Provo a rispiegare quello che è stato postato.GeishaBalls ha scritto: ↑19/03/2024, 7:20Riepilogo delle ultime pagine
Abbiamo appreso che nel 2018 Putin riceveva complimenti dai leader occidentali per le vittorie elettorali. Ringrazio DDP per la notizia
Poi apprendiamo che Zelensky era sospetto di brogli. Lui, nel 2018. Ci sono le elezioni in Russia ma parliamo dei brogli in Ucraina nel 2018, di un candidato che non era al potere. Tra un po’ apprenderemo che durante le guerre la democrazia non prospera, si limitano le libertà personali e l’Ucraina è peggiorata e - per qualcuno - ha fatto bene la Russia…
Poi commentiamo il giornalista occidentale che dubita che le elezioni siano democratiche se incarceri oppositori, ammazzi giornalisti (o incarceri giornalisti e ammazzi oppositori)
Bastava dire Zelensky pagliaccio, e servi della CIA, il resto era chiaro
Le elezioni in Russia OGGI sono considerate una farsa ma l'ultima volta erano sufficientemente legittime da vedere TUTTI i leader occidentali congratularsi. Come mai TUTTI si complimentavano se OGGI si vuole ascrivere il casino successo nel 2022 ad un Putin che già PRIMA era nel torto?
La percentuale raggiunta da Putin viene irrisa come figlia di una elezione farsa. L'ultima volta che fu eletto Zelenski una percentuale simile (più bassa ma comunque esageratamente alta per una democrazia seria) non fu criticata. Non c'entrano i brogli ma i classici due pesi e due misure nostre nel leggere la storia.
Poi sono state postate tante altre contraddizioni ma su quelle non hai chiarito il TUO punto di vista quindi prima di spiegarti il motivo per cui sono state postate aspetto di sapere come le interpreti.
Ah, nell'ultimo messaggio ti chiedevi come mai c'era tutto questo entusiasmo per la vittoria di Putin. Mah, anche li tua interpretazione. A parte i soliti Dostum e Suazer nessuno ha espresso soddisfazione per la vittoria di Putin. Si sta solo facendo notare che in Italia la stanno trasformando in macchietta (vedi insistere su fake news come le file di protesta o i militari che entrano nelle cabine elettorali) quando, pur essendo una elezione scontata e indirizzata, mostra un elevato sostegno al regime (non scrivo Putin così ti faccio contento).
e politicamente parlando è quello il PUNTO. Non raccontarci la storiella che Putin è isolato nel mondo (e non lo è) e addirittura anche in patria facendo credere agli allocchi una realtà che non esiste.
C'era solo da prendere atto che Putin avrà anche organizzato una tornata elettorale "da regime" ma nei fatti l'ha vinta. (non per il fatto di essere stato rieletto ma per il fatto che anche i russi ci vedono come nemici).
Ma si continua a parlare della Navalnaya che conta come il due di picche. Ci auto crogioliamo del nulla.