marziano ha scritto: ↑20/02/2024, 16:54
giorgiograndi ha scritto: ↑20/02/2024, 12:07
marziano ha scritto: ↑20/02/2024, 11:16
estdipendente ha scritto: ↑19/02/2024, 18:03
Grandi pero’ e’ scusato (parzialmente). in Russia ci ha lasciato il cuore. lo capisco. la Cechia si “usa” perche’ e’ “convenient” per
molte cose (sicurezza, efficienza, liberta’, costo della vita, gente che si fa i cazzi suoi etc etc) ma non ti fa innamorare. la Russia si’.
chi ama la Russia e la sua cultura non ha alcuna stima di putin.
lui invece proprio quel lurido criminale ama.
c'è da ridere.
fate un esercizio mentale per capire la realtà: putin è come un bernando provenzano o, se preferite, un totò riina.
solo che governa un apparato statale.
Io non amo nessuno, ad amare Putin sono i russi. Nel rispetto della loro cultura, per quanto possa essere burina o ignorante, va accettato.
Fate un esercizio mentale per comprendere la realta': non siete russi e quello che pensate di putin, per il russo medio che lo sostiene, non e' solo irrilevante ma sopratutto arrogante a presuntuoso. Considerare putin come un mafioso, non e' solo banale, ma sopratutto stupido. La russia e' una nazione vasta con risorse che fanno gola a tutti che non si governa come si governa come l'apparato statale della Basilicata. Putin e' quello che e', fa quello che fa, ma e' sostenuto da una grossa fetta della popolazione e da una fetta ancora piu' grande della finanza e del sistema economico perche' l'occidente, sopratutto gli usa a la nato, sono visti come un pericolo per la russia stessa (e per gli interessi della russia e dei russi).
Pensate che sbaglino? Che qualcuno dimostri il contrario. E' certo che espandendo la nato a vero est, sicuramente non si dimostra nulla di diverso da quello che gia' pensano anzi, si aumenta la paure verso l'occidente imperialista (perche' questo e' quello che pensano i russi, che sono quelli che poi a putin lo sostengono).
In russia c'e' propaganda pro-putin? Certo e' chiaro, come in america c'e' propaganda pro-biden.
https://www.statista.com/statistics/896 ... ng-russia/
Il resto sono pugnette. Quello non lo smuovi da dove sta nemmeno con le cannonate e dopo di lui arrivera' qualcun'altro che avra' la stessa linea politica per il semplice motivo che ho gia' annotato: l'occidente e' visto come una pericolosa forza imperialista
mi fate vedere l'imperialismo occidentale?
questo "imperialismo" è qui con noi in questa stanza?
la cosa peggiore di questo showdown di ignoranza e falsificazione, è che sono i talking points della propaganda russa più becera i quali, a loro volta, sono il ricicciamento di scritti di lenin
https://www.marxists.org/archive/lenin/ ... 6/imp-hsc/
e sono anche i talking points di quelli che sostengono putin da sinistra in italia (fratoianni e verdi su tutti)
ma adesso mi hai incuriosito, davvero.
esattamente per i tuoi amici russi in che cosa si concretizza questa paura dell'occidente imperialista?
no, dai perchè la domanda sorge spontanea, perchè la cricca di putin fa di tutto per passare il più tempo possibile nelle terre dell'occidenete imperialista e godere delle sue amenità.
temono la svizzera? la spagna? l'italia? la germania senza esercito? l'inghilterra della londra in cui vivono 60.000 russi
no, davvero, facciamo a capire.
la verità - se le parole hanno un senso - è che l'unico luogo in cui esiste e viene praticato l' "imperialismo" è la russia stessa.
e la prima regola della propaganda - dai tempi di goebbels - è accusare l'avversario di ciò che si fa in casa propria.
Prima cosa, per attuare la riunificazione della germania, la NATO aveva promesso ai russi di non espendarsi a ovest.
https://nsarchive.gwu.edu/briefing-book ... ders-early
Nonostante la promessa (che consenti' la riunificazione della germania), mentre l'influenza sovietica arretrava, la nato assorbiva un paese dopo l'altro, fino ad arrivare alla bielorussia e all'ucraina.
Le motivazioni per le quali i paesi hanno voluto aderire alla nato sono irrilevanti. Aderendo alla nato sono stati obbligati dalla nato stessa ad armarsi in una certa maniera, non a seconda di come uno stato vuole armarsi, ma dietro direttiva della nato. Di fatto l'apparato militare di uno stato NATO e' subordinato a compiti definiti dalla nato (esempio, testuali parole dal sito italiano della marina milatare "
L'adesione alla NATO significò per la Marina Militare il riconoscimento e l'attribuzione di compiti ben determinati e commisurati alle potenzialità esprimibili all'epoca, in un contesto geografico di svantaggio dovuto ad un'estensione costiera di oltre 8.000 km da sorvegliare e proteggere. Alla MM vennero assegnati il controllo del bacino adriatico e del Canale d'Otranto e la difesa delle linee di comunicazione marittime nel Tirreno, mentre nella zona centrale del Mediterraneo il ruolo era di cooperazione e sostegno alle operazioni dell'US Navy e della marina britannica, per ribadire la volontà di presenza occidentale in un bacino dove non si erano ancora manifestate serie minacce.")
La nato dirige alcune attivita' dell'esercito della nazione che ne e' parte.
Chi comanda alla nato? Gli americani contribuiscono per 1/3, conta quello che dicono loro e gli altri si adeguano.
Questi sono fatti, non sono opinioni putiniante.
Come vedono i russi tutto cio'?
Bhe non vedono l'estensione della nato come un fatto positivo, anzi lo vedono come imperialismo (cioe' la nato che prende il controllo dell'apparato militare della nazione che e' parte della nato). Io sono convinto che tu questa cosa nemmeno la sapevi, bhe in russia si studia alle scuole medie probabilmente.
Ti voglio raccontare un aneddoto interessante, cosi' magari capisci finalmente con chi e cosa hai a che fare. Ero in russia da un paio d'anni (piu' o meno 15 anni fa), ad una cena a casa di un mio amico. Lui 35 anni circa, nato in germania nel quartiere italiano di Mannheim, laureato a francoforte (mi pare il telecomunicazinoi), passato lavorativo alla deutsche telekom e in un paio di aziende in sud america, appena tornato in Russia, passaporto tedesco, israeliano e russo, parla 5 o 6 lingue. La madre insegnate di piano (il padre morto da qualche anno era un cantante lirico di nome che e' stato pure alla scala). Alle cena era presente una ragazza sulla 30ina laureata in sociologia. Erano presenti altre persone: uno ingegnere, un insegnate probabilmente delle superiori e altri di cui ho un ricordo piu' vago.
Mi ricordo una domanda che mi fecero: "ma secondo te in una guerra tra la russia e l'america, chi vincerebbe?"
La domanda mi colse abbastanza di sorpresa, ma che cazzo di domanda e'? Ecco, non mi ricordo molto della conversazione, ma mi ricordo che per loro il punto non era "se" ci sara' una guerra con l'america, ma "quando".
La puoi pensare come est, che sostanzialmente dice "facciamoli fuori sti cialtroni, frammentiamo la russia in piu' parti che e' solo un bene per noi altri e per loro, anche a costo di far fuori generazioni di ucraini e russi" (che e' una opinione legittima, senza troppi fronzoli, molto onesta).
Oppure la puoi pensare come geisha che ripete come un pappagallo "putin ha mandato i carri armati in ucraina per cui deve andarsene" (il motivo per il quale li ha mandati e' irrilevante)
Oppure la puoi pensare come me. Io penso che la situazione sia molto complessa, l'ucraina e' solo uno delle pedina sullo scacchiere e questa guerra non ha nulla a che fare ne con l'ucraina e ne con la possibilita' che la russia attacchi un paese nato: quello che c'e' di mezzo lo ha spiegato Assange anni fa e per questo lo hanno distrutto.
C'era un accordo per cessare le ostilita', con l'ucraina in europa ma fuori dalla nato e con armamento limitato, con i russi che lasciavano il paese e con la possibilita' di ri-discutere la crimea (questa e' una notizia che ha come fonte un membro ucraino del gruppo che negoziava con i russi in turchia). Il che era una buona idea per fare in modo che giovani uomini smettessero di morire. Invece si e' andati avanti con l'idea (utopistica) di sconfiggere i russi sul campo di battaglia, perche'? Perche' a tutti i costi l'ucraina deve entrare nella nato? E perche' mai deve entrare nella nato a tutti i costi? Chi lo dice? Gli ucraini sarebbero contenti di veder tornare i loro mariti e figli vivi e vegeti, con i russi fuori dai coglioni e di passare la palla alla diplomazia.
Invece no, si va avanti. Dando tanto materiale a putin per sostenere la necessita' di difesa dall'imperialismo occidentale per decenni.