del gesto) è una componente lampante; si dicesse nuoto o canottaggio/Kayak velocità, sarebbe già diverso - peraltro sport quali quest'ultimi in ogni caso vengono seguiti in media max una volta l'anno, mentre il tennis se segui qualcuno ci posi gli occhi enormemente più al lungo.
Se poi si prende come pietra di paragone Federer ovvio che tutti sembrano sgraziati, ma di Federer (cosi bello da vedere sul puro piano estetico del gesto tennistico combinato all'efficacia) ne nasce uno in un secolo.
Il tennis è bello perchè ci sono i Federer e i McEnroe ma anche i Nadal e i Djokovic e Sinner appartiene a questa seconda categoria. Gli integralisti della purezza estrema del gesto ricordo che storcevano la bocca vedendo giocare Borg e poi anche Agassi o Nadal che qualcuno considerava un semplice pallettaro alla spagnola.
Eppure se ci pensate sono diventati epici gli scontri tra McEnroe e Borg e quelli tra Federer e Nadal. Servono entrambi i due tipi di fuoriclasse per vedere del grande tennis. E adesso è il tempo di Alcaraz-Sinner.