[OT] Signore e signori: la guerra.
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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.
Sotto ma vorresti che nessuno risponda a certi post così favorevoli a Putin? Mica nessuno dice che non si può fare propaganda per Putin, ma esiste anche il diritto di rispondere. Se affermo che la Russia non è un paese democratico e non esiste libertà di opinione esprimo un dato di fatto che spesso in certi post pro Putin viene troppo ignorato.
Re: [OT] Signore e signori: la guerra.
Potrei far partire un bel contropippone ma invece ti invito solo a rileggere quanto ho scritto, cercare di capirlo e magari dopo replicare.SoTTO di nove ha scritto: ↑19/06/2024, 15:21Veramente io non capisco perchè ogni tanto tirate fuori la storiella del "da che parte state".Cowboy ha scritto: ↑19/06/2024, 13:55Ecco, se ti aspetti una risposta seria sei anche tu un idealista, sognatore e ingenuo. Non hai ancora capito che a questi sciacqualattughe (da leggersi con la voce schifata di De Lucaalternativeone ha scritto: ↑19/06/2024, 13:30A tutti gli idealisti, sognatori, ingenui, neo ed ex sessantottini, troll ed ottusi vorrei ricordare che il mondo, e non da adesso, è diviso in due blocchi contrapposti (ognuno con i propri scheletri nell'armadio e criticabili all'infinito ma questa è tutta un'altra storia) e a noi non è consentito, ma anche non vogliamo, restare neutrali e non prendere posizione per tutta una serie di ragioni, non ultime economiche e di libertà individuale.
Si tratta solo di scegliere da quale parte stare, voi quale preferite?) piace solo fare i froci col culo degli altri, ovvero ergersi a difensori di una verità "altra", ben consci di poterlo fare perché stanno da questa parte e non da quella di cui si fanno portavoce. Sono abbastanza idioti da non capire la differenza tra esercitare lo spirito critico, che è il massimo della democrazia e della libertà personale, e il diventare una quinta colonna, fosse anche solo dal mero punto di vista intellettuale.
A parte Dostum che magari apprezza l'altra metà del mondo, chiunque qui sta discutendo e battibeccando per le "ragioni" della guerra e non elogiando le democrazie/dittature altrui.
Smontare la propaganda occidentale non significa augurarsi che Russia e Cina prevalgano. Non serve nemmeno ricordare che la propaganda altrui sia spesso più ridicola.
Però ogni volta che appare chiaro che il tutto non si riduca ad aggressore/aggredito ecco che casualmente spuntano fuori le solite retoriche domande:
Da che parte state, andate a vivere in Russia se vi piace, qui potete dire la vostra e bla bla bla. e sticazzi no?
Che stracazzo c'entra con le diverse opinioni su come vanno le cose nel mondo?
Vedo che ora per il cowboy bisognerebbe addirittura tacere per non scalfire la NOSTRA verità. Curioso. Se qualcuno ha paura che vengano fatte le pulci alla verità magari non è poi così convinto che sia proprio la verità quella che ci raccontano.
Che senso ha poi ricordare che qua (a differenza della Russia) si può dire la propria opinione se poi quando la si dice non la si dovrebbe dire? No, fatemi capire.
Ti aiuto evidenziando questa parte: "esercitare lo spirito critico, che è il massimo della democrazia e della libertà personale" che smonta la tua pretesa di non poter dire la tua opinione. Alla parte tra la differenza tra essere una quinta colonna o esercitare il tuo diritto di dubitare ci arrivi da solo...
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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.
Tacere per non scalfire la Nato no ma per evitare sfracassamenti di coglioni quello si, ormai sono tre anni che vengono ripetute le stesse cose e credo siano ben chiare veramente a tutti.
Non solo per voi il blocco occidentale ha tante crepe e scheletri nell'armadio, addirittura tre "elmetti" lo hanno scritto solo oggi, però ripeterlo quotidianamente e più volte al giorno ad una certa pure è esagerato però.
Comunque siamo su un forum libero ed in democrazia e se questo mantra fa sentire a posto con la coscienza qualcuno ben venga, non sia mai detto che oltre che guerrafondai, leccaculo dell'America ed antisemiti mo diventiamo pure censori.
Ho appena visto che qualcuno è più diplomatico di me, quanta pazienza.
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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.
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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.
Si può dire che gli ucraini non sono degli angioletti, che gli occidentali hanno commesso tanti errori nel gestire la volontà degli ucraini di entrare nella Nato, al limite che verso la Russia hanno avuto un atteggiamento arrogante, ma nel momento che Putin invade un paese sovrano automaticamente passa dalla parte del torto. Non mi pare che da questo si possa transigere, senza che si debba passare da guerrafondaio per aiutare un paese che è stato aggredito e che da tre anni viene bombardato senza scrupoli nel colpire i civili.
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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.
Io discuto sulle ragioni della guerra, non di quanta libertà ci sia in USA o in Russia.Johnny Wadd ha scritto: ↑19/06/2024, 15:28Sotto ma vorresti che nessuno risponda a certi post così favorevoli a Putin? Mica nessuno dice che non si può fare propaganda per Putin, ma esiste anche il diritto di rispondere. Se affermo che la Russia non è un paese democratico e non esiste libertà di opinione esprimo un dato di fatto che spesso in certi post pro Putin viene troppo ignorato.
Mi spieghi che cazzo c'entra? Saranno cazzi loro se vivono dove non c'è libertà. Saranno cazzi loro se non possono parlare.
Il dato di fatto che esprimi (come i tuoi compagni Al, Cowboy e Geisha) lo esprimi per dire che non si può avere una opinione diversa sulle cause della guerra?
Perchè se lo esprimi per questo non c'entra un cazzo se lo esprimi per farmelo sapere ti do una notizia, hai scoperto l'acqua calda.
Ma appunto che c'entra se lo fate notare dopo che qualcuno esprime una opinione che da torto alla narrazione occidentale?
Non bisogna dire che tutto è degenerato anche per colpa nostra perchè di la c'è una dittatura e non lo si potrebbe dire di loro?
Fare un post favorevole alla narrazione russa o che sbugiarda la narrazione occidentale non significa fare un post a favore del loro modo di vivere e contro il nostro.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.
Certo il pippone. Ecco il secondo rifugio quando non si sa di cosa si sta parlando.Cowboy ha scritto: ↑19/06/2024, 15:28Potrei far partire un bel contropippone ma invece ti invito solo a rileggere quanto ho scritto, cercare di capirlo e magari dopo replicare.
Ti aiuto evidenziando questa parte: "esercitare lo spirito critico, che è il massimo della democrazia e della libertà personale" che smonta la tua pretesa di non poter dire la tua opinione. Alla parte tra la differenza tra essere una quinta colonna o esercitare il tuo diritto di dubitare ci arrivi da solo...
Hai praticamente scritto che dobbiamo star zitti perchè nemmeno ci accorgiamo di essere delle quinte colonne.
Se criticare la nostra narrazione diventa questo cosa resta del mio diritto di opinione di cui tanto ti piace ricordarci?
Non si sta discutendo su quanto è bello il mondo occidentale e quanto è brutta la Russia.
Si discute sulle ragioni della guerra. Ti è così difficile da capire?
e quale libertà di parola ci sarebbe se non lo si dovrebbe fare?
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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.
Ma dai Sotto con questo ragionamento si è stati tolleranti verso il nazismo e Hitler, si diceva che in fondo erano affari dei tedeschi, peccato che poi hanno interessato tutto il mondo.
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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.
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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.
Comunque curioso che si sia tornati al dover stare dalla parte degli americani (che abbiano torto o ragione) senza se e senza ma. Possiamo chiudere il topic.
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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.
Ma non è questione di stare con gli americani, Putin ha voluto risolvere i problemi aggredendo l'ucraina, oppure sono stati gli ucraini ad attaccare la Russia? Invadendo l'ucraina si è messo dalla parte del torto. Non mi pare così complicato da capire.
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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.
Curioso che sia scoperto che dietro ogni guerra ci siano anche interessi economici e politici, e noi che pensavamo si intervenisse solo per spirito umanitario.
Fate bene a ricordarcelo ogni oretta e mezza circa.
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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.
Gli stati totalitari come la Russia per sopravvivere devono vivere il più possibile sotto uno stato di guerra. Aumenta il consenso del popolo stimolando il loro patriottismo, se hai un nemico da combattere stai più unito. In fondo la motivazione di Putin è quella di restare il più a lungo possibile al potere, quindi l'ideale per lui è vivere in uno stato di guerra. Se al momento manca un nemico lo si può sempre inventare, quindi via con la propaganda che il mondo occidentale vuole distruggere la Russia. Ottimo pretesto per attaccare l'ucraina. Dipinta come un covo di criminali nazisti. Quello dice la propaganda russa, chi ci crede crede anche agli asini che volano.
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Re: [OT] Signore e signori: la guerra.
Mi vorresti dire che dall'altra parte non ci sfracassate i coglioni con l'opinione opposta?alternativeone ha scritto: ↑19/06/2024, 15:35Tacere per non scalfire la Nato no ma per evitare sfracassamenti di coglioni quello si, ormai sono tre anni che vengono ripetute le stesse cose e credo siano ben chiare veramente a tutti.
Non solo per voi il blocco occidentale ha tante crepe e scheletri nell'armadio, addirittura tre "elmetti" lo hanno scritto solo oggi, però ripeterlo quotidianamente e più volte al giorno ad una certa pure è esagerato però.
Comunque siamo su un forum libero ed in democrazia e se questo mantra fa sentire a posto con la coscienza qualcuno ben venga, non sia mai detto che oltre che guerrafondai, leccaculo dell'America ed antisemiti mo diventiamo pure censori.
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I "nostri" post ti rovinano il sonno ma i tuoi vanno bene?
Poverino, quanta pazienza devi avere. Ma scendi dal pero.
Ora pure che dobbiamo tacere arriva a dire sto fenomeno.
Ah, dimenticavo. La domanda (solita per polemizzare tra l'altro) l'hai fatta te. Se non rispondiamo ti lamenti se rispondiamo ti sfracassi i i coglioni.
Deciditi.
alternativeone ha scritto: ↑19/06/2024, 13:30A tutti gli idealisti, sognatori, ingenui, neo ed ex sessantottini, troll ed ottusi vorrei ricordare che il mondo, e non da adesso, è diviso in due blocchi contrapposti (ognuno con i propri scheletri nell'armadio e criticabili all'infinito ma questa è tutta un'altra storia) e a noi non è consentito, ma anche non vogliamo, restare neutrali e non prendere posizione per tutta una serie di ragioni, non ultime economiche e di libertà individuale.
Si tratta solo di scegliere da quale parte stare, voi quale preferite?
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
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