Pfuff
Volevo a parcella andavo da un professionista

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Raramente uso eBay, ormai, se non per qualche prodotto che non trovo in Italia/UE, ma solo negli States o UK (tipo boxset, vinili o edizioni speciali).Trez ha scritto: ↑26/03/2024, 16:58Voi cosa fareste? ( Titolo) : il 12 marzo ho comprato su eBay il Funko Pop di Lemmy Kilmister a 25 euro+ 10 di spedizione.. non ancora pervenuto e nessun avviso di spedizione, allora ho mandato mail per chiedere info ma nessuna risposta pervenuta, il venditore si chiama ZenzaRaggi83..... Mmmmmmm... Cazzarola da pornologo avrei dovuto immaginare che me l'avrebbe messa nel culo.![]()
C'è Fede.federicoweb ha scritto: ↑26/03/2024, 18:28ma non c'e' tutela assicurazione su Ebay?
mai comprato nulla, ma ricordo d' aver letto...
Pochi cazzi, mi hai convinto! Il prossimo giro l'organizzo seguendo i tuoi suggerimenti, anche se temo siano più da abitante che da turista.hermafroditos ha scritto: ↑25/03/2024, 18:03Per non parlare poi delle mostre che finiscono per diventare d'antologia, del teatro d'avanguardia, del cinema e della musica: sotto questo punto di vista resta ancora una città senza pari in Europa, solo Parigi è capace di tenerle testa, e in misura minore Berlino e Vienna
ho trovato interessante che hai citato oud west e jordaan. quando ci sei stato la prima volta?hermafroditos ha scritto: ↑25/03/2024, 10:55Adoro che sei architetto!Mr. Viz ha scritto: ↑25/03/2024, 3:22[Scopri]SpoilerOk sfida accettata!hermafroditos ha scritto: ↑24/03/2024, 9:58Ahah anche io :3
Sono curioso di sentire i tuoi pareri a 'sto giro
Un po' di doverose premesse. Primo ieri notte ero bebedo e mi ero perso che la disamina era funzionale per doculino. Secondo il confronto Na/Barcelona mi ha offuscato il giudizio sui commenti seguenti.
Terzo essendo architetto gli spazi ed i luoghi delle città influenzano molto la mia sfera di interesse e la percezione del benessere. Quarto ogni luogo del mondo andrebbe visitato, compresa Mondragone.
Detto ciò
Barcelona = Città rivolta verso sé stessa. Prima di tutto è la capitale della catalogna poi, molto dopo, si trova in Spagna.
Catalani gente dura, amichevole ma molto pragmatica. Più che il paragone con Napoli, alla quale somiglia molto per i colori, la luce ed il mare, in realtà è più simile a Milano. Popolata di gente dedita al lavoro ed alla produttività, capitale di regione ricchissima e fieramente autonoma.
Come tutte le altre capitali ha attrazioni e zone ultra turistiche (leggi da Plaza Cataluna al mare) vissuta dai detestati "guiri" (dispr. Turisti). La città cmq ha molte altre cose da offrire, ma va benissimo come palestra per prime gite da scarpine chicco per capire come è fatto il mondo.
Consiglio - Feste di Gracia in agosto. Cercatevi il link.
Ps. Ad una cultura eno-gastronomica che esprime piatti con pasta asciutta scotta in angolo da usare come contorno rispondo not in my name.
Praga = beh in effetti se va bene la prima, Praga va anche meglio. Il centro si visita comodamente a piedi, attrazioni e monumenti disposti comodamente in fila. Ottima per we romantico ed atmosfera. Per piccoli docu forse no. Aspetterei almeno età da boccalone di birra. Ci manco da tanto, quindi non aggiungo altro.
Parigi = Qui l'offerta è così alta che per visitarla va bene apparentemente qualsiasi livello di viaggiatore. In realtà nasconde delle piccole insidie dovute alla sua vastità ed ad una popolazione poco collaborativa. Affascinante, Enorme, Spaventevole, Moderna, Organizzata, Sporca, Romantica, Puzzolente, Sotterranea e Decadente. Clima purtroppo pessimo.
Cibo ottimo, ma non di facile accesso.
Londra = Anche io la metto un pelo sotto Parigi ma non la trovo altrettanto imprescindibile. Divertente visitarla, sopratutto per chi ama lo shopping compulsivo ed ovviamente sia Royal addicted. Offre attrazioni per tutti i gusti, a percorrerla si capisce come mai la parola "marketing" sia di origine inglese.
Popolo di commercianti, sono riusciti a vendermi e comprarmi infinite volte.
Sotto pelle però si annusa aria di muffa. L'X Factor era anche lì, ma a cercarlo bene non c'è più. IMHO.
Madrid = Città che guarda fuori. Metropoli incasinata ed allegramente casinista. Quello che vorrebbe essere Barcellona ma è troppo impegnata a starsene con il broncio. Anche qui attrazioni a iosa ed anche se sa essere molto accogliente in realtà ha una sua complessità da decifrare per potersela godere. Forse capitale da visitatore un pelo più maturo. Evitare ad agosto.
Atene = Che dire, una delle più importanti città della storia occidentale non è purtroppo tra le prime mete da visitare. Ovviamente è tappa imperdibile per chi nell'Acropoli ci ha trascorso anni di studio...magari associarla a qualche tour in giro per la Grecia potrebbe non essere sbagliato.
Vienna = mi associo anche qui all'hermapensiero.
Budapest = Assoluta scoperta, l'ho trovata molto interessante. Certo è fuori dai giri che contano ormai da un sacco di tempo. Ma la popolazione sembra fottersene amabilmente. Ci sono stato in estate ed è stato molto bello girarla in bici, bagnarsi nelle sue bellissime terme e partecipare ad una dei più importanti festival di musica in Europa. Lo Sziget. Organizzato meglio di qualsiasi evento a cui abbia mai partecipato. Anche giappo ed ho detto tutto.
Pollice su per gita matura e sesso in vasca.
Berlino = E qui veniamo alle capitali dell'architettura europea, dove il mio giudizio è particolarmente offuscato. Cmq Berlino è stupenda ed i berlinesi è gente che sa campare. Certo c'è meno meltin-pot rispetto a Londra e Parigi, ma l'atmosfera è molto meno pesante e giudicante. Mi taccio sull'offerta museale e monumentale che è già notte. Conoscendo un poco l'attitudine del giovine signore potrebbe essere meta ambita. Cmq gita con doveroso accompagnamento o con almeno un minimo di background culturale per goderne appieno delle sue possibilità.
Amsterdam = Anche qui, una delle città di pellegrinaggio architettonico, la penalizza un clima imprevedibile, ma quando il tempo è clemente e le giornate sono piene di sole, si trasforma in una esperienza caleidoscopica di forme e colori, senza neanche bisogno di ricorrere ad artifici botanici. Dimensioni e attrazioni la rendono ottima anche per we fuori porta.
Mosca = Purtroppo mai stato, dico purtroppo perché ho perso troppe volte quel treno ed ora chissà quando ripasserà. Per ora inadatta.
Di Belgio e Co. non ho esperienza diretta ma di Portogallo sì.
Paese particolarissimo, praticamente confinante con Brasile e Gran Bretagna, potrebbe tranquillamente essere un'isola per quanto è avulso dal resto d'Europa ed isolato com'è da quel crogiuolo di popolazioni che ha alle spalle che tutti noi chiamiamo spagnoli.
Ma ora non ho più la forza di andare avanti e il papiro è sufficientemente stato lungo.
Comunque sì, a parte che è pretenzioso e anche impossibile esprimere giudizi oggettivi su città così significative, il mio era giusto un consiglio su quali città potessero essere di maggiore interesse agli occhi di un giovin signore che vuole iniziare la sua educazione, e che magari potessero interessare anche al padre.
Ecco perché alcuni giudizi sono più tranchant di altri. Ad esempio Amsterdam sarebbe stata imprescindibile negli anni '00 e nei primi '10, ma possiamo dire la stessa cosa considerando i problemi che deve affrontare oggi? Resta ancora una delle mie preferite, sia chiaro, ma vedere il centro storico completamente congestionato, incluse zone che fino ad almeno un decennio fa non lo erano (penso soprattutto a Jordaan) mette un po' di tristezza. Persino la fruizione degli stessi coffee shop è cambiata: prima c'era giusto il Bulldog dove trovavi tutti i turisti ghettizzati, mentre c'era tutto un circuito di locali più hipster/alternativi dove trovavi anche locals, mentre oggi è tutto un carnaio indistinto. Non parliamo poi in generale di locali/club alternativi disseminati per il centro che pure hanno chiuso per lasciare spazio a postacci per turisti. Magari sarò io essere troppo laconico, non so.
Sia chiaro, ci sono ancora tanti spazi interessanti da vivere (penso a De Pijp o a Oud West), per non parlare dell'offerta culturale che resta eccellente, ma non la trovo più imprescindibile come lo era un tempo. Ripeto, sempre nell'ottica delle grandi città/capitali da fruire come spazi di formazione per un giovin signore.
Anche il giudizio che ho espresso su Berlino era da leggersi in quest'ottica. Berlino è una delle mie città preferite, forse la mia preferitissima dopo Parigi e Londra, ma imo quando se ne parla in questi contesti non si può prescindere dal fatto che soprattutto la ex-Berlino Est (che può essere di maggior interesse al giovin signore) di oggi non è più quella degli anni del Tacheles. E questo, in tema di viaggi di formazione, influisce un sacco sulla fruizione. Ripeto, imo.
Sono d'accordissimo su Mosca. Come dice sempre Estdipendente andava vissuta nel periodo post-Yeltsin e prima che Putin iniziasse a perdere la bussola (facciamo il 2006, l'anno in cui fece uccidere Anna Politkovskaja). Ecco, gli anni tra il 2000 e il 2006 dovevano essere davvero fantastici.
Last but not least, mi sorprende il giudizio tiepido su Londra. Curiosità, cosa hai visitato over the years? A livello di cosmopolitismo consente di vivere esperienze altrimenti inconcepibili in un unico contesto urbano, per non parlare della diversità sociale che la contraddistingue. Penso che sia inoltre una delle poche grandi città europee ad avere siti e spazi urbani di interesse anche in aree tutto sommato periferiche.
Non che il tuo giudizio sia inusuale, è una cosa che ho sentito spesso, ma mi incuriosisce sempre sapere cosa spinge ad esprimere opinioni simili.
Comunque ho apprezzato molto![]()
Ho sempre pensato di aprire un topic intitolato “ Architettura’
Beh avresti un +1 che lo segueOSCAR VENEZIA ha scritto: ↑27/03/2024, 8:29Ho sempre pensato di aprire un topic intitolato “ Architettura’
Mi sono sempre fermato convinto che sarebbe colato a picco lo stesso giorno della nascita o diventato un luogo dove di discetta di tappeti e Como’
Tranquillo Vizzino, ce la puoi fare!Mr. Viz ha scritto: ↑27/03/2024, 0:07[Scopri]SpoilerPochi cazzi, mi hai convinto! Il prossimo giro l'organizzo seguendo i tuoi suggerimenti, anche se temo siano più da abitante che da turista.hermafroditos ha scritto: ↑25/03/2024, 18:03Per non parlare poi delle mostre che finiscono per diventare d'antologia, del teatro d'avanguardia, del cinema e della musica: sotto questo punto di vista resta ancora una città senza pari in Europa, solo Parigi è capace di tenerle testa, e in misura minore Berlino e Vienna
Tocca farmi qualche amico residente, la vedo dura...non parlo inglese.
2012manigliasferica ha scritto: ↑27/03/2024, 7:47[Scopri]Spoilerho trovato interessante che hai citato oud west e jordaan. quando ci sei stato la prima volta?hermafroditos ha scritto: ↑25/03/2024, 10:55Adoro che sei architetto!Mr. Viz ha scritto: ↑25/03/2024, 3:22[Scopri]SpoilerOk sfida accettata!hermafroditos ha scritto: ↑24/03/2024, 9:58Ahah anche io :3
Sono curioso di sentire i tuoi pareri a 'sto giro
Un po' di doverose premesse. Primo ieri notte ero bebedo e mi ero perso che la disamina era funzionale per doculino. Secondo il confronto Na/Barcelona mi ha offuscato il giudizio sui commenti seguenti.
Terzo essendo architetto gli spazi ed i luoghi delle città influenzano molto la mia sfera di interesse e la percezione del benessere. Quarto ogni luogo del mondo andrebbe visitato, compresa Mondragone.
Detto ciò
Barcelona = Città rivolta verso sé stessa. Prima di tutto è la capitale della catalogna poi, molto dopo, si trova in Spagna.
Catalani gente dura, amichevole ma molto pragmatica. Più che il paragone con Napoli, alla quale somiglia molto per i colori, la luce ed il mare, in realtà è più simile a Milano. Popolata di gente dedita al lavoro ed alla produttività, capitale di regione ricchissima e fieramente autonoma.
Come tutte le altre capitali ha attrazioni e zone ultra turistiche (leggi da Plaza Cataluna al mare) vissuta dai detestati "guiri" (dispr. Turisti). La città cmq ha molte altre cose da offrire, ma va benissimo come palestra per prime gite da scarpine chicco per capire come è fatto il mondo.
Consiglio - Feste di Gracia in agosto. Cercatevi il link.
Ps. Ad una cultura eno-gastronomica che esprime piatti con pasta asciutta scotta in angolo da usare come contorno rispondo not in my name.
Praga = beh in effetti se va bene la prima, Praga va anche meglio. Il centro si visita comodamente a piedi, attrazioni e monumenti disposti comodamente in fila. Ottima per we romantico ed atmosfera. Per piccoli docu forse no. Aspetterei almeno età da boccalone di birra. Ci manco da tanto, quindi non aggiungo altro.
Parigi = Qui l'offerta è così alta che per visitarla va bene apparentemente qualsiasi livello di viaggiatore. In realtà nasconde delle piccole insidie dovute alla sua vastità ed ad una popolazione poco collaborativa. Affascinante, Enorme, Spaventevole, Moderna, Organizzata, Sporca, Romantica, Puzzolente, Sotterranea e Decadente. Clima purtroppo pessimo.
Cibo ottimo, ma non di facile accesso.
Londra = Anche io la metto un pelo sotto Parigi ma non la trovo altrettanto imprescindibile. Divertente visitarla, sopratutto per chi ama lo shopping compulsivo ed ovviamente sia Royal addicted. Offre attrazioni per tutti i gusti, a percorrerla si capisce come mai la parola "marketing" sia di origine inglese.
Popolo di commercianti, sono riusciti a vendermi e comprarmi infinite volte.
Sotto pelle però si annusa aria di muffa. L'X Factor era anche lì, ma a cercarlo bene non c'è più. IMHO.
Madrid = Città che guarda fuori. Metropoli incasinata ed allegramente casinista. Quello che vorrebbe essere Barcellona ma è troppo impegnata a starsene con il broncio. Anche qui attrazioni a iosa ed anche se sa essere molto accogliente in realtà ha una sua complessità da decifrare per potersela godere. Forse capitale da visitatore un pelo più maturo. Evitare ad agosto.
Atene = Che dire, una delle più importanti città della storia occidentale non è purtroppo tra le prime mete da visitare. Ovviamente è tappa imperdibile per chi nell'Acropoli ci ha trascorso anni di studio...magari associarla a qualche tour in giro per la Grecia potrebbe non essere sbagliato.
Vienna = mi associo anche qui all'hermapensiero.
Budapest = Assoluta scoperta, l'ho trovata molto interessante. Certo è fuori dai giri che contano ormai da un sacco di tempo. Ma la popolazione sembra fottersene amabilmente. Ci sono stato in estate ed è stato molto bello girarla in bici, bagnarsi nelle sue bellissime terme e partecipare ad una dei più importanti festival di musica in Europa. Lo Sziget. Organizzato meglio di qualsiasi evento a cui abbia mai partecipato. Anche giappo ed ho detto tutto.
Pollice su per gita matura e sesso in vasca.
Berlino = E qui veniamo alle capitali dell'architettura europea, dove il mio giudizio è particolarmente offuscato. Cmq Berlino è stupenda ed i berlinesi è gente che sa campare. Certo c'è meno meltin-pot rispetto a Londra e Parigi, ma l'atmosfera è molto meno pesante e giudicante. Mi taccio sull'offerta museale e monumentale che è già notte. Conoscendo un poco l'attitudine del giovine signore potrebbe essere meta ambita. Cmq gita con doveroso accompagnamento o con almeno un minimo di background culturale per goderne appieno delle sue possibilità.
Amsterdam = Anche qui, una delle città di pellegrinaggio architettonico, la penalizza un clima imprevedibile, ma quando il tempo è clemente e le giornate sono piene di sole, si trasforma in una esperienza caleidoscopica di forme e colori, senza neanche bisogno di ricorrere ad artifici botanici. Dimensioni e attrazioni la rendono ottima anche per we fuori porta.
Mosca = Purtroppo mai stato, dico purtroppo perché ho perso troppe volte quel treno ed ora chissà quando ripasserà. Per ora inadatta.
Di Belgio e Co. non ho esperienza diretta ma di Portogallo sì.
Paese particolarissimo, praticamente confinante con Brasile e Gran Bretagna, potrebbe tranquillamente essere un'isola per quanto è avulso dal resto d'Europa ed isolato com'è da quel crogiuolo di popolazioni che ha alle spalle che tutti noi chiamiamo spagnoli.
Ma ora non ho più la forza di andare avanti e il papiro è sufficientemente stato lungo.
Comunque sì, a parte che è pretenzioso e anche impossibile esprimere giudizi oggettivi su città così significative, il mio era giusto un consiglio su quali città potessero essere di maggiore interesse agli occhi di un giovin signore che vuole iniziare la sua educazione, e che magari potessero interessare anche al padre.
Ecco perché alcuni giudizi sono più tranchant di altri. Ad esempio Amsterdam sarebbe stata imprescindibile negli anni '00 e nei primi '10, ma possiamo dire la stessa cosa considerando i problemi che deve affrontare oggi? Resta ancora una delle mie preferite, sia chiaro, ma vedere il centro storico completamente congestionato, incluse zone che fino ad almeno un decennio fa non lo erano (penso soprattutto a Jordaan) mette un po' di tristezza. Persino la fruizione degli stessi coffee shop è cambiata: prima c'era giusto il Bulldog dove trovavi tutti i turisti ghettizzati, mentre c'era tutto un circuito di locali più hipster/alternativi dove trovavi anche locals, mentre oggi è tutto un carnaio indistinto. Non parliamo poi in generale di locali/club alternativi disseminati per il centro che pure hanno chiuso per lasciare spazio a postacci per turisti. Magari sarò io essere troppo laconico, non so.
Sia chiaro, ci sono ancora tanti spazi interessanti da vivere (penso a De Pijp o a Oud West), per non parlare dell'offerta culturale che resta eccellente, ma non la trovo più imprescindibile come lo era un tempo. Ripeto, sempre nell'ottica delle grandi città/capitali da fruire come spazi di formazione per un giovin signore.
Anche il giudizio che ho espresso su Berlino era da leggersi in quest'ottica. Berlino è una delle mie città preferite, forse la mia preferitissima dopo Parigi e Londra, ma imo quando se ne parla in questi contesti non si può prescindere dal fatto che soprattutto la ex-Berlino Est (che può essere di maggior interesse al giovin signore) di oggi non è più quella degli anni del Tacheles. E questo, in tema di viaggi di formazione, influisce un sacco sulla fruizione. Ripeto, imo.
Sono d'accordissimo su Mosca. Come dice sempre Estdipendente andava vissuta nel periodo post-Yeltsin e prima che Putin iniziasse a perdere la bussola (facciamo il 2006, l'anno in cui fece uccidere Anna Politkovskaja). Ecco, gli anni tra il 2000 e il 2006 dovevano essere davvero fantastici.
Last but not least, mi sorprende il giudizio tiepido su Londra. Curiosità, cosa hai visitato over the years? A livello di cosmopolitismo consente di vivere esperienze altrimenti inconcepibili in un unico contesto urbano, per non parlare della diversità sociale che la contraddistingue. Penso che sia inoltre una delle poche grandi città europee ad avere siti e spazi urbani di interesse anche in aree tutto sommato periferiche.
Non che il tuo giudizio sia inusuale, è una cosa che ho sentito spesso, ma mi incuriosisce sempre sapere cosa spinge ad esprimere opinioni simili.
Comunque ho apprezzato molto![]()
il cambiamento di amsterdam è grande tieni presente che ce stata una pulizia totale quando fine anni 70 inizio 80 era una città con un centro sporco e in mano a violenze: squatter hoolingans che venivano nei we.
Sono in adorazione *_*manigliasferica ha scritto: ↑27/03/2024, 10:33quando ero bambino io era veramente diversa, sporca. si squatters vs hooligans in quel periodo risse violenze barricate con intervento del esercito.
dopo sono diventati calmi.
sono tornato a viverci fine anni 90 con la mia prima moglie ed era un altro posto.
tornato anni fa con mia moglie attuale e ancora cambiata. manca quella selvaggità che c'era fino agli albori di internet che ha cambiato molto la vita trasgressiva.
conosco la proprietà. molte attività hanno proprietà che hanno fatto una vita molto intensa.
manigliasferica ha scritto: ↑27/03/2024, 10:56[Scopri]Spoileringlesi si fanno partire risse che siano ad amsterdam o ad hong kong. è proprio nella loro natura.
ma in quegli anni più che risse era vera e proprio guerriglia urbana niente di paragonabile alle risse di oggi o ieri nei pub.
doveva intervenire l'esercito etc erano anni fine 70 primi 80 dove il sogno di hippies pace amore era finito con i 70 e la nascita del punk fine 70 e poi violenze rabbia.
penso che sia ancora una delle città più divertenti dove un giovane 18 anni così debba vivere qualche anno come esperienza ha tutto li conoscenze facilmente, sesso divertimenti tutto molto leggero.
ma non è più cosi trasgressiva o unica. il mondo va avanti e nascono o si rivelano nuovi posti. già nei primi 2000 molti gay andavano a trasgredire a praga laciando amsterdam più cara
Andata bene, usato servizio ebay ed ho subito ricevuto la risposta di Zenza Raggi che si era dimenticato... ( ma sarà il porno attore assai noto negli anni 90?)legionofdoom ha scritto: ↑26/03/2024, 19:16C'è Fede.federicoweb ha scritto: ↑26/03/2024, 18:28ma non c'e' tutela assicurazione su Ebay?
mai comprato nulla, ma ricordo d' aver letto...
Garanzia Cliente eBay 30 giorni per oggetti non ricevuti/non conformi.
Apposta dicevo a Trez di provare, o a contattare Paypal (se ha pagato con Paypal) per farsi rimborsare i soldi in automatico, o contattare direttamente l'assistenza eBay per sbloccare la situazione.